Circuiti RC
Salve a tutti,
Sto affrontando un esercizio di fisica 2 e sto riscontrando delle difficoltà.
Per un sistema come quello in figura vi è un generatore di E nota e sono note anche tutte le resistenze. Mi si chiede di calcolare la ddp Va - Vb in condizioni stazionarie.
Allora, io so che in condizioni stazionarie il condensatore non è percorso da corrente. Non considerando il condensatore, il circuito è semplificato considerando R1 e R3 in serie, 2 e 4 in serie , e a loro volta queste Req in parallelo tra di loro? Ma poi come procedo per trovare la ddp? considero solo una maglia? ad esempio quella di sinistra e applico la legge delle maglie?
Grazie anticipatamente
Sto affrontando un esercizio di fisica 2 e sto riscontrando delle difficoltà.
Per un sistema come quello in figura vi è un generatore di E nota e sono note anche tutte le resistenze. Mi si chiede di calcolare la ddp Va - Vb in condizioni stazionarie.
Allora, io so che in condizioni stazionarie il condensatore non è percorso da corrente. Non considerando il condensatore, il circuito è semplificato considerando R1 e R3 in serie, 2 e 4 in serie , e a loro volta queste Req in parallelo tra di loro? Ma poi come procedo per trovare la ddp? considero solo una maglia? ad esempio quella di sinistra e applico la legge delle maglie?
Grazie anticipatamente
Risposte
Ti consiglio innanzitutto di calcolare le correnti nel ramo: R1 – R3 e poi in quello: R2 – R4.
Supponendo che le correnti scorrano in senso orario (non hai inserito il segno del generatore), risulterà, dall’equazione alla maglia: $VAB=I1*R1-I2*R2$
Supponendo che le correnti scorrano in senso orario (non hai inserito il segno del generatore), risulterà, dall’equazione alla maglia: $VAB=I1*R1-I2*R2$
Ciao, ti ringrazio per la risposta.
Si, al calcolo della corrente ci avevo già pensato.
Scusami ma ne approfitto chiedendoti un consiglio sulla seconda parte del problema che chiede di determinare dopo quanto tempo la carica del condensatore risulta essere un quarto di quella iniziale, dopo che il generatore viene scollegato.
Io ho pensato che per trovare la carica iniziale, applico la relazione q=CV. La capacità del condensatore la conosco, la V credo sia la VAB, corretto fin qui?
Per determinare l'andamento della carica in funzione del tempo posso considerare la sola maglia di sinistra?
Io ho pensato di scrivere
q/C - R1i1 + R2i2=0
però ho sempre svolto esercizi con una sola resistenza e quindi scrivo i=dq/dt e quindi poi ricavo l'andamento della carica in funzione del tempo. In questo caso come occorre procedere? alla stessa maniera?
Si, al calcolo della corrente ci avevo già pensato.
Scusami ma ne approfitto chiedendoti un consiglio sulla seconda parte del problema che chiede di determinare dopo quanto tempo la carica del condensatore risulta essere un quarto di quella iniziale, dopo che il generatore viene scollegato.
Io ho pensato che per trovare la carica iniziale, applico la relazione q=CV. La capacità del condensatore la conosco, la V credo sia la VAB, corretto fin qui?
Per determinare l'andamento della carica in funzione del tempo posso considerare la sola maglia di sinistra?
Io ho pensato di scrivere
q/C - R1i1 + R2i2=0
però ho sempre svolto esercizi con una sola resistenza e quindi scrivo i=dq/dt e quindi poi ricavo l'andamento della carica in funzione del tempo. In questo caso come occorre procedere? alla stessa maniera?
Oppure dato che il generatore è stato disconnesso non scorre più alcuna corrente nel ramo che lo contiene e quindi questo non ha alcun effetto sulla maglia di sinistra e quindi la R1 e la R2 possono essere considerate in serie e collegate al condensatore?
Qual è l'effetto di R3 ed R4? non vanno considerate?
Qual è l'effetto di R3 ed R4? non vanno considerate?
In assenza del testo del problema, e di uno schema elettrico chiaro, si rischia sempre di dare risposte errate o fuorvianti. In ogni caso, se il generatore è in continua e dopo un tempo sufficientemente lungo da poter considerare il circuito in regime stazionario questo viene “staccato” ( lasciando quindi il ramo aperto), il condensatore si scaricherà sul complesso delle resistenze che gli sono collegate in quel momento. In questo caso il valore della resistenza equivalente affacciata ai suoi morsetti vale: (R1+R2) in parallelo al ramo: (R3+R4), cioè: Req= (R1+R2)//(R3+R4).
Scusa ma non capisco in che modo e perchè le resistenze r1+r2 e le r3+r4 sono poste in parallelo. Potresti fare uno schizzo dello schema equivalente?
Non capiscono quali siano i nodi che condividono Req1=r1+r2 e Req2=r3+r4 affinche queste siano in parallelo.
Edit: forse è questo lo schema?
e i nodi sarebbero A e B?
Non capiscono quali siano i nodi che condividono Req1=r1+r2 e Req2=r3+r4 affinche queste siano in parallelo.
Edit: forse è questo lo schema?
e i nodi sarebbero A e B?
Lo schema è quello, considerando Req1 a sinistra e Req2 a destra: sono in parallelo perché sono sottoposte alla stessa tensione VAB.
Sempre ammesso di aver interpretato correttamente lo schema di partenza...
Sempre ammesso di aver interpretato correttamente lo schema di partenza...
Grazie mille per essere stato così chiaro.
Un'ultima cosa: la resistenza, che ho dimenticato a nominare, che si trova nello stesso ramo del generatore ha qualche effetto sul condensatore dopo che il generatore viene staccato?
Scusami per la poca chiarezza dello schema ma mi serviva una mano a capire quale fosse il ragionamento da seguire, non tanto la soluzione (quindi segni, versi ecc).
Un'ultima cosa: la resistenza, che ho dimenticato a nominare, che si trova nello stesso ramo del generatore ha qualche effetto sul condensatore dopo che il generatore viene staccato?
Scusami per la poca chiarezza dello schema ma mi serviva una mano a capire quale fosse il ragionamento da seguire, non tanto la soluzione (quindi segni, versi ecc).
Di fatto no, perchè in quel ramo non scorre più alcuna corrente e su quella resistenza non si realizza nessuna ddp.