Errore multimetro digitale
ciao!spero ke qualcuno mi aiuti..ho provato a cercare su internet ma niente..
se ho il valore della resistenza R=3,35 Ohm quant'è l'errore sapendo che è stato misurato con un multimetro digitale a tre cifre significative?
se ho il valore della resistenza R=3,35 Ohm quant'è l'errore sapendo che è stato misurato con un multimetro digitale a tre cifre significative?

Risposte
Domanda veramente mal posta. L'errore non è mai definibile.
Puoi forse dire quanto è la risoluzione che può darti una sottostima dell'incertezza. In questo caso la risoluzione relativa vale 1/335 (ovvero dello 0.3%).
ciao
Puoi forse dire quanto è la risoluzione che può darti una sottostima dell'incertezza. In questo caso la risoluzione relativa vale 1/335 (ovvero dello 0.3%).
ciao
Scusa Ales ma tu non hai un libro di testo che ti esponga i concetti fondamentali della teoria degli errori?
Bada che lo dico senza polemica, piu' di una volta all'università ho visto professori campare con dispense e appunti lacunosi piuttosto che consigliare un libro.
Ciao
P.
Bada che lo dico senza polemica, piu' di una volta all'università ho visto professori campare con dispense e appunti lacunosi piuttosto che consigliare un libro.
Ciao
P.
scusa x come ho posto la domanda..il mio libro di testo dice ke l'errore nel multimetro è 1 digit + 0,5% di lettura.cm mai hai calcolato 1/335?se fosse stato R=43,5 Ohm si faceva lo stesso?ciao e grazie!

Senza sapere il range di resistenza che misura lo strumento (ovvero il valore massimo e minimo) non siamo in grado nemmeno di dare il valore della risoluzione.
Concordo con nnsoxche che ha dato una interpretazione al mio forse.
La mia è solo una presumibile stima di ordine di grandezza che suppone che lo strumento non abbia difetti sistematici, che la misura sia stabile (le cifre siano fisse sul display), per cui l'unica fonte di indeterminazione è costituita dalla trasformazione in digitale della quantità. Se lo strumento ha come si presume una scala adattativa, cioè entro limiti ragionevoli adatta la scala in modo da usare al meglio tutte le sue cifre (3), allora l'incertezza di digitalizzazione è il valore meno significativo che distingue due letture. Pertanto l'incertezza relativa è tale valore diviso per la miglior stima che puoi fare della quantità misurata (e quindi il valore letto).
In tutto questo ragionamento (e immagino anche in quello del libro) ci sono quindi tante ipotesi per cui 0.3 e 0.5 sono indistinguibili.
ciao
La mia è solo una presumibile stima di ordine di grandezza che suppone che lo strumento non abbia difetti sistematici, che la misura sia stabile (le cifre siano fisse sul display), per cui l'unica fonte di indeterminazione è costituita dalla trasformazione in digitale della quantità. Se lo strumento ha come si presume una scala adattativa, cioè entro limiti ragionevoli adatta la scala in modo da usare al meglio tutte le sue cifre (3), allora l'incertezza di digitalizzazione è il valore meno significativo che distingue due letture. Pertanto l'incertezza relativa è tale valore diviso per la miglior stima che puoi fare della quantità misurata (e quindi il valore letto).
In tutto questo ragionamento (e immagino anche in quello del libro) ci sono quindi tante ipotesi per cui 0.3 e 0.5 sono indistinguibili.
ciao
No mi sono sbagliato mirco
.. la risoluzione si può determinare le 3 cifre significative sono quelle già convertite in decimale... l'errore però non è solo legato alla risoluzione.
