Dubbio astrofisico[fusione nucleare nelle stelle]

baldo891
Nel terzo capitolo del castellani nel paragrafo 3.5 viene scritto:in un generico processo di collisione nucleari tra due particelle $i,j$, il numero di eventi
che,per unità di volume e per unità di tempo,conducono ad un prodotto finale $p$ viene correlato alla densità delle particelle interagenti ed alla loro mutua velocità $v$ attraverso una relazione che è definita dalla sezione d'urto$\sigma$:
$n=(Ni)(Nj) \sigma(v) v$
dove (Ni) ed (Nj) indicano rispettivamente il numero di particelle interagenti per unità di volume. dopo un po' dice $\sigma(v) v$ si configura come la probabilità per coppia di particelle che avvenga il processo(come fà ad essere una probabiltà se non è adimensionale?) .Dopo un po' viene detto:una reazione nucleare può essere pensata procedere in due successivi distinti passi:1)le particelle giungono ad interagire forte,superando la repulsione coulombiana2)Il nucleo composto così formatosi decade nel canale prescelto.
essendo questi 2 eventi indipendenti la probabilità di reazione sarà data dal prodotto delle 2 rispettive probabilità:
$P=(P1) (P2)=\sigma(v)v$
Sono ubriaco io o questa equazione non rispetta le dimensioni?infatti $(P1)(P2)$ è adimensionale mentre $\sigma(v)v$non lo è.

Risposte
baldo891
ultimamente ho aperto 3 post ed ho ricevuto 0 risposte.sono fortunato!

mircoFN1
"baldo89":

Sono ubriaco io o questa equazione non rispetta le dimensioni?infatti $(P1)(P2)$ è adimensionale mentre $\sigma(v)v$non lo è.


Ma che dimensioni ha $\sigma(v)$?

baldo891
é una sezione d'urto quindi per definizione ha le dimensioni di un'area,basta comunque guardare la definizione iniziale per capirlo.

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