Circuito LC - oscillazione elettrica permanente

franc3sc01
Ciao a tutti.
Mi piacerebbe capire meglio come funziona l'oscillazione elettrica permanente.
Il mio libro spiega così:
Nell'istante in cui il condensatore è carico con d.d.p. $V_C=V_0$ tutta l'energia è elettrica. Successivamente il condensatore si scarica, la corrente cresce(la corrente nel circuito? dov'è localizzata? in tutto il circuito? o si riferisce alla corrente associata alle cariche che passano da un'armatura all'altra?) l'energia è in parte elettrica e in parte magnetica finchè $V_C =0$, $i =i_c$ istante in cui tutta l'energia è magnetica. Questo processo richiede un quarto di periodo(si riferisce al periodo di oscillazione permanente); nel successivo quarto di periodo la corrente si riduce a zero e la d.d.p. ai capi del condensatore raggiunge il valore $-V_0$; adesso di nuovo tutta l'energia è elettrica(le armature adesso saranno cariche in segno opposto rispetto all'istante t=0?). Dopo di che il condensatore inizia a scaricarsi e si carica l'induttore(Anche prima si era scaricato no? E perché l'induttore non si era caricato in precedenza?), con corrente che fluisce in verso opposto a quello precedente; infine si torna alla condizione iniziale.

Le domande che mi pongo sono quelle in grassetto :) Grazie mille!

Risposte
Palliit
Ciao. Nel circuito $LC$ l'energia è in parte elettrostatica ([tex]\frac{1}{2}\frac{Q^{2}(t)}{C}[/tex] , tutta accumulata nel condensatore) e in parte magnetica ( [tex]\frac{1}{2}Li^2(t)[/tex] ), distribuita lungo tutto il circuito in quanto associata alla corrente che lo percorre; non so cosa intendi quando dici che le cariche passano da un'armatura all'altra, di sicuro non lo fanno attraversando il dielettrico del condensatore, a meno che il medesimo non si sia perforato il che equivale a dire che il condensatore è da buttare); l'oscillazione (sfasata di un quarto di giro, nel senso che se una delle due dipende da un $sin omega t$ l'altra è proporzionale al $cos omega t$) sia della carica $Q(t)$ sulle armature del condensatore sia della corrente $i(t)$ nel resto del circuito (o altrimenti detto nell'induttore, che rappresenta in forma concentrata tutta l'induttanza del circuito) garantisce che l'energia si trasformi alternativamente da una forma all'altra. L'induttore non si carica (mentre il condensatore sì), semplicemente sviluppa una f.e.m. che opponendosi alle variazioni di corrente ricarica di segno opposto le armature del condensatore nel secondo semiperiodo.

franc3sc01
"Palliit":
Ciao. Nel circuito $LC$ l'energia è in parte elettrostatica ([tex]\frac{1}{2}\frac{Q^{2}(t)}{C}[/tex] , tutta accumulata nel condensatore) e in parte magnetica ( [tex]\frac{1}{2}Li^2(t)[/tex] ), distribuita lungo tutto il circuito in quanto associata alla corrente che lo percorre; non so cosa intendi quando dici che le cariche passano da un'armatura all'altra, di sicuro non lo fanno attraversando il dielettrico del condensatore, a meno che il medesimo non si sia perforato il che equivale a dire che il condensatore è da buttare); l'oscillazione (sfasata di un quarto di giro, nel senso che se una delle due dipende da un $sin omega t$ l'altra è proporzionale al $cos omega t$) sia della carica $Q(t)$ sulle armature del condensatore sia della corrente $i(t)$ nel resto del circuito (o altrimenti detto nell'induttore, che rappresenta in forma concentrata tutta l'induttanza del circuito) garantisce che l'energia si trasformi alternativamente da una forma all'altra. L'induttore non si carica (mentre il condensatore sì), semplicemente sviluppa una f.e.m. che opponendosi alle variazioni di corrente ricarica di segno opposto le armature del condensatore nel secondo semiperiodo.

Ciao. ti ringrazio per la risposta.
Tu dici che l'induttore non si carica, e su questo ci sono. E allora il libro cosa intende quando dice il condensatore inizia a scaricarsi e si carica l'induttore?

Palliit
Francamente mi sembra un'espressione infelice. Potrebbe voler intendere che al diminuire della tensione tra le armature del condensatore corrisponda un aumento della f.e.m. di autoinduzione, dire che "si carica" mi pare davvero brutto, ma è solo una mia personale opinione.

franc3sc01
"Palliit":
Francamente mi sembra un'espressione infelice. Potrebbe voler intendere che al diminuire della tensione tra le armature del condensatore corrisponda un aumento della f.e.m. di autoinduzione, dire che "si carica" mi pare davvero brutto, ma è solo una mia personale opinione.


Ti ringrazio tanto :)

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