Dubbio sulla rifrazione e lunghezza d'onda
Salve ragazzi! Questa mattina, tentando di documentarmi un pochino sul fenomeno della rifrazione, ho trovato che questo fenomeno accade quando un onda passa da un mezzo ad un altro, nel quale la sua velocità di propagazione cambia. Questo comporta un cambiamento della lunghezza d'onda, che viene aumentata o diminuita, mentre la frequenza rimane uguale. Giusto? Ecco, io ora quello che non capisco è: se la lunghezza d'onda e la frequenza sono inversamente proporzionali, com'è possibile che una venga modificata senza che l'altra risenta del cambiamento? Come può cambiare la lunghezza d'onda lasciando inalterata la frequenza? Grazie in anticipo :/
Risposte
sono inversamente proporzionali se la velocità non cambia
la velocità di propagazione cambia da un mezzo all'altro
$lambda_1f=v_1$
$lambda_2f=v_2$
la velocità di propagazione cambia da un mezzo all'altro
$lambda_1f=v_1$
$lambda_2f=v_2$
Quindi nel momento in cui cambia la velocità di propagazione, smettono di essere inversamente proporzionali?
Ma che succede di preciso?
Com'è possibile che con la stessa frequenza si possano avere lunghezza d'onda diverse?
Ma che succede di preciso?
Com'è possibile che con la stessa frequenza si possano avere lunghezza d'onda diverse?
scusa,ma le hai lette le formule che ho scritto?
Certo che le ho lette, ma come potresti aver intuito, non sono proprio una spada in fisica.
Forse hai anche intuito che è per ovviare a questo problema che ho posto la domanda sul forum
Forse hai anche intuito che è per ovviare a questo problema che ho posto la domanda sul forum

e infatti le formule che ho scritto sono la risposta alla tua domanda
la prima descrive ciò che accade nel primo mezzo,la seconda....
la prima descrive ciò che accade nel primo mezzo,la seconda....
Forse ti sfugge il fatto che per essere inversamente proporzionali due grandezze la terza nell'equazione deve essere una costante se questa cambia non sono più proporzionali infatti: xy=k
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Grazie pk13, in effetti mi sfuggiva pure questo
E quantunquemente, lo so che mi hai risposto e ti ringrazio, ma purtroppo date le big lacune non capisco la tua risposta.. saresti cosi gentile da espormi lo stesso concetto a parole?

E quantunquemente, lo so che mi hai risposto e ti ringrazio, ma purtroppo date le big lacune non capisco la tua risposta.. saresti cosi gentile da espormi lo stesso concetto a parole?
Per chiarire meglio partendo dall'inizio v=lambda*f quindi lambda ed f sono inversamente proporzionali ma questo accade solo se v è costante infatti xy=k come ti scrivevo prima. Nel momento in cui v varia perchè varia il mezzo di propagazione le equazioni diventano due separate come ha scritto quantunquemente.
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Ok! Da un punto di vista più "matematico" capisco, pero intuitivamente mi rimane piuttosto difficile... Ancora un attimino di pazienza lo avete? ^^ il fatto e che io non riesco a concepire una frequenza non influenzata dalla lunghezza d'onda.. Perché se la frequenza è quante volte un evento periodico occorre in, mettiamo, 1 secondo, e normale che se quell'evento proprio a livello grafico presenta una curva più "stretta" (intendo minore distanza tra due picchi/ventri e quindi una minore lunghezza d'onda) allora csi ripeterà più volte nell'unità di tempo (abbiamo detto 1 secondo) prestabilita rispetto a uno dalla curva più larga.. Non riesco proprio a figurarmi a livello grafico una sola frequenza che corrisponda a due lunghezza d'onda diverse... Domando perdono xD (e aiuto! Voglio capire!)
E di nuovo torna la matematica ahahhah cerco di farti capire: la frequenza è legata solo alla lunghezza d'onda quando v è costante. Vale a dire dipende solo da una variabile perchè la terza è costante. Ma se v non è costante f può benissimo essere costante perchè non dipende più solo da lambda ma anche da v e come ben saprai due rapporti a/b e c/d con a,b,c,d numeri diversi possono essere uguali. Spero di essere stato chiaro e averti sciolto da questo dubbio 
Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk

Inviato dal mio SM-N9005 utilizzando Tapatalk
Ahahahah si lo so, tento di rimediare passo passo alla mia capraggine xD forse ho vagamente intuito, però... hai detto che la frequenza è legata solo alla lunghezza d'onda quando v è costante. Ma nel momento in cui tale v cambia perchè per esempio l'onda entra a contatto con un materiale dall'indice di rifrazione diverso, non è come se la nuova velocità nel nuovo mezzo sia una nuova costante?
...Avrai una medaglia alla pazienza soldato ^^
...Avrai una medaglia alla pazienza soldato ^^