Domanda su Intensità di Corrente
Nè il mio libro ne wikipedia sono chiari su questo argomento .
Ho capito che la carica elettrica è uno scalare dotato di segno .
La formula dell'intensità della corrente è I=dq/dt , la presenza di dq fa supporre che anche l'intensità di corrente possa avere un segno .
E' così ? C'è qualche collegamento tra il verso della corrente elettrica e il segno dell'intensità della corrente ?
Grazie
Ho capito che la carica elettrica è uno scalare dotato di segno .
La formula dell'intensità della corrente è I=dq/dt , la presenza di dq fa supporre che anche l'intensità di corrente possa avere un segno .
E' così ? C'è qualche collegamento tra il verso della corrente elettrica e il segno dell'intensità della corrente ?
Grazie
Risposte
Il verso della corrente è per convenzione quello dei portatori di carica positivi, quel dq rappresenta la quantità di carica positiva "infinitesima" che transita in un certo intervallo dt
Quindi l'intensità non ha puo essere negativa ? Se in una certa sezione non passano portatori di carica positiva , ma solo di carica negativa , dq vale 0 ?
No, ho detto una cavolata. La corrente è definita come il rapporto tra la carica netta che fluisce in un certo tempo dt attraverso una sezione del conduttore. Il verso è quello che avrebbero i portatori di carica positivi. Nel caso si un filo conduttore, sono gli elettroni a spostarsi, pertanto se si applica una ddp a un filo, gli elettroni si sposteranno in una certa direzione, mentre chiaramente i protoni staranno fermi, per convenzione però la direzione della corrente è quella che avrebbero i protoni se fossero liberi di muoversi, ossia verso opposto a quello degli elettroni.
Per carica netta intendi tutte le cariche sommate in modulo ?
Sommate ma con il loro segno. Pertanto se durante il tempo dt transitano in un verso 5 elettroni e nell'altro verso 5 protoni, la carica netta che è passata è zero. Mentre se transitano 5 elettroni e basta allora la carica netta passata è pari a $5e$ con $e=1,6*10^(-19) C$
"Vulplasir":
...se durante il tempo dt transitano in un verso 5 elettroni e nell'altro verso 5 protoni, la carica netta che è passata è zero. ...

Anche io ho lo stesso dubbio! Qualcuno può aiutarmi a risolverlo?
Basta considerare la definizione del vettore densità di corrente:
Insomma, se le cariche di segno opposto si muovono in verso opposto, i due vettori densità di corrente si sommano.
$vecj=\rho_(+)vec(v_+)+\rho_(-)vec(v_-)$
Insomma, se le cariche di segno opposto si muovono in verso opposto, i due vettori densità di corrente si sommano.
Con il vettore densità ero già riuscito a risolvere ma quello che non mi torna è la definizione $ i=\frac{dq}{dt} $ . Presa una superficie $ \Sigma $ interna ad un conduttore percorso da corrente e detta $ dq $ la quantità di carica che la attraversa nel tempo $ dt $, se la carica è portata da elettroni ed è quindi negativa stando alla definizione, $ i $ sarebbe negativa?
"TS778LB":
... ma quello che non mi torna è la definizione ...
Non può tornare in un caso e non tornare nell'altro. Del resto, l'intensità di corrente attraverso una superficie è il flusso attraverso la medesima superficie del vettore densità di corrente.
Se attraverso $ \Sigma $ passa un elettrone in un secondo ed $ i_m=\frac{\Deltaq}{\Deltat} $ allora non sarebbe $ i_m=\frac{-1.6 \times10^-19C}{1s}=-1.6 \times10^-19A $ ?
Sono questioni di lana caprina. Tipicamente, se la superficie è aperta, l'intensità di corrente è considerata positiva. Allo scopo è sufficiente orientare la normale alla superficie aperta nello stesso verso della velocità delle cariche positive. Ad ogni modo, ciò che conta è che cariche di segno discorde che si muovono nello stesso verso danno contributi discordi, cariche di segno discorde che si muovono in verso opposto danno contributi concordi. Questo è quanto.
Perfetto! Stabilendo un versore normale alla superficie che, seppur non coincidente con la velocità dei portatori positivi (formi un certo angolo con tale velocità), abbia il verso del loro moto (l'angolo è acuto), torna tutto! Grazie mille.