Cortocircuitare condensatore

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Ciao a tutti,

Non capisco la traccia del seguente esercizio:



in pratica, quello che racconta è l'esercizio è:

l'interruttore T viene chiuso, la corrente scorre finché il sistema non entra in condizioni a regime (condensatore carico), dopodiché viene aperto.
Giusto?
Cosa significa che il condensatore viene cortocicuitato?

Risposte
Camillo
Quando chiudi l'interruttore T tu cortocircuiti il condensatore C :D

RenzoDF
"anonymous_58f0ac":
... l'interruttore T viene chiuso, la corrente scorre finché il sistema non entra in condizioni a regime (condensatore carico), dopodiché viene aperto.
Giusto?

No, l'interruttore è aperto da un tempo indefinito, ma tale da permettere il raggiungimento del regime continuo stazionario per il circuito, dopo di che viene chiuso per t=0, facendo così iniziare un regime transitorio per l'anello destro.

"anonymous_58f0ac":
... Cosa significa che il condensatore viene cortocicuitato?

Cortocircuitare significa collegare con "circuito corto" ovvero con un conduttore di resistenza nulla i due terminali (morsetti) di un bipolo o, più in generale, due generici punti di un circuito elettrico.

Viene richiesta la tensione su R2, senza fissarne la convenzione, ma specificando di fare attenzione al suo segno; incredibile. :)

Studente Anonimo
Studente Anonimo
"RenzoDF":

No, l'interruttore è aperto da un tempo indefinito, ma tale da permettere il raggiungimento del regime continuo stazionario per il circuito, dopo di che viene chiuso per t=0, facendo così iniziare un regime transitorio per l'anello destro.


Grazie per il chiarimento!


"Cortocircuitare significa collegare ... con un conduttore di resistenza nulla i due terminali ... di due generici punti di un circuito elettrico. "

ottimo, e questo cosa fa succedere? come mai scorre una corrente "incontrollabile" se faccio ciò?

"RenzoDF":


Viene richiesta la tensione su R2, senza fissarne la convenzione, ma specificando di fare attenzione al suo segno; incredibile. :)


A causa della mia ignoranza non capisco se la tua ultima frase è ironica, sorpresa, o stranita :-D

RenzoDF
"anonymous_58f0ac":
... ottimo, e questo cosa fa succedere? come mai scorre una corrente "incontrollabile" se faccio ciò?...

Il cortocircuito (in questo caso rappresentato dall'interruttore ideale chiuso [nota]Così come equivale ad un generatore di corrente nulla un circuito (interruttore) aperto.[/nota]) equivale ad un generatore di tensione nulla, di conseguenza la corrente che lo attraversa dipenderà dal circuito al quale risulta collegato.
In questo caso particolare, trovandosi in parallelo ad un condensatore ideale, avremo quella che si chiama una rete degenere e, senza entrare nei dettagli, il cortocircuito in parallelo a C farebbe circolare a t=0 una impulso di corrente di ampiezza infinita nell'interruttore, dopo di che, per t>0 la corrente sarà uguale a quella che attraversa la serie di C1, R1 e R2; classica corrente di scarica esponenziale, con costante di tempo $\tau=C_1(R_1+R_2)$.

"anonymous_58f0ac":
...
[quote="RenzoDF"]... Viene richiesta la tensione su R2, senza fissarne la convenzione, ma specificando di fare attenzione al suo segno; incredibile. :)


A causa della mia ignoranza non capisco se la tua ultima frase è ironica, sorpresa, o stranita :-D[/quote]

La mia nota è sia sorpresa sia ironica sia stranita :) , e sta ad indicare che non può essere richiesta una tensione con il segno, se prima non si fissa una convenzione per la stessa ovvero, visto che il testo non fa questa scelta, la tua scelta, che come sai è completamente arbitraria, potrebbe portare sia ad un segno sia al segno opposto.

Morale della favola, l'unica cosa che potevano chiederti era il modulo, non il segno.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
Grazie RenzoDF

Camillo
Qualche considerazione :
A) Situazione con T aperto stabilita da lungo tempo , in teoria da un tempo $oo$ di modo che tutti i transitori si siano esauriti.
Nel circuito non passa corrente dovuto alla presenza dei condensatori , assumendo generatore di corrente continua.
Pertanto $v_(C )= V_0 $ e anche $v_(C1)= V_0$.
E' immediato a questo punto determinare la carica sui due condensatori ricordando che $Q=C* Delta V $

B) In $t=0$ si chiude T cortocircuitando di conseguenza il condensatore $C$ ; la presenza di $R $ ( pur di valore ignoto ) limita la corrente e preserva il generatore $V_0$ da un evento distruttivo.
La carica iniziale su $C_1$ si esaurisce attraverso $R_1 ; R_2 $ .
Pertanto la tensione avrà andamento esponenziale decrescente e tenderà a zero per $t rarr oo $ .
La costante di tempo sarà : $tau =C_1(R_1+R_2)$ .
All'istante iniziale $t=0 $ la tensione su $C_1 $ è suddivisa tra quella ai capi di $R_1 $ e di $R_2$ : $2/3 $di tale tensione sarà applicata a $R_2 $ , essendo $R_2= 2R_1$.

Studente Anonimo
Studente Anonimo
grazie del contributo Camillo

Rispondi
Per rispondere a questa discussione devi prima effettuare il login.