Entropia di un sistema

anonymous_c046ce
Un saluto a tutti.

Mi chiedevo una cosa sull'entropia. Nessun libro spiega come Clausius arriva a stabilire che l'entropia è l'integrale di dq diviso t esteso a tutta la trasformazione dal punto iniziale a quello finale.
Da come viene presentata dai libri non sembra la definizione di entropia ma piuttosto sembra che ci si arrivi in qualche modo.
Qualcuno sa dirmelo. Grazie ed a risentirci.

Risposte
Thomas16
beh classicamente

http://it.wikipedia.org/wiki/Secondo_pr ... modinamica

se vai a 'connessione tra i primi due principi ed entropia' c'è il classico modo con cui si è arrivati alla definizione di entropia... ma dovrebbe essere scritto in tutti i libri di termodinamica elementare...

anonymous_c046ce
Scusami ma hai liquidato il problema con una certa superficialità. Forse non mi sono spiegato bene. Ripeto. Quando i testi di fisica cominciano trattare l'entropia in relazione al secondo principio della termodinamica, parlano di una certa funzione di stato che nei processi della natura aumenta sempre cioè la sua variazione è sempre positiva. Questa funzione di stato viene chiamata entropia. Inizialmente dunque l'entropia non viene definita da un punto di vista quantitativo ma se ne danno semplicemente alcune caratteristiche. Quella di dipendere unicamente dallo stato del sistema e di aumentare sempre in un qualunque processo della natura. Inoltre sembra che questa entropia di cuisi parla vagamente non riguardi i soli prcessi termodinamici ma in generale tutti gli accadimenti della natura. Ad esempio anche una pietra che cada da una certa altezza. Successivamente e misteriosamente si limita la propria attenzione alle sole trasformazioni termodinamiche e si dà una definizione molto precisa da un punto di vista quantitativo come l'integrale di dq su T. Si dice ch questa definizione sia dovuta a Clausius ma non si spiega il modo in cui Clausius sia arrivato a questa quantificazione dell'entropia. Non si capisce se Clausius sia arrivato a questa quantificazione dell'entropia partendo dalle sue caratteristiche di aumentare sempre o rimanere costante nei processi reversibili. Insomma sembra una formula uscito da un cilindro magico. Inoltre l'entropia ha perso il suo carattere generale ed è diventata fenomeno che riguarda esclusivamente la termodinamica. Di essa non si dà una quantificazione che riguardi tutti gli ambiti ma solo solo per una sorgente che scambia calore a diverse temperature. Non so se ora è chiaro il dubbio che ho.

P.S. Noto che i moderatori di questo sito sono presuntuosetti e tendono a disfarsi rapidamnete di questioni che secondo loro sono elementari.

Un caro saluto

Falco5x
"anonymous_c046ce":
P.S. Noto che i moderatori di questo sito sono presuntuosetti e tendono a disfarsi rapidamnete di questioni che secondo loro sono elementari.

Ti faccio notare che non si tratta di moderatori, senior member sono solo quelli che hanno scritto molti post.
Che poi chi ha scritto molto sia anche molto titolato può essere... ma il moderatore è altro mestiere. :wink:

Thomas16
"anonymous_c046ce":
Scusami ma hai liquidato il problema con una certa superficialità.

P.S. Noto che i moderatori di questo sito sono presuntuosetti e tendono a disfarsi rapidamnete di questioni che secondo loro sono elementari.

Un caro saluto


ma infatti io ho dato solo un link :wink: ... hai fatto bene a far notare queste cose!...

non sono un moderatore, non insultare la categoria :wink: ... lo dimostra il fatto che non ho tempo per pensare bene a quel che scrivo e rispondo spesso "en passant"..

in ogni caso se rispondo ad un thread è perchè egoisticamente penso di impararci qualcosa e quindi vuol dire che non lo trovo elementare o scontato :wink: ...

purtroppo non ho il tempo necessario per pensare seriamente ai tuoi dubbi... provo a dire due cose di getto e spero che qualcuno intervenga per dire la sua :wink: :

"Non si capisce se Clausius sia arrivato a questa quantificazione dell'entropia partendo dalle sue caratteristiche di aumentare sempre o rimanere costante nei processi reversibili. Insomma sembra una formula uscito da un cilindro magico."

a questo dubbio direi che wikipedia risponde, non mi sembra che il procedimento per arrivare alla formula di clausius sia magico....

per quanto riguarda il resto ti direi che l'entropia si è un qualcosa che riguarda prettamente la termodinamica... ma la termodinamica è una materia con una portata mooooooolto generale.....
l'entropia è una quantità (un numero!) che si definisce per sistemi che ammettono una descrizione 'termodinamica' ovvero (direi) sistemi capaci di termalizzare e per cui all'equilibrio si può definire una temperatura che, unita ad altre quantità macroscopiche diano una descrizione completa (macroscopia) dello stato di equilibrio.... questa quantità varia con dS=dq/T...
una pietra è un sistema termodinamico di questo tipo no? per esempio possiede una temperatura...

Fioravante Patrone1
"anonymous_c046ce":

P.S. Noto che i moderatori di questo sito sono presuntuosetti e tendono a disfarsi rapidamnete di questioni che secondo loro sono elementari.


[mod="Fioravante Patrone"]E gli amministratori sono di una arroganza senza pari.
Ci vediamo tra una settimana.[/mod]

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