Disco di Barlow

alifasi
Ho un dubbio riguardo questa slide sul disco di Barlow e di cui il mio libro non approfondisce quando scritto nella riga finale e io non riesco bene a capire.



Vuole cercare di far vedere che posso reinterpretare la regola del flusso come variazione del flusso di B nel tempo, però perché ha senso prendere un $B*DeltaS$?
Io non ne vedo una interpretazione fisica, perché mi pare che $(B*DeltaS)/(Deltat)$ non rappresenti affatto una variazione del flusso, infatti mentre il disco gira è sempre investito da una stessa quantità di B e se $(B*DeltaS)/(Deltat)$ diminusice tanta (sempre $(B*DeltaS)/(Deltat)$) aumenta.
Esattamente come se spostassi un circuito quadrato (di forma) in un campo B stazionario, non ho vairazione di flusso concatenato.

Non ci sono proprio :smt012

Risposte
Lampo1089
Curiosità, ma sono le slides del professor Ragusa del corso di Elettromagnetismo per Fisica a UNIMI :) ??

alifasi
"Lampo1089":
Curiosità, ma sono le slides del professor Ragusa del corso di Elettromagnetismo per Fisica a UNIMI :) ??


Sì esatto :lol:, studi a milano?

Lampo1089
"alifasi":
[quote="Lampo1089"]Curiosità, ma sono le slides del professor Ragusa del corso di Elettromagnetismo per Fisica a UNIMI :) ??


Sì esatto :lol:, studi a milano?[/quote]
Finito 5 anni fa ormai ... però mi rimangono bei ricordi, soprattutto di Ragusa e di tutto il gruppo di ATLAS Milano. E delle sue slides dallo stile inconfondibile!

alifasi
Confermo, mi piace molto come ha impostato il corso (dal basso delle mie conoscenze :D)

mgrau
"alifasi":

Vuole cercare di far vedere che posso reinterpretare la regola del flusso come variazione del flusso di B nel tempo, però perché ha senso prendere un $B*DeltaS$?

Prova a immaginare il disco come una ruota a raggi, isolati fra loro e collegati solo nel mozzo e sulla circonferenza.

alifasi
"mgrau":
[quote="alifasi"]
Vuole cercare di far vedere che posso reinterpretare la regola del flusso come variazione del flusso di B nel tempo, però perché ha senso prendere un $B*DeltaS$?

Prova a immaginare il disco come una ruota a raggi, isolati fra loro e collegati solo nel mozzo e sulla circonferenza.[/quote]

Ciao mgrau grazie per la risposta :)

Ok la immagino, però non riesco ancora ad afferrare il punto: perché per ogni raggio che passa ne entra un altro investito dallo stesso valore di B quindi a tutti gli effetti non cambia nulla nell'incedere dei raggi

mgrau
Guarda un solo raggio per volta, ovvero pensa al disco formato solo da un raggio e dalla circonferenza. Nasce una ddp fra centro e periferia. Se aggiungi altri raggi, si comportano tutti allo stesso modo, ossia la ddp ha sempre lo stesso verso, non c'è una compensazione fra raggi diversi.

alifasi
Riesco a vedere la forza elettromotrice che nasce come conseguenza della forza di Lorentz (il raggio si sposta e quindi ho una forza portandosi dietro le cariche), però non riesco a vederlo come conseguenza della variazione di un flusso attraverso la superficie $(Deltathetaa^2)/2$.
Perché questa area triangolare infinitesima non la vedo invesita da B diversa.

Non riesco bene a capire comevedere con i raggi questo flusso :(

mgrau
Vedi se questo ti chiarisce la cosa



Il circuito devi immaginare di vederlo dal punto di vista del campo B, ossia dall'alto (o dal basso, come vuoi).
Nota che c'è un aspetto che può confondere: prima che il raggio rotante raggiunga il contatto che striscia si ha che il flusso diminuisce, e dopo aumenta. Ciò fa girare la corrente in versi opposti, ma, se guardi bene, vedi che nel raggio rotante la corrente va nello stesso verso.

alifasi
Fammi capire se ho inteso perché se così fosse non riesco ancora ad afferrare, mi sento stupido :oops:.Deve esserci una chiave di lettura che mi sfugge..



Se ho ben capito tu dici che il circuito è in fig 1 il "triangolino" (approssimato) che ruota, ovviamente spostandosi il triangolino si riduce tra raggio e contatto e comporta una diminuzione di area.In figura 2il triangolino iniziale nero siè spostato in quello rosso. Tutavia a me pare sia ora da considerare un altro triangolino nero e questo fa si che l'area che consideriamo tra raggio e contatto strisciante rimanga costante!

Non so se ho spiegato il punto dubbio. Inoltre non ho capito "Ciò fa girare la corrente in versi opposti, ma, se guardi bene, vedi che nel raggio rotante la corrente va nello stesso verso." questa frase pienamente.

Grazie ancora.

mgrau
"alifasi":
Tuttavia a me pare sia ora da considerare un altro triangolino nero e questo fa si che l'area che consideriamo tra raggio e contatto strisciante rimanga costante!

Questa non l'ho capita. Comunque, anche per il tuo secondo dubbio, guarda qua



Il circuito è formato dal raggio, dall'arco di circonferenza che va dal raggio al contatto e dalla parte che sta sotto il disco.
Ai fini del flusso, cioè, "visto" da B, è quello di destra. Nella figura di sopra, il flusso diminuisce, in quella di sotto, aumenta.
Quindi, in quello di sopra la corrente è oraria, e nel raggio va verso il centro. In quello di sotto è antioraria, ma nel raggio va ancora verso il centro

C'è ancora un altro punto che potrebbe essere oscuro. In realtà, gli archi di circonferenza che vanno dal raggio al contatto sono due, e così sono due anche i settori circolari da considerare. L'insieme dei due è il cerchio completo. Se in uno il flusso aumenta, nell'altro diminuisce. Se in uno la corrente è oraria, nell'altro è antioraria. Ma, in entrambi i casi, la corrente lungo il raggio va verso il centro.

alifasi
Forse ho capito solo ora :oops:



E' indispensabile tener conto della parte di circuito sotto cioè il filo. I insomma, quella che ho indicato con la freccia verde nel triangolino a destra (nel tuo disegno) è la parte inferiore (lato sx della freccia verde) del circuito (e non è un altro raggio del disco).

Se è questo che intendi, ci sono :D

C'è ancora un altro punto che potrebbe essere oscuro. In realtà, gli archi di circonferenza che vanno dal raggio al contatto sono due, e così sono due anche i settori circolari da considerare. L'insieme dei due è il cerchio completo. Se in uno il flusso aumenta, nell'altro diminuisce. Se in uno la corrente è oraria, nell'altro è antioraria. Ma, in entrambi i casi, la corrente lungo il raggio va verso il centro.


Questo invece mi crea ancora un po' di dubbi, perché non posso scrivere per il secondo settore di circonferenza quanto scrive il prof: $(Deltathetaa^2)/2$

Perché non posso più approssimarlo a triangolino il secondo settore.

mgrau
"alifasi":

Questo invece mi crea ancora un po' di dubbi, perché non posso scrivere per il secondo settore di circonferenza quanto scrive il prof: $(Deltathetaa^2)/2$

Perché non posso più approssimarlo a triangolino il secondo settore.

Certo che no, ma a te interessa solo la derivata, che vale comunque $omega a^2/2$

alifasi
Perfetto!

grazie mille:D

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