Condensazione di vapore
Buonasera ragazzi. Avrei una domanda. Nella mia riflessione mi baso sulla lettura di un diagramma qualsiasi, nello specifico ho considerato il diagramma T-S per il vapor d'acqua. Volevo sapere se è vero quello che mi sembra di aver capito Se voglio far avvenire una condensazione ho due possibilità?
1)farla avvenire assorbendo calore alla temperatura di saturazione corrispondente a una certa pressione, ma se mi trovo a questa pressione e a questa temperatura e non prelevo calore dal sistema il passaggio di fase non si concretizza e mi resta un misto di vapore d'acqua e liquido (lo vedo dal grafico sopracitato) ;
2)farla avvenire a una pressione maggiore della pressione di saturazione, partendo da questa e aumentandola, ma alla temperatura di saturazione che non varia (e in questo modo non devo assorbire calore perché automaticamente mi trovo dall'altra parte del grafico, nella zona del liquido). Suppongo che sia una trasformazione adiabatica in questo caso, per non avere una variazione di entropia.
Magari non sono stato chiaro, anche se spero riusciate a seguirmi, in ogni caso il mio dubbio viene da questa osservazione : se sono a una temperatura e a una pressione lontane da quelle di saturazione, perché se comprimo il vapore esso diventa liquido senza che io aumenti anche la temperatura? Non dovrebbe raggiungere, per avere il passaggio di fase, anche e la temperatura di saturazione? E inoltre non ho capito se nel caso dovrebbe raggiungere tale pressione e temperatura o dovrebbe superarle...questa è la domanda vera e propria. Quella di sopra è più la mia giustificazione, ma vorrei sentire il parere di qualcuno più esperto di me.
1)farla avvenire assorbendo calore alla temperatura di saturazione corrispondente a una certa pressione, ma se mi trovo a questa pressione e a questa temperatura e non prelevo calore dal sistema il passaggio di fase non si concretizza e mi resta un misto di vapore d'acqua e liquido (lo vedo dal grafico sopracitato) ;
2)farla avvenire a una pressione maggiore della pressione di saturazione, partendo da questa e aumentandola, ma alla temperatura di saturazione che non varia (e in questo modo non devo assorbire calore perché automaticamente mi trovo dall'altra parte del grafico, nella zona del liquido). Suppongo che sia una trasformazione adiabatica in questo caso, per non avere una variazione di entropia.
Magari non sono stato chiaro, anche se spero riusciate a seguirmi, in ogni caso il mio dubbio viene da questa osservazione : se sono a una temperatura e a una pressione lontane da quelle di saturazione, perché se comprimo il vapore esso diventa liquido senza che io aumenti anche la temperatura? Non dovrebbe raggiungere, per avere il passaggio di fase, anche e la temperatura di saturazione? E inoltre non ho capito se nel caso dovrebbe raggiungere tale pressione e temperatura o dovrebbe superarle...questa è la domanda vera e propria. Quella di sopra è più la mia giustificazione, ma vorrei sentire il parere di qualcuno più esperto di me.
Risposte
Be la pressione aumenta la saturazione e quindi condensa una volta raggiunta quella critica della tua temperatura. Infatti la pressione non puo' essere più grande di quella di saturazione, per questo parte del vapore condensa
Tuttavia esiste una temperatura critica al di sopra della quale puoi aumentare la pressione ma il gas non condensa
Un vapore condensa se aumenti la pressione perché e al di sopra della sua temperatura critica.
Tuttavia esiste una temperatura critica al di sopra della quale puoi aumentare la pressione ma il gas non condensa
Un vapore condensa se aumenti la pressione perché e al di sopra della sua temperatura critica.
Ti ringrazio per la risposta, quindi comprimo finché non raggiungo tale pressione, ed è impossibile, pur volendo, comprimere ancora?
Esatto, fintanto che condensa, la pressione critica resta quella.
Perfetto, grazie mille.
Questo ovviamente per i vapori, che si trovano al di sopra della temperatura critica.
I gas si trovano sotto la loro temperatura critica, e anche se li comprimi Nada, non condensano, semmai diventano liquidi
I gas si trovano sotto la loro temperatura critica, e anche se li comprimi Nada, non condensano, semmai diventano liquidi
"Antonio Mantovani":
I gas si trovano sotto la loro temperatura critica, e anche se li comprimi Nada, non condensano, semmai diventano liquidi
Mi sfugge la differenza fra condensare e diventare liquidi...
Condensare vuol dire che c'e' un vapore sopra la sua temperatura critica, e si trova liquido e vapore in equilbrio.
Diversamente, diventare liquido, non comporta la presenza di vapori, ne di pressioni di saturazione.
Diversamente, diventare liquido, non comporta la presenza di vapori, ne di pressioni di saturazione.
Grazie mille. Chiarissimo.