Dubbio vestiti che si asciugano

anonymous_f3d38a
Ciao a tutti,

Avevo già postato un post simile a questo tempo fa se non sbaglio, vorrei approfondire il concetto.

Ho letto da un testo di fisica che i vestiti umidi stesi in una stanza non si asciugano a causa del calore che ricevono dalla stanza, ma bensì a causa della differenza di pressione del vapore nell'aria in un determinato momento e la pressione del vapore nell'aria in condizioni di equilibrio (ovvero quando l'aria è satura).
E' corretto?

Quindi le molecole di acqua, presenti in fase liquida nei tessuti dei vestiti, cercano di "migrare" nell'aria con velocità maggiore delle molecole d'acqua presenti nell'aria che migrano nei tessuti dei vestiti, fino a quando l'aria non sarà satura.
Quando l'aria sarà satura, oppure quando i vestiti saranno asciutti, le velocità di passaggio di fase saranno identiche.
E' corretto?

Proseguendo: che succede se nella stanza ci sono -10 gradi e vi metto dentro dei vestiti bagnati?

Risposte
axpgn
Gelano. Stinchi. :shock:

anonymous_f3d38a
"axpgn":
Gelano. Stinchi. :shock:


Ovviamente, sono d'accordo con te axpgn, in quanto se la temperaratura diminuisce, l'acqua da zero gradi in poi passa dallo stato liquido allo stato solido.

E' corretto dire che, così come sopra la temperatura di zero gradi le molecole di acqua passano dallo stato gassoso allo stato liquido continuamente,
sotto lo zero le molecole di acqua passano dallo stato solido allo stato liquido continuamente?

Lucacs1
Durante i passaggi di stato la temperatura rimane costante.
Quindi no, non è giusto

axpgn
Il ghiaccio, sottozero e a pressione ambiente, è allo stato solido e in quello stato le molecole sono "legate" le une alle altre, non se ne "vanno in giro" come in un liquido, per cui non c'è "evaporazione" del ghiaccio. IMHO.

anonymous_f3d38a
"axpgn":
Il ghiaccio, sottozero e a pressione ambiente, è allo stato solido e in quello stato le molecole sono "legate" le une alle altre, non se ne "vanno in giro" come in un liquido, per cui non c'è "evaporazione" del ghiaccio. IMHO.


Più che evaporazione io intendevo fusione, ovvero passaggio allo stato liquido.

axpgn
Non c'è (a quelle condizioni); un solido non è un liquido e ci sarà un motivo per cui liquidi e gas vengono chiamati "fluidi" cumulativamente.

Lucacs1
Di la verità, stai scherzando.
Ma come fai a non sapere che il ghiaccio sotto zero rimane ghiaccio e non fa nulla che fare il ghiaccio non lo so

Faussone
"anonymous_f3d38a":

Ho letto da un testo di fisica che i vestiti umidi stesi in una stanza non si asciugano a causa del calore che ricevono dalla stanza, ma bensì a causa della differenza di pressione del vapore nell'aria in un determinato momento e la pressione del vapore nell'aria in condizioni di equilibrio (ovvero quando l'aria è satura).
E' corretto?


Insomma....
Più è bassa la temperatura più la pressione di vapore delle molecole di acqua che sono sui vestiti è bassa quindi più è difficile che molecole di acqua sui vestiti vadano in aria, in realtà una evaporazione c'è sempre se l'aria è secca (a meno che la temperatura è così bassa che si forma ghiaccio), anche se a bassa temperatura un titolo basso di vapore basta a saturare l'aria e a fermare l'evaporazione.
Se si abbassa la pressione esterna dell'aria localmente per qualche motivo (magari anche per una corrente di aria che abbassa la pressione in prossimità dei vestiti), quello che accade è che la pressione più bassa può rendere possibile una ulteriore evaporazione (la pressione di vapore delle molecole in aria si abbassa un poco): in pratica altre molecole di acqua hanno spazio per passare in aria.
In ogni caso una molecola per evaporare ha bisogno di energia, comunque la si metta, quindi se c'è una evaporazione (quindi se al netto sono più le molecole che passano da liquido a vapore che viceversa) necessariamente c'è del calore assorbito.



"anonymous_f3d38a":

Proseguendo: che succede se nella stanza ci sono -10 gradi e vi metto dentro dei vestiti bagnati?


A pressione ambiente a quella temperatura l'acqua si ghiaccia e fine.

mgrau
"Faussone":

A pressione ambiente a quella temperatura l'acqua si ghiaccia e fine.

Ma anche il ghiaccio evapora, no? (anche se molto adagio, ovviamente...)

axpgn
Quella si chiama "sublimazione" e per il ghiaccio avviene solo in condizioni opportune di pressione e temperatura.

axpgn
Ho trovato questo su un altro forum e mi sembra interessante:

" Allora,precisiamo innanzitutto una cosa: in fisica il termine tecnico per il passaggio di stato da liquido ad aeriforme è "vaporizzazione", che si distingue in due tipologie: vaporizzazione per ebollizione e vaporizzazione per evaporazione.
La prima è quella che segue tre precise leggi fisiche:
1. Ogni materiale allo stato liquido ha una sua precisa temperatura di ebollizione che dipende dalla pressione atmosferica (più quest'ultima è elevata più la temperatura si alza, legame che dipende dal concetto di pressione di vapore saturo); ciò significa che senza un'atmosfera non ci può essere materia allo stato liquido!
2. Il passaggio di stato avviene per tutto il liquido (non solo per quello superficiale) e in tutta la sua durata la temperatura si mantiene costante.
3. Il calore necessario a vaporizzare un liquido dipende in modo direttamente proporzionale alla sua massa (il coefficiente di proporzionalità si chiama calore latente di vaporizzazione e corrisponde al calore necessario a vaporizzare completamente 1 kg di tale sostanza, per l'acqua ad esempio è 2272000J!).

La seconda modalità si distingue dalla prima sia perché avviene a qualunque temperatura e solo per il liquido situato in prossimità della superficie (basta pensare ai panni bagnati stesi all'aria), sia perché durante il processo non solo la temperatura non rimane costante ma addirittura si abbassa, e infine perché non c'è una legge fisica semplice che descrive quantitativamente tale processo, essendo esso dipendente da troppi fattori (come l'umidità dell'aria sovrastante se ad esempio parliamo di acqua).

A proposito del ghiaccio: qualunque sia la temperatura a cui esso si trovi (di fatto non esiste ghiaccio d'acqua a temperature maggiori di zero) fino a che si trova in equilibrio con l'ambiente esterno esso si comporta come un solido e come tale non evapora (a proposito, il termine tecnico è "sublima", evapora è improprio). La sublimazione avviene di solito per shock termico (ghiaccio estratto dal freezer in un ambiente con scarsa umidità e con un'alta temperatura)."

Faussone
"mgrau":
[quote="Faussone"]
A pressione ambiente a quella temperatura l'acqua si ghiaccia e fine.

Ma anche il ghiaccio evapora, no? (anche se molto adagio, ovviamente...)[/quote]

A pressione ambiente (e lì intorno) no.


"axpgn":
Ho trovato questo su un altro forum e mi sembra interessante:
[...]


Cosa ha di meglio del nostro forum? :-D

Non mi pare comunque ci sia nulla che giustifichi di riportarlo qui integralmente (parere personale, non è una critica al gesto in sè). A me poi non piace neanche quella distinzione netta tra le "evaporazioni".

axpgn
"Faussone":
Cosa ha di meglio del nostro forum? :-D

Ah, non lo so, neppure mi sono accorto quale forum fosse :-D

"Faussone":
Non mi pare comunque ci sia nulla che giustifichi di riportarlo qui integralmente (parere personale, non è una critica al gesto in sè).

Mi piaceva :-D ; non è una ragione sufficiente? :lol:

"Faussone":
… A me poi non piace neanche quella distinzione netta tra le "evaporazioni".

A me invece sì; sarà perché io propendo più per "l'aspetto matematico" e tu per quello "fisico"? :-k

Cordialmente, Alex

Faussone
"axpgn":

[quote="Faussone"]Non mi pare comunque ci sia nulla che giustifichi di riportarlo qui integralmente (parere personale, non è una critica al gesto in sè).

Mi piaceva :-D ; non è una ragione sufficiente? :lol:
[/quote]

Ovviamente sì, de gustibus....


"axpgn":

[quote="Faussone"] … A me poi non piace neanche quella distinzione netta tra le "evaporazioni".

A me invece sì; sarà perché io propendo più per "l'aspetto matematico" e tu per quello "fisico"? :-k
[/quote]

Non lo so...
Se fosse così direi che l'aspetto matematico dovrebbe essere sempre subordinato al fisico... ma non credo sia quello il punto.
II processo di evaporazione è uno, l'ebollizione non andrebbe spiegata come un altro tipo di evaporazione.

anonymous_f3d38a
Okay quindi il processo di fusione non è un processo continuo come quello di evaporazione (che avviene solo ed esclusivamente sopra zero gradi centigradi). Giusto?

anonymous_f3d38a
"Faussone":

In ogni caso una molecola per evaporare ha bisogno di energia, comunque la si metta, quindi se c'è una evaporazione (quindi se al netto sono più le molecole che passano da liquido a vapore che viceversa) necessariamente c'è del calore assorbito.


Mi permetto di dissentire.
Non sono d'accordo sul fatto che una molecola per evaporare ha bisogno di assorbire calore.
All'equilibrio le molecole evaporano, eppure non assorbono calore.
Nota: evaporano con la stessa velocità con cui le molecole di acqua che sono nell'aria tornano alla fase liquida.

Faussone
"anonymous_f3d38a":
Okay quindi il processo di fusione non è un processo continuo come quello di evaporazione (che avviene solo ed esclusivamente sopra zero gradi centigradi). Giusto?


La fusione avviene indipendentemente dall'acqua che si trova attorno al ghiaccio, mentre l'evaporazione dipende dalla pressione di vapore dell'acqua attorno al ghiaccio, in questi termini sì sono diversi.
Insomma a pressione atmosferica la fusione è un processo che procede fino alla fine (se la temperatura è maggiore del punto di fusione tutto il ghiaccio si scioglie), mentre l'evaporazione si arresta nel senso che ci sono (o meglio ci possono essere) punti di equilibrio, per questo l'acqua non si asciuga sempre.

"anonymous_f3d38a":

Mi permetto di dissentire.
Non sono d'accordo sul fatto che una molecola per evaporare ha bisogno di assorbire calore.
All'equilibrio le molecole evaporano, eppure non assorbono calore.
Nota: evaporano con la stessa velocità con cui le molecole di acqua che sono nell'aria tornano alla fase liquida.

Infatti, se leggi bene, ho detto che l'evaporazione assorbe calore intendendo per evaporazione il processo che avviene quando più molecole di acqua vanno in fase vapore di quelle che tornano in fase liquida. All'equilibrio ovviamente non c'è assorbimento netto di calore, se no avremmo un pozzo di energia :-) Quell'equilibrio non è una evaporazione dal punto di vista macroscopico.

anonymous_f3d38a
"Faussone":
ho detto che l'evaporazione assorbe calore intendendo per evaporazione il processo che avviene quando più molecole di acqua vanno in fase vapore di quelle che tornano in fase liquida. All'equilibrio ovviamente non c'è assorbimento netto di calore, se no avremmo un pozzo di energia :-) Quell'equilibrio non è una evaporazione dal punto di vista macroscopico.


E chi lo fornisce il calore all'acqua in fase liquida presente nei vestiti?
La stanza?

Lucacs1
A zero gradi, senza fornire energia, no, non evapora nulla
All'equilibrio...... si ma quale..... esiste un punto triplo, esiste la temperatura di solidificazione, di evaporazione, di fusione, e sono tre equilibri diversi, chiamati transizione di fase

Faussone
"anonymous_f3d38a":


E chi lo fornisce il calore all'acqua in fase liquida presente nei vestiti?
La stanza?


Esattamente.. Sai una tecnica per raffreddare una bottiglia di birra dimenticata al sole in spiaggia se non hai un frigorifero? La avvolgi con un asciugamano bagnato... (nozioni di sopravvivenza) ;-)

"Lucacs":
A zero gradi, senza fornire energia, no, non evapora nulla
All'equilibrio...... si ma quale..... esiste un punto triplo, esiste la temperatura di solidificazione, di evaporazione, di fusione, e sono tre equilibri diversi, chiamati transizione di fase


Non so se ti stai riferendo a qualcosa che ho scritto io.... Il punto triplo comunque non è a pressione atmosferica e qui si stava parlando di pressione atmosferica, visto che siamo in una stanza.

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