Circuiti RC
Salve a tutti.
Non riesco a risolvere questo problema!!
Io vi dico come ho pensato di risolverlo ma non ne vengo a capo:
1) dall'energia posso ricavare la differenza di potenziale:
U= 1/2 * C * V^2
da cui V=400V
2) calcolo la carica Q0
Q0 = C * V = 0,05 * 400 = 20C
3) con la formula della scarica del condensatore pensavo di ricavare la R
Q(t) = Q0 * e^(-t/RC)
ma mi manca Q(t) e nn so andare avanti...
Mi aiutate???
Grazie mille
Daniele
Non riesco a risolvere questo problema!!
Io vi dico come ho pensato di risolverlo ma non ne vengo a capo:
1) dall'energia posso ricavare la differenza di potenziale:
U= 1/2 * C * V^2
da cui V=400V
2) calcolo la carica Q0
Q0 = C * V = 0,05 * 400 = 20C
3) con la formula della scarica del condensatore pensavo di ricavare la R
Q(t) = Q0 * e^(-t/RC)
ma mi manca Q(t) e nn so andare avanti...
Mi aiutate???
Grazie mille
Daniele

Risposte
Tutto sta nel capire cosa vuole dire quel "tempo di applicazione".
Detto cosi', non ha molto senso.
Guardando le risposte, viene da pensare che 5 sec lo ricavano da 50 mF * 100 Ohm = 5 sec. quindi il tempo di applicazione e' semplicemente il prodotto RC.
E' un esercizio da lasciare perdere, ti fa solo perdere tempo.
Le equazioni del condensatore le sai usare, quindi passa oltre.
Detto cosi', non ha molto senso.
Guardando le risposte, viene da pensare che 5 sec lo ricavano da 50 mF * 100 Ohm = 5 sec. quindi il tempo di applicazione e' semplicemente il prodotto RC.
E' un esercizio da lasciare perdere, ti fa solo perdere tempo.
Le equazioni del condensatore le sai usare, quindi passa oltre.
@Quinzio ti ha già risposto per il calcolo della resistenza R.
Quanto alla corrente, trattandosi di un circuito di scarica RC, questa è massima a t=0 e la ricavi derivando la formula della Q(t) che hai scritto, per cui in modulo vale
$i(0) = Q_0/(RC) = 20/5 = 4 A$
Quanto alla corrente, trattandosi di un circuito di scarica RC, questa è massima a t=0 e la ricavi derivando la formula della Q(t) che hai scritto, per cui in modulo vale
$i(0) = Q_0/(RC) = 20/5 = 4 A$
Come già osservato, i soliti esercizi senza senso; senza conoscere la resistenza transtoracica, anche con la del tutto arbitraria ipotesi che il "tempo di applicazione" sia da itendersi pari alla costante di tempo del circuito, non è possibile rispondere a nessuna delle due domande.
-----------------------
Un testo un po' più serio poteva essere il seguente.
Supponendo che in un defibrillatore un'energia $\Delta W=200 \ \text {J}$, fornita dall'impulso di corrente al paziente, sia ottenuta scaricando un condensatore di capacità $C=400 \ \mu \text{F}$, carico alla tensione $V_0=2000 \text{ V}$, attraverso la serie della resistenza transtoracica $R_T=80 \ \Omega$ e di una resistenza addizionale interna $R_{add}$, inserita automaticamente dal defibrillatore stesso e necessaria al fine di limitare la corrente di picco a 20 ampere, determinare:
i) il valore di $R_{add}$ e la corrente $i_{min}$ dell'impulso ,
ii) l'intervallo $\Delta t$ di applicazione dello stesso.
-----------------------
Un testo un po' più serio poteva essere il seguente.
Supponendo che in un defibrillatore un'energia $\Delta W=200 \ \text {J}$, fornita dall'impulso di corrente al paziente, sia ottenuta scaricando un condensatore di capacità $C=400 \ \mu \text{F}$, carico alla tensione $V_0=2000 \text{ V}$, attraverso la serie della resistenza transtoracica $R_T=80 \ \Omega$ e di una resistenza addizionale interna $R_{add}$, inserita automaticamente dal defibrillatore stesso e necessaria al fine di limitare la corrente di picco a 20 ampere, determinare:
i) il valore di $R_{add}$ e la corrente $i_{min}$ dell'impulso ,
ii) l'intervallo $\Delta t$ di applicazione dello stesso.