Domanda sulla legge di faraday - henry
ciao a tutti ... il mio prof di fisica 2 mi ha fatto questa domanda a cui non ho saputo risp...
mi ha fatto disegnare sulla lavagna una carica q ed a una certa distanza un filo percorso da corrente...
voleva sapere i due casi:
1) cosa succede nel caso in cui il filo è percorso da corrente i
2) cosa succede nel caso in cui il filo è percorso da corrente i (t)
nel secondo caso mi ha detto che si trattava della legge di henry - faraday.. ma non ho ancora capito perchè...
cioè che c'entra quella carica q con la legge di faraday??
mi ha fatto disegnare sulla lavagna una carica q ed a una certa distanza un filo percorso da corrente...
voleva sapere i due casi:
1) cosa succede nel caso in cui il filo è percorso da corrente i
2) cosa succede nel caso in cui il filo è percorso da corrente i (t)
nel secondo caso mi ha detto che si trattava della legge di henry - faraday.. ma non ho ancora capito perchè...
cioè che c'entra quella carica q con la legge di faraday??
Risposte
Mi pare che non debba succedere nulla in entrambi i casi. Nel primo hai un campo magnetico costante nel tempo e nel secondo lo hai variabile, ma finché la carica è immobile, su di essa non agiscono forze. Nel secondo caso, la legge di farady ti dice che la circuitazione del campo elettrico in generale non è nulla perché B è variabile nel tempo, ma questo non mi pare generi forze sulla carica.
math, nel secondo caso mi disse che si generea un campo elettrico indotto... ma come è possibile ciò?? per me la carica q o c'è o non c'è non credo faccia grandi cose
"ornitorinco91":
nel secondo caso mi disse che si generea un campo elettrico indotto
Certo, il campo elettrico indotto esiste (indipendentemente dalla presenza o meno della carica puntiforme...) e deriva dalla equazione di Maxwell
\(\displaystyle \vec \nabla \times \vec E=-\frac{\partial \vec B}{\partial t} \)
se ripensi al significato fisico del rotore, tale equazione prevede l'esistenza di un campo elettrico (non conservativo! attento: non si tratta più di campo elettrostatico) le cui linee di forza si arrotolano intorno a quelle del campo B. Però ripeto, tale campo non mi pare generi una forza risultante diversa da zero sulla carica puntiforme e quindi non si muove.
PS: forse c'è stato un equivoco: quando ho detto "non succede nulla" volevo dire "non succede nulla alla carica" (ho interpretato la domanda del tuo prof relativamente a cio che succedeva alla carica, e non nel senso che succede in generale).
son d'accordo con te...
ma il campo elettrico indotto non conservativo si genera:
dalla corrente variabile --> che mi crea campo magnetico variabile --> flusso variabile --> campo elettrico indotto... giusto?
cioè sempre indipendentemente dalla carica q...
ma il campo elettrico indotto non conservativo si genera:
dalla corrente variabile --> che mi crea campo magnetico variabile --> flusso variabile --> campo elettrico indotto... giusto?
cioè sempre indipendentemente dalla carica q...
"ornitorinco91":
ma il campo elettrico indotto non conservativo si genera:
dalla corrente variabile --> che mi crea campo magnetico variabile --> flusso variabile --> campo elettrico indotto... giusto?
cioè sempre indipendentemente dalla carica q...
sì!