Elettromagnetismo

Needhana
Due particelle idendiche di massa $m$ e carica $q$ vengono mantenute ferme a una distanza reciproca $r$. Ad un certo istante vengono lasciate libere di muoversi e si allontanano l'una dall'altra. Determinare il modulo della loro velocità quando si trovano a distanza molto grande ( al limite infinita)


Allora prima domanda: al limite infinita vuol dire: quando la velocità sarà costante?

Inoltre con i dati che ho posso calcolarmi il campo elettrico e quindi anche la forza. Dalla forza passo a calcolarmi l'accellerazione?... Sono confusa non trovo il modo per arrivare a trovare la velocità.

Vi ringrazio anticipatamente .

Risposte
qwerty901
"Needhana":
Due particelle idendiche di massa $m$ e carica $q$ vengono mantenute ferme a una distanza reciproca $r$. Ad un certo istante vengono lasciate libere di muoversi e si allontanano l'una dall'altra. Determinare il modulo della loro velocità quando si trovano a distanza molto grande ( al limite infinita)


Allora prima domanda: al limite infinita vuol dire: quando la velocità sarà costante?

( al limite infinita) è la distanza. E non significa che la velocità sarà costante.

"Needhana":

Inoltre con i dati che ho posso calcolarmi il campo elettrico e quindi anche la forza. Dalla forza passo a calcolarmi l'accellerazione?... Sono confusa non trovo il modo per arrivare a trovare la velocità.

Vi ringrazio anticipatamente .

Vediamo di ragionare...
Il mezzo più semplice per risolvere problemi di questo tipo è l'utilizzo della conservazione dell'energia.
A distanza infinita...le particelle hanno energia potenziale nulla.
$E_k_1 + E_pot_1 = E_k_2 + E_pot_2$

Vediamo se sai continuare...

antani2
Uhm una soluzione esatta non è banale, poichè hai l'irraggiamento dato che le cariche accellerano, quindi non potresti utilizzare la conservazione dell'energia senza tenere conto di ciò (escluderei F=ma, sempre pericolosa in elettrodinamica).
In regime non relativistico, la formula di Larmor per la potenza irraggiata ti dice: $P=(q^2a^2)/(6piepsilon_0c^3)$, per cui puoi trascurare questa se hai una accelerazione a piccola (ad esempio corpo non troppo leggero) o una carica q piccola...Senza dati numerici è difficile dirlo...
In quel caso la v sarebbe facilmente ottenibile $(q^2)/(4piepsilon_0 R)=(1/2mv^2)$

Needhana
Grazie dell'aiuto QWERTY90. Ho risolto il problema. L'energia potenziale finale è Nulla come lo è l'energia cinetica iniziale dato che le particelle sono ferme.
Mentre l'energia iniziale è massima. Quindi

$E_pot1=E_k_2$ Come energia potenziale ovviamente prendo l'energia potenziale data da tutte e due le particelle.

Grazie ciauzzz

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