Effetto Zeeman anomalo e effetto spin orbita
Ciao a tutti,
scrivo perchè non mi è troppo chiara la differenza tra questi due effetti.
Quello che ho capito io è che l'interazione spin orbita è dovuta all'interazione che esiste tra il momento magnetico intrinseco dell'elettrone e il campo magnetico dovuto al moto dell'elettrone attorno al nucleo. Questo è sempre presente e, in assenza di campo magnetico esterno, ci accorgiamo comunque di questo effetto.
Al contrario l'effetto zeeman anomalo (ma anche quello normale) è visto solo in presenza di un campo magnetico esterno con cui il momento magnetico intrinseco può interagire.
La cosa che non capisco è: nell'esperimento di Stern e Gerlach quel è l'effetto visto? QuelloZeeman o quello spin orbita?
Grazie mille della risposta
scrivo perchè non mi è troppo chiara la differenza tra questi due effetti.
Quello che ho capito io è che l'interazione spin orbita è dovuta all'interazione che esiste tra il momento magnetico intrinseco dell'elettrone e il campo magnetico dovuto al moto dell'elettrone attorno al nucleo. Questo è sempre presente e, in assenza di campo magnetico esterno, ci accorgiamo comunque di questo effetto.
Al contrario l'effetto zeeman anomalo (ma anche quello normale) è visto solo in presenza di un campo magnetico esterno con cui il momento magnetico intrinseco può interagire.
La cosa che non capisco è: nell'esperimento di Stern e Gerlach quel è l'effetto visto? QuelloZeeman o quello spin orbita?
Grazie mille della risposta
Risposte
"Antonino1997":
La cosa che non capisco è: nell'esperimento di Stern e Gerlach quel è l'effetto visto? QuelloZeeman o quello spin orbita?
Nessuno dei due.
L'esperimento di Stern Gerlach serve a far vedere che lo spin è una grandezza quantizzata (infatti il fascio di particelle si divide in due - in meccanica classica si sarebbe dovuto osservare un'apertura, ma non una netta separazione in un numero finito di fasci). E' importante notare che il campo magnetico di cui si parla nell'effetto Stern Gerlach è non omogeneo, quindi per le leggi dell'elettrodinamica classica, sulla particella avente Spin è applicata una Forza
$F = \grad (\mu*B_0) $ dove ($B_0$ è il campo magnetico esterno, mentre $\mu$ è il momento di dipolo magnetico che è proporzionale allo spin)
I vari effetti Zeeman indicano come in presenza di campi magnetici esterni omogenei gli orbitali degli elettroni posso alterare il loro livello energetico. Ad esempio due orbitali che inizialmente condividevano lo stesso livello energetico, a seguito dell'interazione con un campo magnetico, possono adesso occupare due livelli energetici differenti.
Non ho la questione molto fresca, quindi per ulteriori approfondimenti ti rimando al testo Introduction to quantum mechanics di J. Griffiths