Circuito RC, chiuso per 'lungo tempo'

gigilatrottola2
E' l'ultimo esercizio sull'argomento, quindi immagino nn sia cosi ovvio...



Al di là del procedimento, cui poi magari arrivo (ma nn ci giugerei eheh) avrei qualche domanda:

1. Cosa si intende in questi problemi per "chiuso per lungo tempo" ?
E' corretto dire che si intende chiuso per t = infinito, ossia per t >> RC?
Ed è corretto dire che quando questo avviene e^-t/RC = 1 ?

2. Chiuderlo per lungo tempo... fondamentalmente nn significa permettere a C di caricarsi completamente e quindi di raggiungere una carica q = C * V ?

Per ora mi basterebbe sapere questo :)
Grazie

Risposte
_nicola de rosa
"gigilatrottola":
E' l'ultimo esercizio sull'argomento, quindi immagino nn sia cosi ovvio...



Al di là del procedimento, cui poi magari arrivo (ma nn ci giugerei eheh) avrei qualche domanda:

1. Cosa si intende in questi problemi per "chiuso per lungo tempo" ?
E' corretto dire che si intende chiuso per t = infinito, ossia per t >> RC?
Ed è corretto dire che quando questo avviene e^-t/RC = 1 ?

2. Chiuderlo per lungo tempo... fondamentalmente nn significa permettere a C di caricarsi completamente e quindi di raggiungere una carica q = C * V ?

Per ora mi basterebbe sapere questo :)
Grazie

Per lungo tempo significa $t$>>$tau$ dove $tau$ è la costante di tempo del circuito. Questa ipotesi serve per poter dire che $E_C=1/2V^2(t=0)*C-1/2V^2(t=infty)*C=1/2V^2(t=0)*C$

gigilatrottola2
Ho pastrocchiato un po sul problema... ma mi perdo nel momento in cui viene chiuso S.

All'inizio S è aperto e quindi su C incide solo la seconda batteria che, dopo un lungo tempo, le fornisce la propria differenza di potenziale così che in C vi sia una carica $q = C * DeltaV_2$.

E se anche quando S viene chiuso si parla di lungo tempo, nel lungo tempo C nn si carica completamente?
In che modo R entra in gioco in questo problema R?

kinder1
lungo tempo vuol dire che sei a regime. In tale condizione, essendo i generatori a corrente continua, attraverso il ramo contenente il condensatore non passa corrente. Il sistema si riduce ai due rami (che formano un anello) contenenti le due resistenze e le due forze elettromotrici. Vedi bene che le due resistenze svolgono un ruolo importante, perchè determiano la tensione ai capi del condensatore, quindi la sua carica.

gigilatrottola2
Quindi per t = infinito C si comporta come se il ramo fosse aperto se nn ho capito male...
E allora ho un circuito con due batterie che pompano carica una contro l'altra, con la seconda che prevale sulla prima (e che quindi la carica) e che determina il verso orario della corrente, e con due resistenze in serie, che quindi si sommano.

Ma in C, che era stato caricato dalla seconda batteria $q = C * DeltaV_2$ cosa succede?
La tensione ai suoi capi,e quindi la carica, è determinata dalla corrente che scorre nell'anello?
E' tutto il pome che ci sto su, sto scoppiando :?

Se qualcuno mi illumina con la soluzione... grazie

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