Dinamica

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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.

Risposte
Io ragiono cosi':
Nel caso di caduta la spinta e' F = M*(g-a),
nel caso di salita e' F = (M-x)*(g+a),
e poiche' si suppone sia la stessa nei 2 casi
x risulta come dice il libro.
Ti pare?
Nel caso di caduta la spinta e' F = M*(g-a),
nel caso di salita e' F = (M-x)*(g+a),
e poiche' si suppone sia la stessa nei 2 casi
x risulta come dice il libro.
Ti pare?
Ma allora dove sbaglio? Non capisco, a seconda che aggiunga la massa nella fase di salita , oppure, come hai fatto te la tolga nella fase di discesa mi tornano due risultati diversi..
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.

Secondo me il tuo è un errore di interpretazione del testo. Infatti la zavorra iniziale x fa parte della massa M della mongolfiera.
Procedendo in questo modo ottieni:
Procedendo in questo modo ottieni:

Si infatti facendo così mi torna.. Grazie giuseppe.. Ho sbagliato io, ero convinto che fosse uguale, ma rileggendo con più attenzione noto che il testo dice che Prima la mongolfiera ha masa M e poi M-x. Quindi il tutto non ha più senso se procedo come avevo fatto inizialmente.. Grazie
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A perenne vanto della scienza sta il fatto che essa, agendo sulla mente umana, ha vinto l'insicurezza dell'uomo di fronte a se stesso e alla natura.
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