Esercizio su campo magnetico
Ho questo esercizio che non riesco a risolvere:
Una sbarretta conduttrice di massa 78 Kg e lunghezza L 13 cm si trova su di un piano inclinato di angolo 60 gradi rispetto all'orizzonte e privo di attrito. Nella sbarretta viene fatta scorrere una corrente I=22 Ampere e il piano è immerso in un campo magnetico opposto alla forza peso. Se la snarretta rimane in quiete il modulo del campo magnetico quanti vale?
Grazie
Lexus8
Una sbarretta conduttrice di massa 78 Kg e lunghezza L 13 cm si trova su di un piano inclinato di angolo 60 gradi rispetto all'orizzonte e privo di attrito. Nella sbarretta viene fatta scorrere una corrente I=22 Ampere e il piano è immerso in un campo magnetico opposto alla forza peso. Se la snarretta rimane in quiete il modulo del campo magnetico quanti vale?
Grazie

Lexus8
Risposte
Se un oggetto rimane in quiete vuol dire che c'è un equilibrio di forze...
Perciò se eguaglio la forza peso e la forza di lorentz trovo quanto fa il campo magnetico?
Prova a impostare la condizione di equilibrio, tenendo conto delle geometrie in gioco
Allora, posso eguagliare la forza peso ( m * g ) e la forza che sente il filo immerso nel campo magnetico, cioè i * L * B * seno dell'angolo compreso tra B e L. Giusto?
C'è una terza forza in gioco
ho anche l'energia potenziale della sbarretta che vado a sommare alla forza peso?
Energie e forze non si sommano! Qual è la terza forza in gioco?
Forse ho capito, dimmi tu. Sommo forza peso e forza di attrito, cioè m*g*sen(angolo) - m*g*cos(angolo) = I*L*B*sen(angolo B L)
Ma se il testo dice che il piano è privo di attrito?
E' la reazione vincolare del piano, ossia l'appoggio
E' la reazione vincolare del piano, ossia l'appoggio
Allora sarà m*g*cos(@) + m*g = I*L*B*sen(@) ?
Prima di tutto disegna le forze in gioco, e poi imponi che vi sia equilibrio delle forze; la scomposizione comoda è quella lungo il piano inclinato ed in direzione ortogonale ad essa, perché la reazione vincolare R del piano compensa le altre due componenti, mentre con l'equilibrio nella direzione lungo il piano ottieni ciò che cerchi
"Maurizio Zani":
Prima di tutto disegna le forze in gioco, e poi imponi che vi sia equilibrio delle forze; la scomposizione comoda è quella lungo il piano inclinato ed in direzione ortogonale ad essa, perché la reazione vincolare R del piano compensa le altre due componenti, mentre con l'equilibrio nella direzione lungo il piano ottieni ciò che cerchi
Quindi, quando analizzo la componente parallela al piano inclinato, ciò che ottengo è: mgsin(teta) -ilbcos(teta)=0?