Colpa dei calcoli o di un errato procedimento?

Archimede87
Un proiettile di massa 10g è sparato orizzontalmente in un blocco di legno di massa 4 kg inizialmente fermo su una superficie orizzontale ben levigata. Un opportuno dispositivo di collegamento fa partire la lancetta di un cronometro molto sensibile quando il proiettile tocca il blocco di legno e l'arresta quando questo, messo in movimento dall'urto, tocca un "FERMO" situato a 2 m dalla sua posizione iniziale. Determinare la velocità di lancio del proiettile sapendo che l'intrvallo di tempo registrato dal cronometro è 1,85s.

In questo caso, supponendo che il sistema proiettile-blocco sia isolato, la quantità di moto si conserva; quindi, dette m_p e v_p la massa e la velocità del proiettile e m_b e v_b la massa e la elocità del blocco,

(m_p+m_b) v_b=m_p v_p

v_b ce la possiamo ricavare dalla legge del moto uniformemente accelerato?
Cioè s=1/2at^2?
Perchè facendo così non mi trovo con i conti?

Risposte
Steven11
Il tuo ragionamento non ti conduce al risultato perchè sbagli a considerare il moto del blocco come uniformemente accelerato.
Se ci pensi bene è rettilineo uniforme: acquista una certa velocità subito dopo l'urto, e questa velocità non aumenta (perchè non intervengono altre forze) ma nemmeno diminuisce perchè non c'è attrit.
Devi semplicemente trovare la velocità del blocco usando la formula che sicuramente conosci
$v=(Deltad)/(Deltat)$

Per il resto è giusto.
Ciao.

codino75
mi pare che l'insieme proiettile-blocco parte e rimane a velocita' COSTANTE dopo l'urto del proiettile sul blocco.

Archimede87
Capito l'erroraccio. Grazie mille

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