Entalpia

Bad90
Ragazzi, non ho le idee molto chiare sul concetto di Entalpia! :-k
Ma in termini semplici, cosa è questa entalpia :?:

Aiuto! :!:

Risposte
Stellinelm
In rete ho trovato che è la quantità di energia sotto forma di calore scambiata in un sistema.
qui trovi altri info http://it.answers.yahoo.com/question/in ... 329AAlN7Fk

Bad90
Si, ti ringrazio, solo che non è che riesco a capire un gran che'!
Se qualcuno riuscisse a spiegarlo con un esempio semplice, ne sarei veramente felice!

Spero in un vostro aiuto :!:

gio73
Ciao Bad,
tanti anni fa la sepevo e ora ho le idee confuse come te: mi fa piacere provare a ripassare, cerco qualcosa in rete e poi mi faccio risentire.

Bad90
Grazie gio', ho cecato in rete, ma ho trovato concetti esposti in modo troppo formale! Sai, a colte e meglio capire un concetto in modo basilare e poi esporlo in modo piu' addentrato! :smt023

Stellinelm
Terra-terra ho trovato che si può definire come
"il calore scambiato (assorbito o ceduto) dal sistema in una trasformazione isobara".
Comunque ne hanno già discusso nel forum, vedi:
entalpia-t86851.html

Faussone
Da parte mia qui avevo scritto qualche spunto per riflettere sull'utilità e sul significato di entalpia.

Cuspide83
Le funzioni di stato chiamate anche potenziali termodinamici come ad esempio l'entalpia di cui si discute, sono utili per trovare (in diverse trasformazioni) le condizioni di equilibrio di un sistema.

Per l'entalpia in particolare possiamo dire che, quando questa è minima in un processo isobaro o isoentropico si è in uno stato di equilibrio termodinamico.

Lo stesso ragionamento si effettua per gli altri potenziali, solo che i processi saranno diversi ad esempio, se i processi sono isotermi e isocori l'equilibrio termodinamico si osserva quando il potenziale di Helmholtz è minimo.

Riccardo Desimini
"Stellinelm":
Terra-terra ho trovato che si può definire come
"il calore scambiato (assorbito o ceduto) dal sistema in una trasformazione isobara".
Comunque ne hanno già discusso nel forum, vedi:
entalpia-t86851.html

Se è per questo, la variazione di entalpia in un sistema si può anche vedere come il lavoro utile scambiato con l'esterno in una trasformazione adiabatica.

Faussone
"Riccardo Desimini":

Se è per questo, la variazione di entalpia in un sistema si può anche vedere come il lavoro utile scambiato con l'esterno in una trasformazione adiabatica.


Vero ma va precisato per sistemi aperti, per sistemi chiusi il lavoro scambiato in condizioni adiabatiche è pari alla variazione di energia interna.

Riccardo Desimini
"Faussone":
Vero ma va precisato per sistemi aperti, per sistemi chiusi il lavoro scambiato in condizioni adiabatiche è pari alla variazione di energia interna.

Vero: effettivamente nei sistemi chiusi il lavoro utile coincide col lavoro totale, essendo nullo quello di pulsione.

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