Esercizio: Piano inclinato + Molla + Moto proiettile
Ciao tutti,
stavo provando a fare un esercizio credendo fosse alla mia portata, ma mi sono fermato subito..forse dimentico qualcosa. L'esercizio lo aggiungo come immagine..il dubbio che m'ha subito fermato è sul calcolo del coefficiente d'attrito. Se ben mi ricordo è dato dal rapporto tra Forza di primo distacco e Forza perpendicolare al piano solo che in questa situazione non riesco ad identificarle chiaramente. Mi aiutereste nella risoluzione?
Un grazie in anticipo
stavo provando a fare un esercizio credendo fosse alla mia portata, ma mi sono fermato subito..forse dimentico qualcosa. L'esercizio lo aggiungo come immagine..il dubbio che m'ha subito fermato è sul calcolo del coefficiente d'attrito. Se ben mi ricordo è dato dal rapporto tra Forza di primo distacco e Forza perpendicolare al piano solo che in questa situazione non riesco ad identificarle chiaramente. Mi aiutereste nella risoluzione?
Un grazie in anticipo

Risposte
Non so cosa intendi per forza di primo distacco e suo rapporto con la forza perpendicolare al piano, ma qui mi sembra sia sufficiente applicare il teorema dell'energia cinetica
"Vulplasir":
Non so cosa intendi per forza di primo distacco e suo rapporto con la forza perpendicolare al piano, ma qui mi sembra sia sufficiente applicare il teorema dell'energia cinetica
Ciao, per prima cosa grazie della risposta…per forza di primo distacco intendo la forza che bisogna superare per far si che il corpo vinca la forza d'attrito e si metta in moto.
Umh..teorema dell'energia cinetica? Mi sa che non me lo ricordo sorry

È meglio usare le "energie" come dice Vulplasir ...
La massa ferma sulla molla ha un'energia cinetica pari a zero (perché è ferma) e lo stesso dicasi per l'energia potenziale gravitazionale (perché poniamo la quota dove si trova in partenza pari a zero).
Quando arriva in cima fermandosi sul bordo, l'energia cinetica sarà ancora zero (di nuovo ferma ...) mentre quella potenziale sarà aumentata e cioè $m*g*Deltah$ dove $Deltah=L*sin(30°)$.
Chi gliela data quest'energia? La molla scaricandosi ... la quale ha fornito anche l'energia per contrastare la forza d'attrito; la differenza tra le due energie (quella della molla carica e quella della massa ferma in cima) ti fornisce il dato del lavoro ($W_a$) compiuto dalla forza d'attrito ($F_a$) e dato che essa è parallela al piano avremo semplicemente $W_a=F_a*L$ da cui ricavi per l'appunto la forza d'attrito ... prova a proseguire tu ...
Cordialmente, Alex

La massa ferma sulla molla ha un'energia cinetica pari a zero (perché è ferma) e lo stesso dicasi per l'energia potenziale gravitazionale (perché poniamo la quota dove si trova in partenza pari a zero).
Quando arriva in cima fermandosi sul bordo, l'energia cinetica sarà ancora zero (di nuovo ferma ...) mentre quella potenziale sarà aumentata e cioè $m*g*Deltah$ dove $Deltah=L*sin(30°)$.
Chi gliela data quest'energia? La molla scaricandosi ... la quale ha fornito anche l'energia per contrastare la forza d'attrito; la differenza tra le due energie (quella della molla carica e quella della massa ferma in cima) ti fornisce il dato del lavoro ($W_a$) compiuto dalla forza d'attrito ($F_a$) e dato che essa è parallela al piano avremo semplicemente $W_a=F_a*L$ da cui ricavi per l'appunto la forza d'attrito ... prova a proseguire tu ...
Cordialmente, Alex
"axpgn":
È meglio usare le "energie" come dice Vulplasir ...![]()
La massa ferma sulla molla ha un'energia cinetica pari a zero (perché è ferma) e lo stesso dicasi per l'energia potenziale gravitazionale (perché poniamo la quota dove si trova in partenza pari a zero).
Quando arriva in cima fermandosi sul bordo, l'energia cinetica sarà ancora zero (di nuovo ferma ...) mentre quella potenziale sarà aumentata e cioè $m*g*Deltah$ dove $Deltah=L*sin(30°)$.
Chi gliela data quest'energia? La molla scaricandosi ... la quale ha fornito anche l'energia per contrastare la forza d'attrito; la differenza tra le due energie (quella della molla carica e quella della massa ferma in cima) ti fornisce il dato del lavoro ($W_a$) compiuto dalla forza d'attrito ($F_a$) e dato che essa è parallela al piano avremo semplicemente $W_a=F_a*L$ da cui ricavi per l'appunto la forza d'attrito ... prova a proseguire tu ...
Cordialmente, Alex
Per prima cosa grazie,
ad essere sincero non m'ero ancora ripassato l'energia cinetica, potenziale e il lavoro. Pensavo di riuscire a risolverlo utilizzando semplicemente quello che avevo incontrato nel piano inclinato, forze d'attrito e le forze elastiche. Provo a riguardarmi un attimo le formule e a risolverlo come m'avete suggerito

Grazie ancora..
Sì, certo, continua qui ... sinceramente non ho pensato a come risolverlo in altro modo, prova tu e ci fai sapere 
Cordialmente, Alex
P.S.: Non si cita per intero un messaggio soprattutto se è quello precedente ...

Cordialmente, Alex
P.S.: Non si cita per intero un messaggio soprattutto se è quello precedente ...

@Alex: Grazie della risposta..e del suggerimento per il corretto uso del forum.
Per quanto riguarda l'esercizio ho provato a guardare sul libro quello che riguarda il teorema dell'energia cinetica ma sinceramente, m'ha confuso ancora di più. Non riesco proprio ad impostarlo..sto solo perdendo ore a leggere formule sul libro. Un aiutino?
Grazie ancora
Per quanto riguarda l'esercizio ho provato a guardare sul libro quello che riguarda il teorema dell'energia cinetica ma sinceramente, m'ha confuso ancora di più. Non riesco proprio ad impostarlo..sto solo perdendo ore a leggere formule sul libro. Un aiutino?
Grazie ancora

Premesso che l'ho già scritto come devi calcolarti le energie (rileggi con calma), ti chiedo di quale argomento fa parte questo esercizio ...
Premesso che l'ho già scritto come devi calcolarti le energie (rileggi con calma), ti chiedo di quale argomento fa parte questo esercizio ...