Entropia trasformazione adiabatica
sappiamo che l'entropia dell'universo, inteso come ambiente + sistema, nel caso di processi irreversibili aumenta, ovvero $Delta S_u > 0$.
nel mio libro si scrive che per un'adiabatica, indipendentemente che sia reversibile o irreversibile, la variazione di entropia dell'ambiente è nulla, ma non capisco perchè. il calore scambiato è nullo, quindi nel caso di trasformazione reversibile il sistema non subisce variazioni di entropia. ma come faccio a calcolare la variazione di entropia dell'ambiente (in particolare nel caso di trasf irreversibile)?
grazie
nel mio libro si scrive che per un'adiabatica, indipendentemente che sia reversibile o irreversibile, la variazione di entropia dell'ambiente è nulla, ma non capisco perchè. il calore scambiato è nullo, quindi nel caso di trasformazione reversibile il sistema non subisce variazioni di entropia. ma come faccio a calcolare la variazione di entropia dell'ambiente (in particolare nel caso di trasf irreversibile)?
grazie
Risposte
Quando si tratta di termodinamica ho sempre un sacco di dubbi perché so di non essere un esperto in materia e quindi ci vado cauto, però questa affermazione del tuo libro mi lascia alquanto perplesso. Secondo me l'entropia dell'ambiente (ovvero la parte di universo diversa dal sistema preso in esame) può crescere anche se il sistema non comunica calore all'ambiente perché la parete che divide il sistema dall'ambiente è adiabatica. Faccio un esempio.
Supponiamo che il sistema sia una scatola chiusa con le pareti perfettamente isolanti. Dentro questa scatola c'è una batteria e un motore elettrico che ruota. Attraverso un forellino della parete adiabatica l'albero di questo motore arriva fin nell'ambiente che supponiamo pieno d'aria. All'estremità dell'albero ci sono le pale di un ventilatore. Il ventilatore scalda l'aria dell'ambiente per attrito, dunque ne aumenta l'energia interna esattamente come se fosse stato comunicato del calore (ma non è calore perché la parete è adiabatica). Dunque l'entropia dell'ambiente aumenta.
Se invece il libro usando il termine adiabatico intende dire che non c'è alcuno scambio di energia tra sistema e ambiente, allora in questo caso l'ambiente è come se fosse un sistema isolato e privo di trasformazioni interne, quindi tutte le sue variabili di stato restano immutate compresa l'entropia. Però secondo me il termine adiabatico in questo caso è usato in modo improprio.
Se qualche esperto si vuole pronunciare in merito è bene accetto.
Supponiamo che il sistema sia una scatola chiusa con le pareti perfettamente isolanti. Dentro questa scatola c'è una batteria e un motore elettrico che ruota. Attraverso un forellino della parete adiabatica l'albero di questo motore arriva fin nell'ambiente che supponiamo pieno d'aria. All'estremità dell'albero ci sono le pale di un ventilatore. Il ventilatore scalda l'aria dell'ambiente per attrito, dunque ne aumenta l'energia interna esattamente come se fosse stato comunicato del calore (ma non è calore perché la parete è adiabatica). Dunque l'entropia dell'ambiente aumenta.
Se invece il libro usando il termine adiabatico intende dire che non c'è alcuno scambio di energia tra sistema e ambiente, allora in questo caso l'ambiente è come se fosse un sistema isolato e privo di trasformazioni interne, quindi tutte le sue variabili di stato restano immutate compresa l'entropia. Però secondo me il termine adiabatico in questo caso è usato in modo improprio.
Se qualche esperto si vuole pronunciare in merito è bene accetto.
grazie per il tentativo, per la verità io odio termodinamica, ma mi tocca fare un'integrazione e mi devo studiare questa parte.
il libro è mazzoldi nigro voci volume 1, se per caso ce l'hai, pag 460.
comunque per trasformazione adiabatica si intende senza scambio di calore
il libro è mazzoldi nigro voci volume 1, se per caso ce l'hai, pag 460.
comunque per trasformazione adiabatica si intende senza scambio di calore
"enr87":
grazie per il tentativo, per la verità io odio termodinamica, ma mi tocca fare un'integrazione e mi devo studiare questa parte.
il libro è mazzoldi nigro voci volume 1, se per caso ce l'hai, pag 460.
comunque per trasformazione adiabatica si intende senza scambio di calore
No non ce l'ho, però Nigro è stato mio prof. di Fisica 1 e Voci era l'assistente che ci faceva gli esercizi.
Mazzoldi non so, magari era mio compagno di corso...
ah allora fai l'università di padova come me
"enr87":
ah allora fai l'università di padova come me
Già... magari qualche annetto prima.
eh immaginavo, per aver visto voci assistente devi essere bello vecchio 
.. comunque se qualcuno mi dà una dritta è sempre ben accetta
.. comunque se qualcuno mi dà una dritta è sempre ben accetta
"enr87":
per aver visto voci assistente devi essere bello vecchio
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