Esercizio su un circuito con resistenze e condensatori

desterix1995
Salve, avrei un dubbio su questo circuito:


Non posso ridurre le due resistenze ad un'unica equivalente perchè c'è un nodo? La costante di tempo quali resistenze riguarda?
La corrente che attraversa $R2$ è la stessa che attraversa il condensatore? Cioè, la corrente $i$, quando arriva al nodo, si divide in un'altra corrente, che attraversa sia $R2$ sia il condensatore, o in 2 correnti diverse?
Come fareste il primo punto?

Risposte
Camillo
Io farei così : la corrente massima nei resistori si avrà allo spunto, cioè quando la batteria viene collegata al circuito ; prima che il condensatore inizi a caricarsi avremo che la corrente che scorre nelle 2 resistenze ( al momento le considero in serie ) sarà : $ i = (12V)/(R_1+R_2 ) <= 10^(-3) $ da cui $ R_1+R_2 >= 12000 Ohm $ scelgo il valore limite inferiore cioè : $ R_1+R_2 =12000 Ohm $.
Costante di tempo del circuito $ tau $ è fissata in $ 10^(-6) s $ .
Ma $tau = R_(eq)*C $ .Inoltre $R_(eq)$ è la resistenza vista dal condensatore quando il generatore di tensione è cortocircuitato : allora le due resistenze $R_1,R_2 $ sono in parallelo e quindi $R_(eq) = R_1*R_2/(R_1+R_2 )$.
mA $tau= 10^(-6) = (R_1*R_2)/(R_1+R_2)*C $ ;$ R_1+R_2=12000 Ohm; C= 10^(-7) F $ di conseguenza $R_1*R_2= 120000$
Trovo quindi $R_1 , R_2 $ .
N.B. Spero di non essere stato troppo disinvolto nella parte iniziale , allo "spunto " :-D
Edit : tutto da rifare :(

donald_zeka
prima che il condensatore inizi a caricarsi avremo che la corrente che scorre nelle 2 resistenze ( al momento le considero in serie ) sarà : $i=(12V)/(R1+R2)$


Non mi torna, quella è la corrente che scorre quando il condensatore è carico, non quando è scarico. Quando il condensatore è completamente scarico, la corrente non scorre su $R_2$ perché $R_2$ viene cortocircuitata all'istante iniziale dal condensatore, quindi all'istante iniziale la corrente scorre solo su $R_1$ con intensità $i=(12V)/(R_1)$.

desterix1995
In che senso viene cortocircuitata? Se il condensatore all'inizio è scarico, che effetti ha sulla/sulle resistenze?

Camillo
Giustamente dice Vulplasir che essendo all'istante iniziale $v_c(0)=0$ allora poichè $R_2$ è in parallelo a l condensatore anche la resistenza avrà tensione pari a zero ai suoi capi ( è cortocircuitata) e quindi non vi scorre corrente.

Camillo
Riprendo l'esercizio dall'inizio :

i) Si sa dal testo che $v_c(0)=0 $ e quindi $R_2 $ è cortocircuitato.La corrente che scorre all'inizio in $R_1 =i_1 = (12V)/(R_1) <= 10^(-3) A $ da cui prendendo il valore limite per la corrente ottengo che $R_1= (12V)/(10^(-3) A$= $12000 Ohm = =12kOhm $.

Sfrutto ora il fatto che la costante di tempo del circuito $tau = 10^(-6) s $ .
Per ragioni già spiegate $R_(eq) $ vista dal condensatore è pari al parallelo di $R_1, R_2 = R_1*R_2/(R_1+R_2) = 12*10^(3)*R_2 /(12*10^(3)+R_2) $ e $tau = R_(eq) * 10^(-7)$.
In conclusione $R_2 = 10 Ohm $

Camillo
ii) Determiniamo il valore finale di tensione a cui si carica il condensatore, sia $v_c(oo) = 12V*(R_2)/(R_1+R_2 )=10 ^(-2)V $.
Questo perché per $t rarr oo $ si ha un partitore di tensione .Il calcolo richiesto è immediato a questo punto.

iii) Per rispondere a questa domanda si considera che $R_2 ; C $ sono in parallelo , quindi per conoscere $i_2$ basterà porre $i_2 =( v_c(t))/(R_2 )$

Per sistemi autonomi come questo si può dimostrare , risolvendo la relativa equazione differenziale del primo ordine non omogenea che la soluzione è : $v_c(t) = [v_c(0)-v_c(oo)]*e^(-t/tau ) +v_c(oo) = 10^(-2)[1-e^(-1000000 t)] V $ da cui
$i_2(t)= 10^(-2)[1-e^(-1000000 t)] /10 = 1-e^(-1000000t) (mA )$

S.E.O.

desterix1995
Cosa è il partitore di tensione? E non ho capito come mai a $t=infty$ i due resistori per il condensatore sono in parallelo, anche se passa la stessa corrente.

**Per $t rarr 00 $ ,cioè a regime dopo un tempo molto lungo e considerando che il generatore di tensione è in continua ( e non in alternata) non passa corrente nel condensatore ma passa tutta e la stessa in $R_1 , R_2 $ che in questa situazione si considerano in serie ed è : $ i_(R_1)=i_(R_2)=V/(R_1+R_2)$ .In situazione a regime il condensatore è un circuito aperto.
Quale sarà la tensione $v_c(oo) $ a cui si sarà caricato il condensatore che è in parallelo con $R_2 $ ? Sarà : $v_c(oo) = V/(R_1+R_2)*R_2 $. Ecco il partitore di tensione che suddivide la tensione $V$ tra i due resistori : la tensione ai capi di $R_1 = V*R_1/(R_1+R_2)$ OK ? E la somma delle due tensioni sui due resistori è proprio $V $ che viene suddivisa , partizionata tra i due resistori.**


Inoltre, il potenziale del condensatore a $t=infty$ non è uguale a $i(R2)*R2$, ma visto che siamo a $t=infty$ $i(R2)=i_max=10^(-3)$?

**Il potenziale del condensatore è sempre uguale a : $ i_(R2) *R_2 $ visto che sono in parallelo .Come puoi verificare dalla formula indicata nei post precedenti la corrente $i_2(t)= 1-e^(-1000000t) $ che per $t rarr oo $ tende proprio al valore di $1mA $.**

Camillo
Ti ho risposto inserendomi nel tuo stesso testo.

antol1995
scusate se mi intrometto.. leggendo le risposte che avete dato a questo esercizio c è una cosa che non riesco a capire..
come mai quando il condensatore è carico le due resistenze $R_1$ e $R_2$ viste dal condensatore devono essere considerate in parallelo?
e quindi bisogna scrivere:
$ tau =CR_1*R_2/(R_1+R_2 )$ ??
mi torna infatti (come scritto da Camillo nell ultimo messaggio) che il condensatore è in parallelo con la resistenza $R_2$ e mi torna anche il procedimento utilizzato per calcolare la differenza di potenziale ai capi del condensatore.
considerando però la formula :
$ tau =R_(eq)C$
dove
$R_(eq)$ è la resistenza equivalente del circuito non dovrebbe essere
$R_(eq)= R_1+R_2$
e quindi non dovrei ottenere
$(R_(1)+R_2)*C=tau$
dove è l errore in questo ragionamento?

Camillo
Si ha che $tau = R_(eq)*C $ ,però $R_(eq) $ vista da $C $ va calcolata con i generatori spenti : se di corrente va sostituito con un circuito aperto, se di tensione ( come in questo caso ) va sostituito con un corto circuito.
I due resistori, in questa condizione, visti da$ C$ risultano in parallelo.

Il circuito formato da resistori , condensatori e generatori costanti ,di cui si vuole determinare la $R_(eq) $ va ricondotto al suo equivalente di Thevenin formato da $V_t $ , tensione a vuoto e da $R_(eq) $ come viste all'interfaccia col $C $ .

antol1995
perfetto grazie mille, non applicavo Thevenin adesso ho capito

gokusajan1
ma risolvere l'equazione differenziale proprio non vi piace?

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