Cosa c'è di sbagliato??

Garrett1
Ciao a tutti,

E' da un pò di tempo cheho in mente questa idea qua, sicuramente ci sarà qualcosa di sbagliato e vorrei sentire un vostro parere, è tutto spiegato in questo file .doc


http://garrett.altervista.org/magazzino/idea.doc


Ho provato anche a porre lo stesso quesito ad 2 miei professori di fisica universitari, ma senza neanche una risposta :(

Risposte
Garrett1
Dimenticavo, se cliccate direttamente sul link non vi scarica alcun file, per poterlo scaricare dovete fare tasto destro sul link e poi cliccare su "Salva oggetto con nome"

kinder1
le mie poche conoscenze di superconduttività non mi consentono di indivuduare errori nei presupposti fisici alla base del tuo ragionamento, che mi sembra corretto. Ci vorrebbe l'opinione di un fisico competente in materia.

Se faccio l'ingegnere, però, mi sembra di poter semplificare il tuo discorso nel modo seguente: con l'impiego di un superconduttore ed una bobina ausiliaria (quella che lo avvolgerebbe) piloti la riluttanza del nucleo magnetico. Questa modulazione, però, non produce variazioni del campo magnetico generato dal magnete, come tu affermi, perché esso dipende dall'amperspire, che non sono influenzate da ciò. Quello che cambia se cambi la riluttanza del circuito è il flusso di induzione magnetica che l'attraversa. Per regolare la riluttanza di un circuito magnetico si utilizzano sistemi più semplici e meno costosi.

Mi sembra che tu stia pensando ad un dispositivo simile al transistor, solo che ciò che viene pilotato è il flusso d'induzione magnetica invece di una corrente, mantenendo costante le amperspire primarie. A parte questioni di costo, un altro problema che vedo è che la regolazione non è continua, ma ha un gradino di riluttanza (passaggio da un regime all'altro di superconduttività). Non sono in grado di escludere applicazioni di un tale dispositivo, in cui magari il costo non è un fattore di decisione, per cui, sviluppa ulteriormente l'idea, mettendo in luce caratteristiche e limiti.

Garrett1
Si è vero, non si produce, diciamo grezzamente, "un aumento delle amperspire", la quantità di flusso è sempre la stessa, ma non è la stessa la posizione in cui il campo viene a trovarsi, e quindi in una regione di spazio (appunto quella attorno al superconduttore) verrebbe "riempita" campo magnetico tempo-variante reale. Questa è un pò l'dea che c'è dietro. Comunque si è proprio una specie di "transistor magnetico"!!!

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