Candela nella navicella
mi hanno raccontato che questa è una domanda fatta come test di ammissione ai colloqui dell'università di Cambridge...
io ve la riporto come me l'hanno raccontata, quindi magari non è precisa...
"Perchè non si può accendere una candela in una navicella spaziale?"
Ora, il fatto che non si possa accendere non so se è legato a norme di sicurezza, ma mi sembra fuori luogo... o più probabilmente a cose tipo la mancanza di gravità. Interpretatelo un po' voi...
io ve la riporto come me l'hanno raccontata, quindi magari non è precisa...
"Perchè non si può accendere una candela in una navicella spaziale?"
Ora, il fatto che non si possa accendere non so se è legato a norme di sicurezza, ma mi sembra fuori luogo... o più probabilmente a cose tipo la mancanza di gravità. Interpretatelo un po' voi...
Risposte
Per ora posto questo, cercherò altre informazioni...
http://esamultimedia.esa.int/docs/issed ... t04r1.html
http://www.darcas.net/b.view/fd=faq/ff=item/id=20.html
http://esamultimedia.esa.int/docs/issed ... t04r1.html
http://www.darcas.net/b.view/fd=faq/ff=item/id=20.html
intanto grazie ^_^
Innanzitutto la Nasa ha effetttuato diversi esperimenti sulla combustione a bordo dello shuttle, con piccole fiamme pilota, anche un foglio di carta, se non ricordo male, in un modulo opportunamente allestito per garantire la sicurezza della navicella.
In presenza di microgravità il trasporto convettivo diventa molto meno significativo ed il comportamento della fiamma è dominato dalla diffusione del comburente. La fiamma perde la caratteristica forma allungtata a favore di una forma più sferica.
Forse l'inghippo sta nel meccanismo con cui la cera sciolta risale lo stoppino per raggiungere la fiamma...non saprei...
In presenza di microgravità il trasporto convettivo diventa molto meno significativo ed il comportamento della fiamma è dominato dalla diffusione del comburente. La fiamma perde la caratteristica forma allungtata a favore di una forma più sferica.
Forse l'inghippo sta nel meccanismo con cui la cera sciolta risale lo stoppino per raggiungere la fiamma...non saprei...
Concordo con GIOVANNI
in presenza di gravità il moto convettivo è guidato in una direzione. Questo permette che si stabilisca un flusso verso l'alto dei prodotti caldi di combustione che 'libera' la zona di processo e consente che si mantenga un flusso regolare di comburente verso la fiamma.
In assenza di gravità questo non avviene, gli iniziali prodotti caldi si allontanano con simmetria sferica dal centro della eventuale combustione. E' quindi precluso l'iniziale afflusso di ossigeno e in ogni caso la regolarità del processo, per cui credo che la fiamma si possa innescare ma non mantenersi.
ciao
in presenza di gravità il moto convettivo è guidato in una direzione. Questo permette che si stabilisca un flusso verso l'alto dei prodotti caldi di combustione che 'libera' la zona di processo e consente che si mantenga un flusso regolare di comburente verso la fiamma.
In assenza di gravità questo non avviene, gli iniziali prodotti caldi si allontanano con simmetria sferica dal centro della eventuale combustione. E' quindi precluso l'iniziale afflusso di ossigeno e in ogni caso la regolarità del processo, per cui credo che la fiamma si possa innescare ma non mantenersi.
ciao
Direi che la fiamma può mantenersi se ad esempio è alimentata da una corrente di combustibile e comburente già miscelati e all'interno dell'intervallo di infiammabilità, cmq sono stati fatti alcuni esperimenti dalla Nasa e sembrava che la fiamma potesse non solo innescarsi ma anche mantenersi.