Domanda sulla legge di Lenz
Buongiorno a tutti, questa è la mia prima volta sul forum, quindi scusatemi se commetto degli errori di cui non mi avvedo.
È da un po' di tempo che leggo le pagine di matematicamente.it e le ho sempre trovate molto chiare, ma qualche giorno fa, studiando la legge di Lenz, mi sono imbattuta in una regola che non ho ben capito.
La pagina del sito infatti dice (https://www.matematicamente.it/appunti/ ... a%20genera.):
"Dalla legge di Lenz possiamo dedurre il verso del del campo magnetico indotto in base al tipo di variazione del flusso del campo magnetico esterno:
Nel caso in cui il si avesse un aumento del flusso del campo magnetico esterno, il campo magnetico indotto avrebbe verso opposto a quello del campo esterno;
nel caso di una diminuzione del flusso di campo magnetico esterno, invece, il magnetico indotto avrebbe lo stesso verso del campo esterno;"
Ma mettiamo che il Campo Esterno B sia diretto verso il basso, e la variazione del flusso del campo magnetico sia positiva (ci sia un aumento) a questo punto, il campo magnetico indotto secondo la regola dovrebbe avere verso opposto rispetto a B e quindi lo stesso verso di ΔΒ il che è impossibile. Questa regola vale solo per quando il campo magnetico esterno è rivolto verso l'alto allora? O ho capito male?
È da un po' di tempo che leggo le pagine di matematicamente.it e le ho sempre trovate molto chiare, ma qualche giorno fa, studiando la legge di Lenz, mi sono imbattuta in una regola che non ho ben capito.
La pagina del sito infatti dice (https://www.matematicamente.it/appunti/ ... a%20genera.):
"Dalla legge di Lenz possiamo dedurre il verso del del campo magnetico indotto in base al tipo di variazione del flusso del campo magnetico esterno:
Nel caso in cui il si avesse un aumento del flusso del campo magnetico esterno, il campo magnetico indotto avrebbe verso opposto a quello del campo esterno;
nel caso di una diminuzione del flusso di campo magnetico esterno, invece, il magnetico indotto avrebbe lo stesso verso del campo esterno;"
Ma mettiamo che il Campo Esterno B sia diretto verso il basso, e la variazione del flusso del campo magnetico sia positiva (ci sia un aumento) a questo punto, il campo magnetico indotto secondo la regola dovrebbe avere verso opposto rispetto a B e quindi lo stesso verso di ΔΒ il che è impossibile. Questa regola vale solo per quando il campo magnetico esterno è rivolto verso l'alto allora? O ho capito male?
Risposte
Ciao,
la legge di Lenz potresti renderla come "Il segno della forza elettromotrice indotta è tale che la corrente da essa indotta crei un campo magnetico che si opponga alla variazione di flusso"
Dunque devi guardare $Delta\vecB$ (non tanto $\vecB$), nel tuo esempio essendo ΔΒ diretto in basso direi che si genera una corrente tale che hai un campo indotto B' verso l'alto a contrastarne l'umento.
la legge di Lenz potresti renderla come "Il segno della forza elettromotrice indotta è tale che la corrente da essa indotta crei un campo magnetico che si opponga alla variazione di flusso"
Dunque devi guardare $Delta\vecB$ (non tanto $\vecB$), nel tuo esempio essendo ΔΒ diretto in basso direi che si genera una corrente tale che hai un campo indotto B' verso l'alto a contrastarne l'umento.
"Imbranata02":
Ma mettiamo che il Campo Esterno B sia diretto verso il basso, e la variazione del flusso del campo magnetico sia positiva (ci sia un aumento) a questo punto, il campo magnetico indotto secondo la regola dovrebbe avere verso opposto rispetto a B e quindi lo stesso verso di ΔΒ il che è impossibile.
Se $B$ è diretto in basso, e aumenta, anche $DeltaB$ è diretto verso il basso. Sembra che tu intenda "positivo" come "diretto in alto"...
"massimino's":
ΔΒ diretto in basso
"mgrau":
Se $ B $ è diretto in basso, e aumenta, anche $ DeltaB $ è diretto verso il basso
Ecco scusatemi, era proprio questo il mio problema, pensavo che l'aumento del campo fosse inteso verso l'alto. A questo punto mi sorge spontanea un'altra domanda: qual è la regola per la variazione? È giusto dire che se va nello stesso verso del campo esterno vuol dire che c'è un aumento, verso opposto c'è una diminuzione del campo magnetico esterno? Grazie ancora e scusatemi per il disturbo.
Occhio che a rigore dovresti guardare il flusso del campo magnetico e solo in alcuni casi si riduce al delta B, peraltro dovrebbe in modo più preciso essere valutato il $(dPhi_(\vecB))/(dt)$.
Detto questo nei sottocasi mi sembra giusto dire che se $Delta\vecB$ è diretto come $\vecB$ esterno allora c'è un aumento perché solo così invertendone il segno (per Lenz) hai indotto una forza EM t.c induce a sua volta una corrente che crea un campo B' ad oporsi all'aumento.
Però ripeto, è un sottocaso della regola più generale: $f.e.m=-(dPhi_(\vecB))/(dt)$
Detto questo nei sottocasi mi sembra giusto dire che se $Delta\vecB$ è diretto come $\vecB$ esterno allora c'è un aumento perché solo così invertendone il segno (per Lenz) hai indotto una forza EM t.c induce a sua volta una corrente che crea un campo B' ad oporsi all'aumento.
Però ripeto, è un sottocaso della regola più generale: $f.e.m=-(dPhi_(\vecB))/(dt)$
Ringrazio entrambi per la disponibilità e per la chiarezza, vi auguro una buona serata!
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