Energia potenziale gravitazionale

MaGosTranO93
Su un pianeta A, sfericamente simmetrico e privo di atmosfera, un astronauta a uno dei poli lancia in verticale verso l’alto una pallina imprimendole una certa velocit à iniziale e vede che essa raggiunge l’altezza massima di 25 cm rispetto alla posizione di partenza. Durante una missione successiva su un altro pianeta B, sempre sfericamente simmetrico, privo di atmosfera e la cui massa è uguale a quella del pianeta A, l’astronauta effettua identico esperimento (lancio della pallina in verticale verso l’alto con stessa velocità iniziale) verificando che questa volta l’altezza massima raggiunta è di 4 metri. Si chiede:

(i) qual è́ il rapporto dei raggi dei due pianeti;
(ii) qual è́ il rapporto delle loro densità, nell’ipotesi che siano uniformi;

L’astronauta effettua poi sul pianeta B analogo esperimento ma questa volta all’equatore, verificando che l’altezza massima raggiunta dalla pallina è di 8 metri. Si chiede:

(iii) di calcolare il periodo di rotazione del pianeta, supponendo che il raggio e la massa del
pianeta B siano 5000 km e $10^27$ g rispettivamente.


Per il punto (i) è giusto supporre che:
$ U=(GMm)/R = E = mgh $
Scrivere l'equazione per i due pianeti, mettere a sistema, e cosi trovare il rapporto dei due raggi?

Risposte
MaGosTranO93
Un aiutino?

Falco5x
Direi di no, l'energia che hai scritto a sinistra nell'equazione è quella che servirebbe per portare la pallina a distanza infinita dal pianeta, mentre quella che hai scritto a destra è l'energia che serve a innalzare la pallina di altezza h dalla superficie (approssimando con un campo costante). Insomma le due cose non si somigliano neanche.
Io assumerei pure un campo costante per semplificare i calcoli però agirei diversamente.
Mi domanderei: a parità di energia cinetica della pallina (velocità iniziale uguale) a quale altezza giunge? La risposta è naturalmente $h=E/(mg)$. Da cui nel caso dei due pianeti si ha $h_1/h_2=g_2/g_1$, cioè le altezze sono inversamente proporzionali alle accelerazioni di gravità sulle superfici.
Però l'accelerazione di gravità alla superficie si può anche scrivere così: $g=(GM)/R^2$.
Allora sostituendo si ha $h_1/h_2=(R_1/R_2)^2$.
Poiché il rapporto delle altezze è 16, il rapporto dei raggi è 4.

MaGosTranO93
Per il punto (ii) basta semplicemente supporre che $ rho=M/V=M/(((4pi)/3) R^3) $ e fare il rapporto delle densità che risulta uguale a $ (R_B/R_A)^3=64 $ , è corretto?

Per il punto (iii) invece ho pensato che all'equatore interviene l'accelerazione centripeta, percui si può riscrivere un sistema simile al punto (i) ma per lo stesso pianeta, con altezze diverse e diverse accelerazioni. Da questo risulterebbe:

$ (h_{pol})/(h_(eq)) = (g_(pol))/(g_(pol)+a_c) $

dove $a_c$ è relazionata a omega che è relazionata al periodo richiesto dal problema...
E' corretto?

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