Diametro angolare e visibilità di un oggetto

idolo tedesco
Buongiorno, avrei una domanda da porre a questo interessante forum. Nelle migliori condizioni osservative qual'è la minima misura del diametro angolare di un oggetto luminoso e non luminoso, affinchè esso sia ancora visibile ad occhio nudo? Mi spiego con un esempio: Di quanto il Sole dovrebbe allontanarsi da noi per essere appena visibile ad occhio nudo? E di quanto ad esempio Plutone dovrebbe avvicinarsi? Ovviamente come dicevo al netto delle turbolenze atmosferiche e altri ostacoli. Grazie

Risposte
mgrau
Per quanto riguarda la visibilità di un oggetto luminoso - una stella, per intenderci - non conta tanto il diametro apparente, ma la quantità di luce che ti arriva nell'occhio. Considera che il diametro apparente delle stelle è ampiamente al di sotto del potere risolutivo non solo dell'occhio, ma credo anche di molti, se non di tutti, i telescopi.
Per esempio, da un conto a spanne dell'ampiezza angolare di Proxima Centauri mi risultano, salvo errori, circa $10^-7 rad$
Probabilmente tu fai confusione con la possibilità di vedere separati due punti luminosi.

idolo tedesco
Grazie della risposta.
Negli esempi riportati, volevo applicare la formula seguente: a = 57° l/d dove a è la misura del diametro angolare, d il diametro di un oggetto posto ad una distanza dall’osservatore l e variando la distanza tra noi e l'oggetto. La posso applicare nei casi descritti, dove la variabile sarebbe solo la distanza l?

ghira1
"idolo tedesco":
Grazie della risposta.
Negli esempi riportati, volevo applicare la formula seguente: a = 57° l/d

Applicarla come, a cosa? Come dice mgrau, una cosa può essere visibile con un diametro angolare bassissimo.

ingres
Ciao idolo tedesco

Fermo restando quanto riportato da mgrau e ghira ovvero che per vedere un oggetto conta la luminosità, e quindi se non è luminoso di suo o non brilla di luce riflessa non lo vedo a prescindere, comunque su wiki ci sono abbastanza informazioni per rispondere alle tue domande.

https://it.wikipedia.org/wiki/Diametro_angolare

In particolare è riportata la risoluzione dell'occhio umano che è 0.017°, per cui in condizioni perfette di visibilità, si ha

$l_max=3376*d$

Non credo onestamente che, nelle normali condizioni di visibilità nell'ambiente quotidiano e non nello spazio, si riesca ad ottenere tanto, visto che equivarrebbe a risolvere un oggetto di 1 m a più di 3 km.
Tuttavia Simo Häyhä, il più letale cecchino della storia, riusciva a centrare perfettamente un bersaglio a distanze superiori ai 400 m di distanza senza uso di mirino telescopico, per cui credo che si avvicinasse parecchio.

axpgn
Beh, io mi ricordavo che la risoluzione a cui può giungere l'occhio umano era di un mm da tre metri/tre metri e mezzo e quindi ci siamo e ti confermo che non è un caso eccezionale.
Certo che se ti mancano tre diottrie come a me, è un altro paio di maniche :-D
Oltre a tutta un'altra serie di aspetti: luminosità, contrasto, colore, riflessi, ecc ...

P.S.: Comunque se riesci a distinguere Alcor da Mizar ad occhio nudo, ci vedi bene :lol:

ingres
Ciao Alex
eh.. lo stesso vale per me, per cui mi sa che la carriera di cecchino è sfumata per entrambi :-D

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