Esercizio sul lavoro (fisica)

jarrod
Ciao, ho provato a svolgere un esercizio ma non riesco a capire come mettere in relazione i due casi..
Se qualcuno potrebbe spiegarmi la risoluzione del problema, ai calcoli mi arrangio da solo..

Un carrello di 800kg è arrivato sulla cima di una montagna russa, alta 9.8m, con una velocità di 6.2 m/s. Proseguendo il suo percorso, esso arriva sulla cima seguente, alta 4.8m, con una velocità di 9.5 m/s. Durante il percorso, agisce sul carrello una forza d'attrito complessiva di 900N. Calcola la lunghezza della rotaia fra le due cime successive. (21 m)

Risposte
mgrau
Conservazione dell'energia meccanica.
Sulla prima cima c'è una certa energia potenziale, legata alla massa di 800kg e all'altezza di 9.8m, una certa energia cinetica legata alla massa e alla velocità di 6,2 m/s,
Sulla seconda cima c'è una certa energia potenziale, legata alla massa di 800kg e all'altezza di 4.8m, una certa energia cinetica legata alla massa e alla velocità di 9,5 m/s.
Se non ci fossero attriti, ci aspetteremmo lo stesso valore per l'energia totale.
Invece l'energia totale cambia (immagino che diminuisca, altrimenti siamo messi male...) e la variazione la attribuiamo al lavoro dissipato in attrito. La forza di attrito la conosciamo: possiamo ricavare la lunghezza su cui agisce, che è quello che il problema ci chiede

jarrod
Grazie mille, ora ho capito perfettamente come si doveva svolgere questo esercizio!

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