Domanda

Sk_Anonymous
é giusto affermare quanto segue?


se l'accelerazione è costante in modulo ma non costante come vettore e il vettore accelerazione è perpendicolare al vettore velocità allora il moto è circolare uniforme

se il vettore accelerazione è costante ed il modulo accelerazione no ed il vettore accelerazione è perpendicolare al vettore velocità allora il moto è oscillatorio



è giusto?

Risposte
mircoFN1
"ENEA84":
é giusto affermare quanto segue?


se l'accelerazione è costante in modulo ma non costante come vettore e il vettore accelerazione è perpendicolare al vettore velocità allora il moto è circolare uniforme


Beh, diciamo che in un moto circolare uniforme accelerazione e velocità hanno le caratteristiche che tu dici in OGNI istante.

"ENEA84":

se il vettore accelerazione è costante ed il modulo accelerazione no ed il vettore accelerazione è perpendicolare al vettore velocità allora il moto è oscillatorio



qui ti seguo un po' meno, a parte che la domanda non è formulata in modo completo in italiano..., come fa un vettore a essere costante e nello stesso tempo avere il modulo variabile?

Ci puoi spiegare l'origine di queste domande?

ciao

Sk_Anonymous
ma perchè parli al plurale?


per quanto riguarda il moto circolare uniforme non ho detto bestialità a quanto pare


mettiamola in queto modo.....quali sono invece le condizioni che ci permettono di dire che siamo di fronte ad un moto oscillatorio?

Sk_Anonymous
ho capito solo critiche e niente aiuti



grazie lo stesso

GIOVANNI IL CHIMICO
Il fatto è che un vettore è costante se lo sono sia il modulo, che la direzione ed il verso, un esempio di moto oscillatorio potrebbe essere un punto che si muove vincolato ad una retta oscillando attorno ad una posizione media, in quel caso il vettore non è costante, ma la sua direzione lo è.

mircoFN1
"ENEA84":
ho capito solo critiche e niente aiuti



grazie lo stesso


ENEA, sei un po' nervoso oggi!
Scusa mi sono assentato solo per 15 min e non ho avuto il modo di risponderti.
1) il plurale non è maiestatis (non sono un rettore magnifico), intendevo indicare la pluralità degli utenti
2) non volevo dare alcun giudizio sulla sensatezza delle domande: le domande sono sempre lecite, sono le risposte che spesso non sono sensate. Al solito, conoscere l'origine della domanda (contestualizzarla) ne facilita la risposta.
3) Come GIOVANNI continuo a non capire come può un vettore costante avere il modulo variabile

ciao

GIOVANNI IL CHIMICO
Enea, la risposta è ok o hai altri dubbi?

giuseppe87x
ENEA84

vorrei ricordarti che in questo forum si parla di matematica e di meterie scientifiche connesse ad essa, nessun utente è pagato o obbligato a risolvere i dubbi di altri utenti; se non ti si risponde subito non c'è nessun motivo valido per arrabbiarsi o pretendere l'aiuto immediato degli utenti del forum.

Sk_Anonymous
lo so perfettamente....non hai scoperto l'america

Sk_Anonymous
"mirco59":


ENEA, sei un po' nervoso oggi!
Scusa mi sono assentato solo per 15 min e non ho avuto il modo di risponderti.
1) il plurale non è maiestatis (non sono un rettore magnifico), intendevo indicare la pluralità degli utenti
2) non volevo dare alcun giudizio sulla sensatezza delle domande: le domande sono sempre lecite, sono le risposte che spesso non sono sensate. Al solito, conoscere l'origine della domanda (contestualizzarla) ne facilita la risposta.
3) Come GIOVANNI continuo a non capire come può un vettore costante avere il modulo variabile

ciao



se leggi sopra ho riformulato la mia domanda,spero in maniera + chiara

ciao

giacor86
le condizioni che ci permettono di dire che siamo al cospetto di un moto oscillatorio è che la legge del moto sia della forma:
..
X + a senX = b

che per oscillazioni piccole e senza troppi sbatti tipo smorzamenti o forzanti esterne diventa:
..
X + aX = b

che è la legge del moto armonico. la roba funziona anche se $b=0$

GIOVANNI IL CHIMICO
Io direi invece che il moto ha caratteristiche oscillatorie se esiste almeno una componente del moto tale che $x_i(t+n*T)=x_i(t)$ per ogni $n$ appartenente ai naturali, dove $T$ è detto periodo.

mircoFN1
Credo che , come spesso succede, ci sia un problema di fondo. A quanto mi risulta non esiste una definizione matematica universalmente accettata di moto oscillatorio. GIOVANNI giustamente dice che è chiamato oscillatorio un moto periodico, è pertanto oscillatorio anche un moto armonico (caso part. di moto periodico) al quale caso ancora più specifico credo si riferisca ENEA nella sua domanda.
Tuttavia il moto ocillatorio è relativo a situazioni piu generali: si dice infatti oscillatorio (smorzato) per esempio il moto della corda di una chitarra (che non è armonico e nemmeno periodico).
Se dovessi azzardare una definizione, direi che un moto oscillatorio unidimensionale è caratterizzato da (un certo numero di) intervalli di tempo successivi (di durata tra loro paragonabile) in cui l'ascissa di posizione è di segno alterno rispetto a un punto.
Dubito che sia possibile dare una caratterizzazione generale alle proprietà cinematiche di questo moto.

ciao

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