Elettrostatica e magnetostatica?
salve, nel moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme posso dire che si conserva solo il piano di moto della particella? o si conserva anche la forza a cui la particella è soggetta?
2) in un conduttore collegato a tessa e soggetto a fenomeni di induzione è possibile indurre carica senza che essa si scarichi a terra?
grazie
2) in un conduttore collegato a tessa e soggetto a fenomeni di induzione è possibile indurre carica senza che essa si scarichi a terra?
grazie
Risposte
Quando si parla di conservazione, solitamente si considerano caratteristiche cinematiche o dinamiche dei corpi in movimento. In ogni modo, in queso caso solo l'intensità della forza rimane costante.
Quando un conduttore neutro non collegato a terra viene avvicinato da un corpo carico, esso si carica di cariche di segno opposto nelle parti "vicine", di cariche dello stesso segno nelle parti "lontane". Se collegato a terra, prima o dopo l'avvicinamento, le cariche "lontane" fluiscono facendo riamanere solo le cariche "vicine". A questo punto, se lo scolleghi da terra e allontani il corpo inducente, il conduttore resta carico delle sole cariche di segno opposto.
Quando un conduttore neutro non collegato a terra viene avvicinato da un corpo carico, esso si carica di cariche di segno opposto nelle parti "vicine", di cariche dello stesso segno nelle parti "lontane". Se collegato a terra, prima o dopo l'avvicinamento, le cariche "lontane" fluiscono facendo riamanere solo le cariche "vicine". A questo punto, se lo scolleghi da terra e allontani il corpo inducente, il conduttore resta carico delle sole cariche di segno opposto.
intanto grazie mille, per la risposta.non ho capito bene la risposta alla seconda domanda, quindi secondo il tuo ragionamento è possibile indurre delle carichesenza che quest'ultime si scarichino a terra?
Ho fatto solo un esempio. Vediamone un altro. Se un conduttore è collegato a terra, quando avvicino un corpo carico, il conduttore si carica di cariche di segno opposto nelle parti "vicine", le cariche dello stesso segno fluiscono immediatamente. Io considererei queste cariche "vicine" di segno opposto delle cariche indotte. Se ora allontano il corpo inducente, mantenenedo il conduttore collegato a terra, le cariche fluiscono in verso opposto e il conduttore ritorna allo stato neutro. Per essere più precisi bisognerebbe considerare il fatto che a muoversi sono comunque le cariche negative, ma la sostanza non cambia. Inoltre, la terra possiede una piccola carica elettrica negativa. Ma solitamente viene trascurata.
grazie, quindi è possibile dire che la carica totale sul conduttore si conserva e varia solo la distribuzion superficiale di carica ma non la carica totale? e credo inoltre che la carica totale non dipenda dal campo elettrico in cui il conduttore e immerso giusto?
Quando il conduttore non è collegato a terra, appaiono cariche indotte superficiali di segno opposto su diverse parti della sua superficie e la carica totale si conserva. Quando il conduttore è collegato a terra, il conduttore stesso e la terra vanno a formare un unico più grande conduttore, quindi si ricade nel caso precedente, convenendo che la parte "vicina" ad un eventuale corpo carico inducente sia il conduttore, quella "lontana" la terra, e la carica totale di questo unico più grande conduttore si conserva. Se durante le operazioni degli esempi precedenti, quando il corpo inducente non è stato ancora allontanato, il conduttore viene scollegato da terra, di fatto determini una separazione delle cariche indotte di segno opposto, quindi, anche dopo avere allontanato il corpo inducente, il conduttore di partenza resta carico. E la terra avrà acquistato l'equivalente di cariche di segno opposto rispetto a quelle ora possedute dal conduttore, una quantità che, vista l'enorme capacità della terra, non determina variazioni del suo stato elettrico di cui sia necessario preoccuparsi.
ok ho capito, quindi la carica totale sul conduttore non rimane costante, bensi ciò che rimante costante è la carica complessiva conduttore-terra giusto?(se si penso di aver capito bene il concetto) un'ultima cosa che riprendo dal mio post precedente la carica su conduttore non dipende ne da potenziale ne dal campo elettrico in cui è immerso ? questa affermazione è corretta?
Ok per la prima questione. Per quanto riguarda la seconda, se il conduttore non è collegato a terra un campo intenso determinerà una più grande carica indotta a somma algebrica nulla sulle diverse parti del conduttore, se il conduttore è collegato a terra determinerà una maggiore carica indotta solo sulla parte vicina, perchè la parte lontana è la terra.
bene forse ci sono, allora ricapitolando se ho un conduttore messo a terra si ha che:
-la carica totale sul conduttore non si conserva
-non è possibile indurre nessuna carica perce si scarica tutto a terra (giusto)
-la carica presente sul conduttore dipende dal campo elettrico in cui è immerso il conduttore
sono giuste le affermazioni che ho fatto?
-la carica totale sul conduttore non si conserva
-non è possibile indurre nessuna carica perce si scarica tutto a terra (giusto)
-la carica presente sul conduttore dipende dal campo elettrico in cui è immerso il conduttore
sono giuste le affermazioni che ho fatto?
Onestamente, dopo quello che si è detto, potevi riassumere meglio. Le prime due affermazioni sono ambigue, spero che tu le abbia fatte a ragion veduta.
be si ovviamente la carica totale non si conserva sul conduttore ma sul sitema terra-conduttore(l'abbiamo detto prima) per la seconda affermazione ce ho fatto, in effetti è un po ambigua, perché in realtà per ciò che abbiamo detto prima si può.
mentre la terza è correta no?
mentre la terza è correta no?
Ora ci sei su tutte.
grazie mille speculor, sei stao veramente gentilissimo