Cortocircuito
Buongiorno a tutti, spero di postare la domanda nella sezione corretta.
La domanda che vi faccio riguarda il cortocircuito come da titolo e magari ai più potrà sembrare scontata eppure non riesco a risolvere il mio dubbio.
Allora ho capito che se abbiamo un circuito chiuso da un semplice filo conduttore(supponendo che R=0) si ha un cortocircuito, ovvero un passaggio di corrente che non viene ostacolato da niente. In tal caso, per la prima legge di Ohm abbiamo che v=0, ovvero la tensione lungo tutto il filo rimane costante. E' proprio qua che sorge il dubbio: come può passare spontaneamente della corrente se la differenza di potenziale è uguale a zero? Non è proprio la diff. di potenziale il "motore" che mette in moto le cariche elettriche portandole da un potenziale maggiore ad uno minore? Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge. Vi ringrazio in anticipo per le risposte e la pazienza.
La domanda che vi faccio riguarda il cortocircuito come da titolo e magari ai più potrà sembrare scontata eppure non riesco a risolvere il mio dubbio.
Allora ho capito che se abbiamo un circuito chiuso da un semplice filo conduttore(supponendo che R=0) si ha un cortocircuito, ovvero un passaggio di corrente che non viene ostacolato da niente. In tal caso, per la prima legge di Ohm abbiamo che v=0, ovvero la tensione lungo tutto il filo rimane costante. E' proprio qua che sorge il dubbio: come può passare spontaneamente della corrente se la differenza di potenziale è uguale a zero? Non è proprio la diff. di potenziale il "motore" che mette in moto le cariche elettriche portandole da un potenziale maggiore ad uno minore? Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge. Vi ringrazio in anticipo per le risposte e la pazienza.
Risposte
"Ferla":
... come può passare spontaneamente della corrente se la differenza di potenziale è uguale a zero? Non è proprio la diff. di potenziale il "motore" che mette in moto le cariche elettriche portandole da un potenziale maggiore ad uno minore? Sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge.
Mi sa che ti sfugge un piccolo particolare, ovvero che $0/0$ può "non fare zero".

Un cortocircuito oltre che a un resistore di resistenza nulla, può anche essere visto come un GIT a tensione nulla e come per tutti i GIT e resistori che si rispettino, la corrente che li attraversa rimane indeterminata fino a quando non siano note le "condizioni al contorno", ovvero quali siano le "connessioni" del GIT o del resistore con "il mondo" esterno.
Ti ringrazio per la risposta. Il ragionamento che tu fai è certamente giusto, visto che la natura ti da ragione
, però sinceramente non mi ha chiarito il dubbio.Mi spiego meglio.Anche se avessi un generatore di tensione ideale anzichè un resistore avrei comunque una tensione nulla e torniamo punto e a capo. Le formule certamente dicono che può passare corrente lungo un cortocircuito, ma nonostante questo non riesco ancora a capire il perchè! Per me è un pò come dire: ho una palla appoggiata a terra che non ha energia potenziale gravitazionale eppure può cadere ulteriormente(e l'esperienza ci insegna che non è possibile salvo bucare il pavimento
)


"Ferla":
... Per me è un pò come dire: ho una palla appoggiata a terra che non ha energia potenziale gravitazionale eppure può cadere ulteriormente ...
La tua analogia non è calzante, potrebbe andar bene per un circuito aperto, non per un cortocircuito, per il quale direi che potresti chiederti come fa una palla (corrente) a scivolare su un piano in assenza di attrito (resistenza) fra due suoi punti A e B in assenza di dislivello fra i due punti hA=hB (tensione VA=VB), senza essere a conoscenza delle "condizioni al contorno", ovvero solo guardando il moto attraverso una "finestra" che ti impedisce di vedere la causa "esterna" che ne provoca il moto.
Ai capi del filo nell' istante transitorio in cui corto-circuiti, la tensione non e' 0 ma V.
Il fatto che R = 0 rende conto di un passaggio di corrente praticamente infinito $ I = V/R$ che abbatte il potenziale.
Il fatto che R = 0 rende conto di un passaggio di corrente praticamente infinito $ I = V/R$ che abbatte il potenziale.
"professorkappa":
... Il fatto che R = 0 rende conto di un passaggio di corrente praticamente infinito $ I = V/R$ ...
Il valore della corrente nel cortocircuito dipende dalle "condizioni al contorno" ... e se andiamo sul "praticamente", anche R "praticamente" non sarà mai nulla.
Puoi rimuovere il "praticamente" in condizioni ideali (R=0).
Ma praticamente, cioe' nella realta pratica, R non e' mai nullo, dipendendo dal materiale del cavo, dalla sua lunghezz e sezione.
infatti in un cortocircuito a casa e' l'interruttore magneto termico che scatta prima che si verifichino condizioni tali da bruciare il cavo.
Ma praticamente, cioe' nella realta pratica, R non e' mai nullo, dipendendo dal materiale del cavo, dalla sua lunghezz e sezione.
infatti in un cortocircuito a casa e' l'interruttore magneto termico che scatta prima che si verifichino condizioni tali da bruciare il cavo.