Due masse attaccate ad un manubrio
Un manubrio simmetrico è costituito da due corpi puntiformi di massa $m1 = m2 = 2 kg$, vincolati agli estremi di un'asta rigida sottile di massa trascurabile e di lunghezza $L = 0.6 m$. Il manubrio si trova in posizione di equilibrio instabile, essendo appoggiato in configurazione verticale su un piano orizzontale perfettamente liscio. All’istante $t = 0$ una spinta infinitesima applicata alla massa $m1$ posta all’estremità superiore dell’asta porta il manubrio fuori dall’equilibrio e lo fa cadere (con velocità iniziale nulla). Nell’istante di impatto della massa $m1$ con il suolo determinare:
a) la velocità del centro di massa del manubrio;
b) la velocità angolare di rotazione del manubrio;
c) la velocità di impatto della massa $m1$ stessa;
d) l’energia cinetica interna $E_k^(I N T)$ del manubrio.
a) la velocità del centro di massa del manubrio;
b) la velocità angolare di rotazione del manubrio;
c) la velocità di impatto della massa $m1$ stessa;
d) l’energia cinetica interna $E_k^(I N T)$ del manubrio.

Risposte
a....buon lavoro!
sì, dannata meccanica razionale! ah ah ah!
tocca scrivere le coordinate, le forze, i vincoli, magari una lagrangiana...
tocca scrivere le coordinate, le forze, i vincoli, magari una lagrangiana...
Sto cercando di risolverlo, solo che non ne vengo fuori. Spero di postare una soluzione al più presto
A occhio non mi sembra difficilissimo (c'è di molto peggio almeno
).
Non serve neanche passare per la lagrangiana.
Se il piano è perfettamente liscio non hai nessuna forza orizzontale quindi la posizione del centro di massa rimane fissa lungo x.
Per calcolare la velocità di rotazione del manubrio si può scrivere l'equazione del momento della quantità di moto rispetto ad un polo sul piano orizzontale che non dà contributo al momento quindi.
Nota la velocità angolare e noto che il centro di massa non si sposta in orizzontale il moto dovrebbe essere determinato...

Non serve neanche passare per la lagrangiana.
Se il piano è perfettamente liscio non hai nessuna forza orizzontale quindi la posizione del centro di massa rimane fissa lungo x.
Per calcolare la velocità di rotazione del manubrio si può scrivere l'equazione del momento della quantità di moto rispetto ad un polo sul piano orizzontale che non dà contributo al momento quindi.
Nota la velocità angolare e noto che il centro di massa non si sposta in orizzontale il moto dovrebbe essere determinato...
ho guardato il momento della quantità di moto rispetto ad un polo però non riesco ad andare lo stesso avanti...non riesco a capire come applicare le formule in questo caso...se qualcuno sa illuminarmi grazie!