Conservazione di energia e quantità di moto

tmox
Buona sera. Avrei la seguente domanda generale:

Un sistema soggetto all'azione di una forza può conservare la propria energia ma variare la propria quantità di moto?

Formulo questa domanda pensando ad un profilo alare immerso in una corrente d'aria priva di viscosità (niente attriti). In condizioni stazionarie il campo fluidodinamico viene studiato con l'equazione di Bernoulli, che non é altro che il principio di conservazione dell'energia. Tuttavia la portanza che nasce sul profilo alare può essere spiegata come conseguenza della variazione di quantità di moto indotta al flusso d'aria, che viene deflesso verso il basso. Dunque il flusso d'aria conserva la propria energia ma vede variare la propria quantità di moto. Questo é ammesso dalle leggi della fisica?

Risposte
mathbells
Certo che è ammesso, e non serve nemmeno scomodare la fluidodinamica. Basta pensare alla caduta di un grave senza attriti, oppure al moto orbitale. Sono entrambi casi in cui si conserva l'energia ma non la quantità di moto.

tmox
"mathbells":
Certo che è ammesso, e non serve nemmeno scomodare la fluidodinamica. Basta pensare alla caduta di un grave senza attriti, oppure al moto orbitale. Sono entrambi casi in cui si conserva l'energia ma non la quantità di moto.


Però in quel caso abbiamo a che fare con forze conservative. Non so dire se in questo caso la portanza possa essere catalogata tra queste...

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