Esercizio meccanica razionale: ulteriori chiarimenti

Daniela011
Scusate ancora il disturbo, ma a breve avró un esame ed ho veramente la necessità di chiarire alcuni dubbi.
In particolare, non riesco a capire perché nell'esercizio seguente, quando calcola la velocità angolare del disco di raggio $R$ consideri l'angolo $\vartheta$ di rotazione rispetto ad $e3$ , mentre, nel secondo esercizio allegato, ció non avviene( $\vartheta$ non é considerato per il calcolo di $\w$ e viene considerato solo l'angolo $\varphi$ di rotazione su se stesso). Perché? Qual'é la differenza? Voglio dire, mi é stato spiegato che nel secondo esercizio la rotazione rispetto ad O di angolo $\vartheta$ viene effettivamente considerata nel termine $(1/2)mv^2$ , eppure questo termine relativo al centro é presente anche nel primo esercizio ma tuttavia la velocità angolare viene comunque calcolata considerando la rotazione rispetto ad $e3$ di angolo $\vartheta$ , anche in tale caso infatti il termine $(1/2)mv^2$ non dovrebbe tenere conto, come nel secondo caso, della rotazione rispetto ad 0?






Risposte
Sk_Anonymous
La differenza è che qui il cerchio grande non ruota su sé stesso e l'asta non ha massa. Quindi prende il momento di inerzia del cerchio rispetto al centro e lo sposta in O con il teorema degli assi paralleli

$I_O=I_(B)+M(L+R)^2$

Daniela011
Io non riesco assolutamente a capire perché quando calcolo la velocità angolare del disco nel secondo esercizio questa non sia:

$\omega = dot \varphi e3+ dot \vartheta e3$
ma solamente
$\omega = dot \varphi e3$

Sk_Anonymous
Per trovare l'energia cinetica devi sommare le energie non le velocità angolari, cosa che fa nel testo.

anonymous_0b37e9
"Daniela0":

... perché quando calcolo la velocità angolare del disco nel secondo esercizio ...

Semplicemente perché:

$\varphi$ è l'angolo che la retta solidale al disco contenente il segmento $bar(AC)$ forma con l'asse $x$ del sistema di riferimento fisso.

Avresti avuto ragione se:

$\varphi$ fosse stato l'angolo che la retta solidale al disco contenente il segmento $bar(AC)$ forma con l'asta $bar(OC)$, non solidale al sistema di riferimento fisso.

Insomma, come esprimere la velocità angolare dipende dalle coordinate lagrangiane adottate. Tuttavia:

Se una delle coordinate lagrangiane è l'angolo $\alpha$ che una retta solidale a un corpo rigido forma con un asse del sistema di riferimento fisso, la velocità angolare del corpo rigido è sicuramente $dot\alpha$, indipendentemente dall'altra coordinata lagrangiana adottata.

Ad ogni modo, trattandosi di concetti base, ti consiglio di ripassare la definizione di velocità angolare di un corpo rigido.

Daniela011
Vediamo se ho capito, quindi dato che $\varphi$ é già un angolo che il disco forma con un asse del sistema inerziale non considero $ \vartheta$ giusto? In generale quindi quando calcolo la velocità angolare se ho già un angolo che descrive la posizione del corpo rigido rispetto al sistema di riferimento inerziale $Oxyz$ considero solo quello, ho capito bene?

Quindi nel primo esercizio quando calcola:
$\omega = - dot \vartheta e3$
é perché non c'é nessun angolo che esprima direttamente la posizione del disco rispetto alla terna $Oxyz$ ?

anonymous_0b37e9
Hai capito bene. :-)

Daniela011
Grazie mille! Finalmente é chiaro☺

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