Dubbio Flusso superficie aperta e chiusa
Ciao a tutti, ho un problema con il significato fisico di flusso. Su alcuni libri ho trovato che è stato introdotto originariamente per i fluidi e poi esteso ad altre discipline: esso rappresenta la quantità di volume che transita nell'unità di tempo [m3/s].
Lo ritrovo nel campo elettrico e nel campo magnetico dove viene legato alle linee di forza del campo.
In particolare per il campo magnetico risulta nullo attraverso una superficie chiusa (T. Gauss) ma non attraverso una superficie aperta. Mi è chiaro, matematicamente, il fatto che il campo magnetico non avendo né sorgenti né pozzi ha divergenza nulla e quindi il flusso venga uguale a zero.
Sono alla ricerca di una spiegazione più intuitiva: se prendo una superficie chiusa qualunque, come è possibile che il flusso attraverso essa sia nullo (è nullo l'effetto complessivo In-Out=0), se effettivamente entro essa sta "scorrendo" qualcosa?
Spero di essere stato chiaro e di non aver detto idiozie, grazie per l'aiuto!!
Lo ritrovo nel campo elettrico e nel campo magnetico dove viene legato alle linee di forza del campo.
In particolare per il campo magnetico risulta nullo attraverso una superficie chiusa (T. Gauss) ma non attraverso una superficie aperta. Mi è chiaro, matematicamente, il fatto che il campo magnetico non avendo né sorgenti né pozzi ha divergenza nulla e quindi il flusso venga uguale a zero.
Sono alla ricerca di una spiegazione più intuitiva: se prendo una superficie chiusa qualunque, come è possibile che il flusso attraverso essa sia nullo (è nullo l'effetto complessivo In-Out=0), se effettivamente entro essa sta "scorrendo" qualcosa?
Spero di essere stato chiaro e di non aver detto idiozie, grazie per l'aiuto!!
Risposte
Il fatto che il flusso del campo magnetico sia nullo attraverso qualunque superficie chiusa significa che nella superficie entra la stessa quantitá di linee di campo di quante ne escano
"Vulplasir":
Il fatto che il flusso del campo magnetico sia nullo attraverso qualunque superficie chiusa significa che nella superficie entra la stessa quantitá di linee di campo di quante ne escano
Innanzitutto grazie della risposta, ma allora perché si parla d flusso e non di flusso netto?
Inoltre anche nella superficie aperta (immagino un disco) le linee di forza che entrano ed escono non sono in numero uguale?
Il punto è che si ha a che fare con superfici chiuse, ossia superfici che contengono al loro interno una certa porzione di spazio e che quindi definiscono un "interno" e un "esterno" alla superficie stessa. Quindi quando si calcola il flusso su una superficie chiusa si può dire quando un campo vettoriale "entra" e quando "esce" dalla superficie. Nel caso del campo magnetico, date le sue particolarità, su qualunque superficie chiusa, entra nella superficie chiusa la stessa quantità di linee di campo di quante ne escano, dove per "entrano" si intende il fatto che passano dall'esterno all'interno, e per "escono" si intende il fatto che passano dall'interno all'esterno, quindi il flusso è nullo. Nel caso di una superficie aperta non c'è un interno e un esterno, un campo vettoriale semplicemente passa da una parte all'altra della superficie determinando quindi un certo flusso attraverso quella superficie.