Capacità parassita

[wedge]

ho un cilindro conduttore tenuto ad un potenziale V, con il centro a distanza d da un tavolo, che considero con potenziale a terra.
mi aiutate a calcolare la capacità di questo sistema? non ne vengo fuori


PS è una cosa che mi serve per un esperimentino davvero interessante, quindi mi toglie il sonno

[wedge]

una piccola aggiunta:
avevo pensato di modellizzarlo come un insieme di condensatori infinitesimi con distanza $d+Rcos(theta)$ ove theta è l'angolo al centro del cilindro.
ma la cosa non mi convince, soprattutto perchè la parte superiore del cilindro sente quella inferiore.
il tavolo inoltre non so quanto sia un buon conduttore e come quindi si possano disporre le cariche su di esso.

[Thomas16]

non capisco come è posto il cilindro rispetto al tavolo...

prima dici che il tavolo è a potenziale 0, poi che non sai se è conduttore... non sono in contraddizione queste cose?

una prima schematizzazione forse potrebbe essere considerare il cililndro infinito, il tavolo come un piano conduttore, e cercare di risolvere in qualche modo l'equazione di Laplace...

boh è la prima cosa che mi viene in mente...

ps: scrivi la sol letterale del dielettrico rotante prima o poi, eh...

[wedge]

scusa, nella stanchezza non ci siamo intesi. il mio tavolo del laboratorio non è considerabile come un conduttore ideale, tipo metallico. io non me ne intendo di fisica dello stato solido, ma mi sembra che certi materiali tipo la grafite siano conduttori con una risposta molto lenta, e quindi non raggiungono un equilibrio in tempi caratteristici di una misura di laboratorio. non posso neanche permettermi di scoprirne la composizione chimica e studiarmi cosa capita in tali condizioni. quindi devo pensare ad un'altra strada.

con l'equazione di Laplace è un po' lunga... extrema ratio.
il dielettrico rotante te lo posto nel weekend.
ciao!

PS il cilindro è orizzontale rispetto al tavolo. il suo asse è insomma parallelo al piano. con il centro a distanza d.