Contatto ruota suolo
guardate questo pdf a pag 19 fig 10.18 mi stavo chiedendo com'è che sia possibile che per avere un'alta aderenza ci debba essere del microslittamento tra ruot e suolo. E la cosa che mi sorprende è che se non c'è questo microslittamento l'aderenza è nulla....
http://www.aero.polimi.it/~l050263/bach ... -ATTER.PDF
http://www.aero.polimi.it/~l050263/bach ... -ATTER.PDF
Risposte
L'unica spiegazione che mi sono riuscito a dare è questa:
Considerando che dice
credo che venga inteso come strisciamento in condizioni tutt'altro che ideali. Cioè...in condizioni ideali freni e non striscia, finchè ad un certo punto perdi aderenza di colpo (il passaggio $k=0 => k=1$ è istantaneo). Mentre qui credo venga inteso che appena freni poco poco, lo pneumatico che rotola tende comunque a scivolare leggermente...ma siamo ben lontani dalla forza frenante per condizioni di perdita di aderenza date dal caso ideale.
Cioè, il grafico ha andamento simile a quello ideale (che sale linearmente per poi andare orizzontale), ma la parte di aumento lineare (che in condizioni ideali non ha striciamento) è caratterizzata del microslittamento reale della gomma al suolo sottoposta a sforzo tangenziale. Poi il fatto che ci sia un picco non so da dove esca...probabilmente da qualche comportamento particolare che non so ipotizzare così a freddo.
Non credo di essermi riuscito a spiegare bene, ma intuitivamente quando inchiodi in macchina blocchi la rotazione (caso ideale) ma puoi anche frenare dando una rotazione parziale di varie entità, che nel caso di perdita di aderenza ideale non è contemplata...
Considerando che dice
All’aumentare dell’azione frenante, cresce lo strisciamento...
credo che venga inteso come strisciamento in condizioni tutt'altro che ideali. Cioè...in condizioni ideali freni e non striscia, finchè ad un certo punto perdi aderenza di colpo (il passaggio $k=0 => k=1$ è istantaneo). Mentre qui credo venga inteso che appena freni poco poco, lo pneumatico che rotola tende comunque a scivolare leggermente...ma siamo ben lontani dalla forza frenante per condizioni di perdita di aderenza date dal caso ideale.
Cioè, il grafico ha andamento simile a quello ideale (che sale linearmente per poi andare orizzontale), ma la parte di aumento lineare (che in condizioni ideali non ha striciamento) è caratterizzata del microslittamento reale della gomma al suolo sottoposta a sforzo tangenziale. Poi il fatto che ci sia un picco non so da dove esca...probabilmente da qualche comportamento particolare che non so ipotizzare così a freddo.
Non credo di essermi riuscito a spiegare bene, ma intuitivamente quando inchiodi in macchina blocchi la rotazione (caso ideale) ma puoi anche frenare dando una rotazione parziale di varie entità, che nel caso di perdita di aderenza ideale non è contemplata...
Ah...il motivo del picco poterbbe essere che a quel grado di strisciamento la velocità relativa tra terreno e ruota permette una presa ottimale grazie alle microdeformazioni della gomma attorno ai picchi della superficie scabrosa del cemento (che in condizioni ideali è considerata liscia, ma non lo è).
Tengo a ribadire che le mie sono pure supposizioni campate in aria
Tengo a ribadire che le mie sono pure supposizioni campate in aria
