Coriòlis o Coriolì?
Qual è la pronuncia corretta?
"Coriòlis" o "Coriolì" ?
"Coriòlis" o "Coriolì" ?
Risposte
Ho sempre sentito pronunciare nel secondo modo che hai detto.
"Steven":
Ho sempre sentito pronunciare nel secondo modo che hai detto.
e io lo sento in tutti e due da prof diversi, sia in uni che al liceo... mah...

Anch'io, sempre e solo nel secondo modo. Che è quello "ovvio", trattandosi di un francese.
Perché non chiedi ai prof?
Perché non chiedi ai prof?
no, il problema è che non so a chi credere, l'ho sentito dire, da professori, in entrambi i modi.
"nato_pigro":
no, il problema è che non so a chi credere, l'ho sentito dire, da professori, in entrambi i modi.
ma sono vivi questi prof, no?
ergo...
"Fioravante Patrone":
Ho trovato questo:
http://www.answers.com/topic/coriolis-effect
Ma non mi convince
Che cosa non ti convince, il fatto che per un anglofono esista una unica lingua e che quindi anche i nomi stranieri debbano piegarsi alla pronuncia come se fosse inglesi

"@melia":
[quote="Fioravante Patrone"]Ho trovato questo:
http://www.answers.com/topic/coriolis-effect
Ma non mi convince
Che cosa non ti convince, il fatto che per un anglofono esista una unica lingua e che quindi anche i nomi stranieri debbano piegarsi alla pronuncia come se fosse inglesi


per me coriolì, pronunciandola come tutte le parole francesi che terminano con la s...
Come Parìs....
A meno che tu non voglia inglesizzarlo, o peggio italianizzarlo (Corioli....)
Come Parìs....
A meno che tu non voglia inglesizzarlo, o peggio italianizzarlo (Corioli....)
Anche se Gaspard era francese, a me 'sto cognome sa un po' di greco.
Se fosse di origine greca magari si pronuncia "Korìolis" con l'accento sulla i, e mi piacerebbe anche di più.
Se fosse di origine greca magari si pronuncia "Korìolis" con l'accento sulla i, e mi piacerebbe anche di più.
in ogni caso, non si è obbligati a utilizzare necessariamente la stessa pronuncia... passi unificare unità di misura e linguaggio matematico, ma la pronuncia di un nome credo sia ancora libera....
"boba74":
in ogni caso, non si è obbligati a utilizzare necessariamente la stessa pronuncia... passi unificare unità di misura e linguaggio matematico, ma la pronuncia di un nome credo sia ancora libera....
Mi spiace deluderti, ma non è così.
c'è una convenzione anche sulla pronuncia?
Io mi chiamo Fioravànte, non Fiòravante o Fioravanté.
E la pronuncia francese di Peugeot, checché ne dicesse mio cugino Mino, non è "peugeot", ma "pejò" (che poi andrebbe scritto usando l'alfabeto fonetico...).
E la pronuncia francese di Peugeot, checché ne dicesse mio cugino Mino, non è "peugeot", ma "pejò" (che poi andrebbe scritto usando l'alfabeto fonetico...).
Vengono già deformati vocaboli di nascita latina e impiantati nell'anglosassone, teniamo valide le pronunce almeno dei personaggi più conosciuti. Shakespeare ; Newton.... Leibniz...Einstein, mettiamoci anche Coriolìs.
A. B.
A. B.
"Fioravante Patrone":
[quote="@melia"][quote="Fioravante Patrone"]Ho trovato questo:
http://www.answers.com/topic/coriolis-effect
Ma non mi convince
Che cosa non ti convince, il fatto che per un anglofono esista una unica lingua e che quindi anche i nomi stranieri debbano piegarsi alla pronuncia come se fosse inglesi


ma secondo questa scritta fonetica dunque si direbbe "còriolis"?
Tutto sto pasticcio per un francese, se era un russo chissà cosa succedeva.
Comunque l’unico testo su cui ho trovato riferimenti sulla pronuncia dei vari personaggi è la Piccola Treccani.
ps. Non sarebbe male che qualche volonteroso pubblicasse su Matematicamente.it una piccola rubrica con la pronuncia dei vari personaggi.
Comunque l’unico testo su cui ho trovato riferimenti sulla pronuncia dei vari personaggi è la Piccola Treccani.
ps. Non sarebbe male che qualche volonteroso pubblicasse su Matematicamente.it una piccola rubrica con la pronuncia dei vari personaggi.
Visto che sono a Nizza, ho approfittato alla mensa per chiedere lumi.
E qui la situazione si complica. Ero al tavolo con uno di origine portoghese ed un francese francese. Quindi ho considerato come statisticamente inattendibile il portoghese.
La mia statistica è quindi basata su un campione di un elemento.
Secondo lui si dice Coriolìs. Con la "s" finale, perché è un "cognome strano".
Ma a complicare l'interpretazione dei dati campionari, questo collega mi ha anche detto che nel sud della Francia c'è la tendenza a pronunciare la "s" finale. Insomma, a Nizza dicono "parìs" e non "parì".
Uhm, mi sa che devo sgobbare di più.
Saluti dalla bianca città.
PS: corretto typo: si dice Francia, non fancia...
E qui la situazione si complica. Ero al tavolo con uno di origine portoghese ed un francese francese. Quindi ho considerato come statisticamente inattendibile il portoghese.
La mia statistica è quindi basata su un campione di un elemento.
Secondo lui si dice Coriolìs. Con la "s" finale, perché è un "cognome strano".
Ma a complicare l'interpretazione dei dati campionari, questo collega mi ha anche detto che nel sud della Francia c'è la tendenza a pronunciare la "s" finale. Insomma, a Nizza dicono "parìs" e non "parì".
Uhm, mi sa che devo sgobbare di più.
Saluti dalla bianca città.
PS: corretto typo: si dice Francia, non fancia...
fantastico 
visto che il giallo si infittisce sono andato guglando le cose più disparate cercando la soluzione e ho trovato questo
http://www.comesipronuncia.it/index.php
il nostro imputato non c'è, ho chiesto che venga aggiunto.... aspetto nevs.

visto che il giallo si infittisce sono andato guglando le cose più disparate cercando la soluzione e ho trovato questo
http://www.comesipronuncia.it/index.php
il nostro imputato non c'è, ho chiesto che venga aggiunto.... aspetto nevs.
Beh, siccome il linguaggio e la pronuncia non sono scienze esatte, credo che non se ne varrà mai a capo. La pronuncia delle parole ha un regola solo all'interno di una lingua (ad es. la lingua italiana), e si applica alle parole di una certa lingua, ma un nome straniero che approda in diversi lidi, in quanto "straniero" non ha regole e non ha precedenti. Se per convenzione si fissa di pronunciare un nome straniero nello stesso modo in cui esso viene pronunciato nella sua lingua di origine, allora non ci sarebbero problemi, purtroppo non è sempre stato così (e non lo è sempre tuttora), perchè spesso la pronuncia dipende da una prassi, quindi dall'uso, e non ci sono "regole" che vietino di pronunciare bene o male un nome straniero. Lo stesso avviene anche con parole italiane, neologismi oppure parole che non più utilizzate vengono eliminate... è la normale evoluzione del linguaggio, secondo me non ha molto senso scervellarsi sulla corretta pronuncia di un nome straniero, al max si può pronunciarlo "alla moda", cioè seguendo la pronuncia maggiormente diffusa....