Esercizio moto parabolico

loris_fato1
Salve riuscite a risolvere il seguente problema? Grazie per eventuali risposte.
Due corpi A e B partono con inclinazioni rispettivamente di 60 gradi per A e di 30 gradi per B rispetto al suolo. La velocità iniziale di A è 10 m/s ed esso parte per primo, con un dislivello H = 10 m più in alto rispetto
a B. Quest’ultimo parte quando A si trova di nuovo alla quota H, e non si conosce
il valore di vB. a) Dimostrare che B parte dopo che è trascorso un tempo t* = 3
dalla partenza di A; b) Sapendo che A e B si incontrano determinare dopo quanto
tempo dalla partenza di A avviene l’incontro e il valore di vB; [2,165 s; 28,87 m/s]
c) A quale altezza A e B si incontrano? [5,31 m] d) Quando i due corpi si
incontrano B è ancora in salita oppure in discesa? [salita; 0,433 s contro 1,44 s]

Risposte
seb1
Come proveresti a risolverlo? Quali sono i tuoi dubbi?

loris_fato1
Il punto b non mi viene, se imposto che le loro coordinate sono uguali in un certo istante mi vengono calcoli difficili, penso ci sia un metodo piu rapido.

seb1
Probabilmente intendevi scrivere \(t^\ast=\sqrt{3}\) (approssimando l'accelerazione di gravità), anche perché altrimenti i due corpi si sarebbero incontrati prima che \(B\) partisse(?).
Comunque la tua proposta di risoluzione è quella corretta, confermato dal fatto che è un problema a due incognite e perciò si necessita di due equazioni, fornite dal legame che sussiste fra le rispettive coordinate. Il "trucchetto" per semplificare i conti è "reimpostare il cronometro" quando parte \(B\), cioè d'ora in poi \(t\) indicherà il tempo a partire da tale istante. Adesso, dunque, \(A\) ha il vettore velocità inclinato di \(\alpha=-\frac{\pi}{3}\) e si trova alla quota \(H\) e ad una distanza dal punto di partenza pari a \(v_At^\ast\cos{\alpha}\). Detto \(\beta\) l'angolo formato da \(\mathbf{v}_B\) con l'orizzontale, per i corpi \(A\) e \(B\) si ha allora: \begin{equation*}
\begin{cases}
x_A=v_A(t+t^\ast)\cos{\alpha} \\ y_A=H+v_At\sin{\alpha}-\frac{1}{2}gt^2
\end{cases}
\quad ; \quad
\begin{cases}
x_B=v_Bt\cos{\beta} \\ y_B=v_Bt\sin{\beta}-\frac{1}{2}gt^2
\end{cases}
\end{equation*} Eguagliando le rispettive componenti si ottiene:
\begin{equation*}
\begin{cases}
v_A(t+t^\ast)\cos{\alpha}=v_Bt\cos{\beta} \\ H+v_At\sin{\alpha}-\frac{1}{2}gt^2=v_Bt\sin{\beta}-\frac{1}{2}gt^2
\end{cases}
\quad \implies \quad
\begin{cases}
t=\frac{v_A\cos{\alpha}}{v_B\cos\beta-v_A\cos\alpha}t^\ast \\ (v_B\sin\beta-v_A\sin\alpha)t=H
\end{cases}
\end{equation*} Sostituendo \(t\) nella seconda equazione si risolve per \(v_B\): \[v_B=\frac{v_At^\ast\sin\alpha-H}{t^\ast\sin\beta-\frac{H\cos\beta}{v_A\cos\alpha}}=\frac{50}{\sqrt{3}}\frac{m}{s}\] Da cui \[t=\frac{1}{\frac{v_B\cos\beta}{v_A\cos\alpha}-1}t^\ast=\frac{\sqrt{3}}{4}s\] Il problema ti chiede però di determinare l'istante in cui i due corpi s'incontrano dalla partenza di \(A\): \[t'=t+t^\ast=\frac{\sqrt{3}}{4}s+\sqrt{3}s=\frac{5}{4}\sqrt{3}s\] Spero sia d'aiuto :smt023

loris_fato1
Scusami ma sostituendo i valori numerici alla formula di Vb non viene 50/rad di 3

seb1
Sì, chiaramente avevo scordato di riportare un tempo a numeratore (altrimenti si sottraevano a velocità delle distanze!) e ho provveduto alla modifica. Torna?

loris_fato1
si avevo gia notato che mancava il tempo ma non mi torna ugualmente

seb1
Cosa non torna: i passaggi per arrivare alla formula o i conti?

loris_fato1
Sostituendo i valori numerici non mi tornano i conti

seb1
\(\dfrac{-10\cdot\sqrt{3}\cdot{}^\sqrt{3}/_2-10}{\sqrt{3}\cdot\dfrac{1}{2}-\dfrac{10\cdot{}^\sqrt{3}/_2}{10\cdot{}^1/_2}}\dfrac{m}{s}=\dfrac{50}{\sqrt{3}}\dfrac{m}{s}\)
giusto, no?

loris_fato1
ok mi trovo, 2 domande ancora : come mai quando calcoli la y(A) e la y(B) non tieni conto del tempo t(0) come hai fatto con la x? perche all istante in cui parte il corpo B il corpo A si trova sempre alla posizione H? ultima cosa mi dici perche l angolo alfa è -pigreco/3? Grazie mille

seb1
1. Non tengo conto della \(t^\ast\) poiché, come dicevo, ho reimpostato l'orologio;
2. per ipotesi del problema;
3. l'angolo \(\alpha\) è pari a \(-\frac{\pi}{3}\) intuitivamente perché, al tempo \(t^\ast\), \(A\) sta scendendo e perciò si trova con il vettore velocità rivolto verso il basso e con un'inclinazione definita dalla tangente alla curva (nel punto in cui \(A\) si trova all'istante \(t^\ast\)) che è speculare, rispetto all'asse della parabola, alla tangente nell'effettivo punto di partenza di \(A\): dunque, anziché essere \(\frac{\pi}{3}\) è \(-\frac{\pi}{3}\). (Più rigorosamente, si tiene conto che la velocità mantiene una componente orizzontale, nel verso delle \(x\) positive, indipendente dal moto lungo la verticale e conseguentemente, una volta definita la direzione della retta tangente, il verso della velocità è stabilito).

Eventualmente restasse poco chiaro l'ultimo punto, prova con un disegno; altrimenti guardiamo assieme

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