Distillazione
Ciao a tutti avrei bisogno di un chiarimento sulla distillazione. Ho studiato il metodo grafico per ricavare il numero dei piatti ma non ho capito il ragionamento fisico che c'è dietro. Partendo dal bollitore si ha la temperatura più alta, si arriva al primo piatto e a quella temperatura si genera un vapore con una determinata composizione ricavata dalla linea orizzontale nel grafico che incide sulla curva della fase gassosa, dopodiché perchè la temperatura diminuisce? E nella colonna di distillazione questa diminuzione della temperatura viene indotta? Oppure si ottiene per la perdita di energia? Grazie mille

Risposte
La colonna di distillazione è assimilabile a una serie di apparecchiature di flash.
In un'apparecchiatura di flash solitamente viene inviata una corrente di alimentazione alla quale viene aumentato il contenuto entalpico fino ad una condizione tale da ottenere una separazione della miscela in vapore e condensato.
La fase vapore che sale ed esce in testa all'apparecchiatura di flash è ovviamente più ricca del componente più bassobollente, mentre la fase condensata che ricade verso il fondo sarà sicuramente più ricca del componente più altobollente.
Se adesso provi a immaginare concettualmente uno schema in cui queste apparecchiature sono collegate tra di loro puoi ottenere una colonna di distillazione, ed assimilare queste apparecchiature di flash a stadi teorici.
Solitamente una colonna di distillazione è completa di condensatore e ribollitore, in altre situazioni si parlerà di colonna di arricchimento o di esaurimento o semplice assorbimento/desorbimento.
E' evidente che senza condensatore di testa e ribollitore di coda una colonna di distillazione non può assolutamente funzionare perchè mancherebbero le correnti più o meno ricche del componente chiave da trasferire.
La relazione fisica che c'è sotto deriva dalla considerazione termodinamica della regola delle fasi di Gibbs dedotta dalle condizioni di equilibrio di un sistema non reagente e dal bilancio materiale di un sistema che lavora in condizioni stazionario (condizioni operative).
In un'apparecchiatura di flash solitamente viene inviata una corrente di alimentazione alla quale viene aumentato il contenuto entalpico fino ad una condizione tale da ottenere una separazione della miscela in vapore e condensato.
La fase vapore che sale ed esce in testa all'apparecchiatura di flash è ovviamente più ricca del componente più bassobollente, mentre la fase condensata che ricade verso il fondo sarà sicuramente più ricca del componente più altobollente.
Se adesso provi a immaginare concettualmente uno schema in cui queste apparecchiature sono collegate tra di loro puoi ottenere una colonna di distillazione, ed assimilare queste apparecchiature di flash a stadi teorici.
Solitamente una colonna di distillazione è completa di condensatore e ribollitore, in altre situazioni si parlerà di colonna di arricchimento o di esaurimento o semplice assorbimento/desorbimento.
E' evidente che senza condensatore di testa e ribollitore di coda una colonna di distillazione non può assolutamente funzionare perchè mancherebbero le correnti più o meno ricche del componente chiave da trasferire.
La relazione fisica che c'è sotto deriva dalla considerazione termodinamica della regola delle fasi di Gibbs dedotta dalle condizioni di equilibrio di un sistema non reagente e dal bilancio materiale di un sistema che lavora in condizioni stazionario (condizioni operative).