Compressore. Esercizio.

Antonio_80
Un compressore aspira $15.0 (m^3)/(s)$ di aria a $20.0^oC$ e $1.00 b a r$ e la porta a $6.00 b a r$. Sapendo che il rendimento isoentropico è di $0.75$ e che la temperatura dell'ambiente è di $293 K$, calcolare:
1) La potenza meccanica necessaria.
2) La temperatura dell'aria all'uscita del compressore.
3) La generazione oraria di entropia.
4) Il rendimento exergetico.


Nelle turbine, compressori, si hanno trasformazioni che vengono considerate adiabatiche in quanto lo scambio di calore è infinitesimale.
Il primo principio della termodinamica per questo compressore diventa:

$dot(L) = - dot(m) (h_2 - h_1)$ (Potenza)

Si avrà $dot(L)$ positivo per turbine e negativo per compressori.

Conosciamo:

$dot(V)=15.0 (m^3)/(s)$
$T_1=20.0^oC= 293K$
$P_1=1.00 b a r$
$P_2=6.00 b a r$



Edit: Ho messo tutto in spoiler così recuperò spazio!

Risposte
professorkappa
"Antonio_80":
Allora, ricapitoliamo....

Per aria secca $R= 287(J)/(kg*K)$
$pv=RT->v=(RT)/p= (287*293)/(100000)= 0.84(m^3)/(kg)$(e' evidente il perche' mi hai detto di calcolare in questo modo $v_1$)

$1b a r= 100000Pa$

$L=(100000)*(0.840)*((1.40)/(1.40-1))*[1-(6)^((1.40-1)/(1.40))]= -197794.8 J/(kg)$

$dot(m)= (dot(V))/(v) =(15(m^3)/(s))/(0.84(m^3)/(kg))=17.85 (kg)/(s)$ (va bene la portata massica :?: )

La potenza sarà allora:

$-197794.8 J/(kg) * 17.85 (kg)/(s) = -3530637.18 J/s = dot(L)$ (cosa posso dedurre dal valore negativo :?: )

Calcolo la temperatura $T_2$:

$c_p = 1.01 (kJ)/(kg*K)= 1.01*10^(-3) (J)/(kg*K)$


Ti avevo chiesto di lasciar perdere la portata massica, ma vabbe'. Se proprio ce la vuoi infilare, infiliamocela ora.
L'errore e' nel $C_p$, il valore corretto e' $c_p = 1.01 (kJ)/(kg*K)= 1.01*10^3 (J)/(kg*K)$

Quindi il $\DeltaT=(3,530*10^3J/sec)/((17.85(kg)/sec)*(1.001*10^3(J/(kgK))))$ circa 200K


(fai il calcolo preciso, per favore, non ho calcolatrice). Aggiunti ai 293K iniziali siamo intorno ai 500K di temperatura di arrivo.
Lo stesso valore lo trovavi direttamente dall'equazione che ti ho scritto nel post precedente $T_2=293*6^((k-1)/k)$. Leggermente piu' facile, che dici?

Il segno meno di cui chiedevi prima sta ad indicare che il lavoro ha da essere fornito al compressore.
Per favore, il $dotL$ si chiama watt, simbolo W. $dotL$ e' orrendo.

Ora che hai la potenza da fornire al compressore, in condizioni ideali, siccome conosci il rendimento politropico, quanto sara' la potenza reale da fornire per comprimere sto gas?

Antonio_80
Ma delle volte faccio delle cavolate assurde nei calcoli!
Calcolo la temperatura $T_2$:

$c_p = 1.01 (kJ)/(kg*K)= 1.01*10^3 (J)/(kg*K)$

$dot(L) = dot(m)c_p(T_1 - T_2)$

$-3530637.18 J/s = 17.85 (kg)/(s)*1.01*10^3 (J)/(kg*K)*(293K - T_2)$

$-3530637.18 J/s = 17.85 (kg)/(s)*1.01*10^3 (J)/(kg*K)*(293K - T_2)$

$(-3530637.18 J/s)/( 17.85 (kg)/(s)*1.01*10^3 (J)/(kg*K)) =(293K - T_2)$

$293K - T_2 = -(3530637.18 J/s)/( 17.85 (kg)/(s)*1.01*10^3 (J)/(kg*K)) $

$293K - T_2 = -195.836K $

$- T_2 = -293K -195.836K $

$ T_2 = 488.83 K $

"professorkappa":


Ora che hai la potenza da fornire al compressore, in condizioni ideali, siccome conosci il rendimento politropico, quanto sara' la potenza reale da fornire per comprimere sto gas?


Scusami, ma la traccia mi parla di rendimento isoentropico e non politropico, dici che sono la stessa cosa :?:
Io uso la seguente:

$eta_(C,is)= (dot(L)_(is))/(dot(L))$

$0.75= (dot(L)_(is))/(-3530637.18 W)$

$dot(L)_(is) = -2647977.88 W= -264.79*10^4 kW$

professorkappa
E' stato un lapsus, intednevo isoentropico.

Sei sicuro di quella potenza che hai trovato?
Ti pare possibile? Tutte le macchine perdono qualcosa in condizioni reali, rispetto alle condizioni ideali.
LE macchine che producono lavoro in condizioni reali, ti danno meno lavoro lavoro che in condizioni ideali.
Quelle che assorbono lavoro te ne puppano di piu'.

Qui tu hai un compressore che IDEALMENTE, in condizioni perfette, ti assorbe 3.5MW.
Poi in condizioni reali, tu dici che assorbe 2.65MW. Cioe assorbe di meno.......

C'e' ancora qualcosa che non va. Riguarda

Antonio_80
"professorkappa":


C'e' ancora qualcosa che non va. Riguarda


Metto in uno spoiler:


P.S. Penso che ci siamo distratti un po e siamo andati fuori binario!

Dietro alla tua domanda che a mio parere non sembra essere appartenente a questo testo, ribadisco che i quesiti che ci restano da vedere sono:

3) La generazione oraria di entropia.
4) Il rendimento exergetico.


Ti vorrei chiedere se puoi indirizzarmi su come posso risolvere in primis il punto 3) :?:

professorkappa
Non siamo assolutamente andati fuori binario.
Il punto 1 e il punto 2 non sono ancora risolti. Quei 3.5MW a cui siamo giunti e' la potenza isoentropica. La temperatura calcolata di 488K e' una temperatura ideale che si raggiungerebbe in condizioni ideali, isentropiche.
Il testo ti chiede la potenza e la temperatura finale reale. Entrambe devono essere maggiori di quelle calcolate finora.
Il valore di potenza meccanica necessaria NON PUO' ESSERE e' 2.65MW.

Stai applicando le formule, ma male. Per favore riguardale bene.

Antonio_80
Se continuo a rispondere so che perdiamo il filo, mi dispiace ma adesso non ti sto riuscendo a seguire piu'.
La cosa che so e' che la potenza reale e' maggiore di quella ideale e quindi mi trovo con in numeri che ho scritto io, mentre tu mi dici che ho sbagliato!

E' da troppo tempo che stiamo dietro a questo esercizio e forse e' meglio se lasciamo stare dato che non stiamo arrivando ad una conclusione, sara' per colpa mia, ma io non so piu' cosa dirti, ho fatto varie ricerche e mi sono impegnato un sacco prima di dirti questo!

A te la parola, io non so piu' cosa dirti!

professorkappa
"Antonio_80":
Se continuo a rispondere so che perdiamo il filo, mi dispiace ma adesso non ti sto riuscendo a seguire piu'.
La cosa che so e' che la potenza reale e' maggiore di quella ideale e quindi mi trovo con in numeri che ho scritto io, mentre tu mi dici che ho sbagliato!

E' da troppo tempo che stiamo dietro a questo esercizio e forse e' meglio se lasciamo stare dato che non stiamo arrivando ad una conclusione, sara' per colpa mia, ma io non so piu' cosa dirti, ho fatto varie ricerche e mi sono impegnato un sacco prima di dirti questo!

A te la parola, io non so piu' cosa dirti!

Ok. Mi scrivi i valori di potenza reale e potenza ideale?
Fiono a ora io vedo potenza ideale 3.53MW. Potenza reale 2.65MW. Questo e' quello che hai scritto tu.

La cosa bella e' che le formule le hai scritte bene, ma poi fai i conti sbagliati.

Antonio_80
E allora se mi dici che devo rivedere i calcoli l'unica cosa che ti potrei dire e' che l'ultima formula che ho calcolato dove compare $eta=0.75$, e' l'inverso di quello che ho calcolato io, ma prima di mettermi a fare conti, lascio a te la parola!

professorkappa
Ohhhhhhhhhhh, finalmente.
Il rendimento e' dato dal lavoro isoentropico ideale (3.53MW) diviso per la potenza REALE.
Quindi la risposta a 1 e' $W=3.53/0.75=4.71MW$

Antonio_80
Ecco, mi sembra invece che il mio testo dica il contrario e forse c'e' un errore di battitura! E' che non riesci a visualizzare l'immagine, altrimenti ti farei vedere gli errori innumerevoli che trovo, solo che devo provvedere a individuarli in auanto all'esame il prof. ci fa tenere solo questo testo teorico per vedere le formule!

Tornando all'esecizio, adesso che sappiamo la potenza reale, dato che mi hai detto che il punto 1 e 2 non sono completi, cosa bisogna fare per concludere questi due punti?

P.S. Ti ringrazio per la pazienza, a me questo esercizio mi ha fatto venire mal di testa multipli!

professorkappa
Ma non e vero. La formula e giusta. Hai s cambiato tu numeratore con denominatore. Il punto 1 e fatto.
Ora sai il salto entalpico real. Calcola la temperatura real. Stessa formula che hai gia usato prima

Antonio_80
La temperatura in auesto caso mi misura il seguente valore:
$T_2= 554.15 K$

Adesso che ho fatto questi calcoli, puoi per favore spiegarmi cosa accade con queste situazioni ideali e reali?
Il mio testo non le esplicita chiaramente, accenna e basta, e adesso che ho messo le mani in questo esercizio, potresti per favore soiegarmi con qualche riga quello che succede in questo compressore?
Vorrei avere un idea piu' chiara e che mi faccia ragionare!

Ti ringrazio di cuore!

professorkappa
In che senso? cosa succede dentro il compressore? O il motivo delle differenze di potenza trovate?
E\ tutto spiegato molto chiaramente nella dispensa di DiMarco, quali dubbi ti restano?

Antonio_80
Ed in effetti alla pagina 4 ci sono delle spiegazioni con grafici, adesso sono anche sicuro,(grazie alla tua conferma) che quelle dispense sono mogliori delle spiegazioni del mio testo!

:smt023

Antonio_80
Punto 3)
Calcolare:

3) La generazione oraria di entropia.


Ma perchè la chiama Oraria :?:
Prima di andare a cercare formule, vorrei capire meglio cosa si intende per generazione oraria di entropia?

professorkappa
perche l'entropia aumenta nel tempo, vuole sapere quanta entropia e' prodotta ogni ora di lavoro

Antonio_80
Capisco!
Allora dobbiamo cercare un valore che dimensionalmente sia $((kJ)/(kg*K))/s$ :?:
Si tratta di entropia specifica $s$ oppure entropia $S$ al numeratore :?:

Mi servirebbe un piccolo spunto per capire il paragrafo da cercare per vedere una qualche formula risolutiva?!?!
Puoi per favore dirmi cosa devo rivedere :?:

Cioè, dove devo andare a sbattere adesso per rispondere a questa domanda :?: :?

Essendo il compressore adiabatico, le equazioni di bilancio di energia ed entropia si riducono (indipendentemente dal fluido considerato e dal tipo di trasformazione) sapendo che per un gas ideale con calore specifico costante si ha :

$s_2 - s_1 = c_p ln((T_2)/(T_1))-R*ln((P_2)/(P_1))$

In numeri si ha:

$Delta S = 1.01*10^3 (J)/(kg*K)* ln((554.25)/(293))-287(J)/(kg*K)*ln((6)/(1)) = 129.58(J)/(kg*K)$

Pfk, cosa ne dici :?: :-)

professorkappa
si, va bene. Quindi? Quanto e' la produzione per unita di tempo?

Nota una cosa, e guarda come le cose tornano: per trovare la temperatura alla fine dell'adiabatica IDEALE, abbiamo visto due modi: uno sfrutta la relazione $\Deltah=C_p\Delta T$, l'altro sfrutta la relazione $T_2=T_1(p_2/p_1)^((k-1)/k)$.

Un terzo modo equivalente puo essere quello di sfruttare la produzione di entropia.
Nella compressione adiabatica IDEALE, la produzione di entropia e' nulla (nel piano TS e' una retta verticale)

Quindi $c_pln(T_2/T_1)-Rln(p_2/p_1)=0$ da cui $ln(T_2/T_1)^(c_p)-ln(p_2/p_1)^R=0$ da cui

$(T_2/T_1)^(c_p)=(p_2/p_1)^R$ cioe' $T_2/T_1=(p_2/p_1)^(R/c_p)$

E siccome $c_p-c_v=R$ e $c_p/c_v=k$, risolvendo ti trovi $T_2/T_1=(p_2/p_1)^((k-1)/k)$
Quindi, nota la temperatura iniziale e il salto di pressione, e' possibile calcolare immediatamente la temperatura alla fine di una trasformazione adiabatica ideale.

Antonio_80
"professorkappa":
si, va bene. Quindi? Quanto e' la produzione per unita di tempo?

Penso che si deve dividere il valore che ho trovato del salto entropico, per $1h=3600s$ :?:
Cioe':
$Delta dot(S)=( 129.58(J)/(kg*K))/(3600s)= 0.036$

Si fa cosi'?

Antonio_80
Ho visto da quelle dispense che moltiplica la portata volumetrica per il salto entalpico, dici che si fa cosi'?
Solo che poi dimensionalmente ho dei $m^3$ al numeratore! :?

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