Esercizio di Reazione vincolare
Salve è da un po' che sto cercando di fare questo esercizio:
"Una sbarra di materiale omogeneo, lunga L = 160 m e massa pari a M = 95 kg è poggiata su due ritti posti uno ad un estremo e l’altro ad L0 = 72 m dall’altro estremo. Si determini la reazione vincolare R di questo secondo ritto. A) 32×10 2 N; B) 846.4 N; C) 58×10 1 N; D) 1.6×10 2 N; E)Nessuna altra risposta è corretta".
Riesco a disegnare facilmente il diagramma di corpo libero e a impostare l'equilibrio delle forze ma poi non riesco ad impostare l'equazione che mi permettera' di trovare la soluzione
Vi sarei grato se mi deste delucidazioni...
"Una sbarra di materiale omogeneo, lunga L = 160 m e massa pari a M = 95 kg è poggiata su due ritti posti uno ad un estremo e l’altro ad L0 = 72 m dall’altro estremo. Si determini la reazione vincolare R di questo secondo ritto. A) 32×10 2 N; B) 846.4 N; C) 58×10 1 N; D) 1.6×10 2 N; E)Nessuna altra risposta è corretta".
Riesco a disegnare facilmente il diagramma di corpo libero e a impostare l'equilibrio delle forze ma poi non riesco ad impostare l'equazione che mi permettera' di trovare la soluzione

Risposte
equazioni cardinali della statica?
Il problema è che non so come applicarle

io pongo R0+R1-Mg=0 (Dove R0 e R1 sono le normali rispetto al peso della sbarra sui ritti e M=95 kg)) ma poi non riesco a capire come continuare

se hai sostituito i vincoli con le reazioni vincolari devi solo imporre le condizioni di equilibrio, cioè risultante e somma dei momenti nulli
manca la somma dei momenti uguale a zero
ed è proprio questa che non riesco ad impostare perchè faccio confusione fra quali bracci devo considerare e rispetto a quali forze...
rispetto al baricentro?
allora io faccio cosi' :
Posto il baricentro della sbarra Xcm=80, l'equazione è : R0*80+R1*72=Mg*8 ma ovviamente sbaglio qualcosa se non tutto!
Posto il baricentro della sbarra Xcm=80, l'equazione è : R0*80+R1*72=Mg*8 ma ovviamente sbaglio qualcosa se non tutto!
secondo me sbagli il braccio della seconda reazione vincolare e della forza peso (che ovviamente si suppone applicata al baricentro)
Dovrei invertire il braccio di R1 e di Mg?
no
se la forza peso è applicata al baricentro quanto è il suo braccio rispetto al baricentro stesso?
se la forza peso è applicata al baricentro quanto è il suo braccio rispetto al baricentro stesso?
"RogerStyle91":
allora io faccio cosi' :
Posto il baricentro della sbarra Xcm=80, l'equazione è : R0*80+R1*72=Mg*8 ma ovviamente sbaglio qualcosa se non tutto!
Ti conviene scegliere come polo il punto di applicazione della reazione che "NON DEVI CALCOLARE". In questo modo nella equazione di equilibrio dei momenti apparirà solo la reazione che intendi determinare. Quindi scegli come polo la prima estremità della barra. Rispetto a questo polo, la forza peso della sbarra è applicata ad una distanza di 80 m, mentre la reazione dell'altro ritto è applicata a L= 160-72 =88 m.
Applichi l'equazione di equilibrio dei momenti:
m*g*80 - Rb*88 = 0
Rb = m*g*80/88
ciao
P.S.: Ti ricordo che la terza equazione cardinale vale per qualsiasi polo e quindi anche per il polo che piu' ci conviene. Inoltre sfruttando proprio l'arbitrarietà del polo, potremmo calcolare anche l'altra reazione scrivendo ancora una volta l'equilibrio dei momenti rispetto ad un polo diverso dal primo, per esempio il punto di applicazione della reazione del secondo ritto.
"Xato":
[quote="RogerStyle91"]allora io faccio cosi' :
Posto il baricentro della sbarra Xcm=80, l'equazione è : R0*80+R1*72=Mg*8 ma ovviamente sbaglio qualcosa se non tutto!
Ti conviene scegliere come polo il punto di applicazione della reazione che "NON DEVI CALCOLARE". In questo modo nella equazione di equilibrio dei momenti apparirà solo la reazione che intendi determinare. Quindi scegli come polo la prima estremità della barra. Rispetto a questo polo, la forza peso della sbarra è applicata ad una distanza di 80 m, mentre la reazione dell'altro ritto è applicata a L= 160-72 =88 m.
Applichi l'equazione di equilibrio dei momenti:
m*g*80 - Rb*88 = 0
Rb = m*g*80/88
ciao
P.S.: Ti ricordo che la terza equazione cardinale vale per qualsiasi polo e quindi anche per il polo che piu' ci conviene. Inoltre sfruttando proprio l'arbitrarietà del polo, potremmo calcolare anche l'altra reazione scrivendo ancora una volta l'equilibrio dei momenti rispetto ad un polo diverso dal primo, per esempio il punto di applicazione della reazione del secondo ritto.[/quote]
Grazie mille!!!!
"Xato":
P.S.: Ti ricordo che la terza equazione cardinale vale per qualsiasi polo e quindi anche per il polo che piu' ci conviene. Inoltre sfruttando proprio l'arbitrarietà del polo, potremmo calcolare anche l'altra reazione scrivendo ancora una volta l'equilibrio dei momenti rispetto ad un polo diverso dal primo, per esempio il punto di applicazione della reazione del secondo ritto.
giusto, non me lo ricordavo

ragazzi mi spiegate un pò meglio il procedimento che non mi è chiaro? Grazie anticipate!!!
