Definizione di coppia
Volevo sapere se è corretto definire coppia l'insieme di due forze parallele, discordi e di uguale intensità. Se no, qual'è la definizione corretta ?
Risposte
Direi che la definizione di coppia di forze è corretta (se per forze parallele intendi che sono parallele le rette di applicazione delle forze).
Grazie per avermi chiarito questa definizione.
Direi però che affinché la definizione abbia utilità pratica occorre non solo che la somma (vettoriale) delle due forze sia nulla (e lo è sicuramente essendo le due forze uguali in modulo, parallele e discordi), ma anche che le rette di applicazione delle due forze siano non coincidenti, poiché solo in tal modo il momento totale delle due forze rispetto a un punto qualsiasi dello spazio risulta non nullo. Una coppia ha infatti la caratteristica di avere momento pari (in modulo) a $\tau=Fb$ , dove F è il modulo di ciascuna forza e b è il braccio della coppia, ovvero la distanza tra le rette di applicazione delle due forze. E questo momento è invariante rispetto a qualsiasi traslazione del polo di calcolo dei momenti.
"Falco5x":
Direi però che affinché la definizione abbia utilità pratica occorre .... che le rette di applicazione delle due forze siano non coincidenti.....
Se le due forze condividono la retta d'azione si chiamano 'coppia di braccio nullo' e, anche in tal caso, costituiscono a tutti gli effetti una coppia.
Per quanto riguarda la 'pratica utilità' delle coppie di braccio nullo, si tratta di una questione di punti di vista. Secondo me una certa cautela è opportuna prima di essere così categorici. Tutti i corpi in equilibrio sono soggetti a sistemi di coppie di braccio nullo. Inoltre se si prende un sistema di riferimento solidale a un corpo in moto generico anche questo risulta soggetto a sole coppie di braccio nullo.
Non vorrei quindi concludere che l'intera meccanica (statica e dinamica) sia di scarsa utilità pratica!
