Calcolo Variazione Entropia Universo ciclo
Ragazzi sto svolgendo questo problema di termodinamica con questo ciclo. Ho calcolato tutte le vaiabili termodinamiche per ogni punto, tutte le quatità di calore scambiato, tutti i lavori e tutte le variazioni di energia interne. Ho tutto. Mi chiede di calcolare la variazione di entropia dell'universo in un ciclo.

So che AB è isoterma reversibile, CD adiabatica reversibile.
Io so che essendo un ciclo: \Delta Su=\Delta Sambiente
dove grad Sambiente= int_(rev)^() (Delta Q)/(T) = int_(A)^(B) n*cv * (dT)/T + int_(A)^(B) nR (dV)/V
bene... Ma come applico questa formula?
Io la applicherei alla isoterma AB perchè reversibile ma non ho capito come...

So che AB è isoterma reversibile, CD adiabatica reversibile.
Io so che essendo un ciclo: \Delta Su=\Delta Sambiente
dove grad Sambiente= int_(rev)^() (Delta Q)/(T) = int_(A)^(B) n*cv * (dT)/T + int_(A)^(B) nR (dV)/V
bene... Ma come applico questa formula?

Io la applicherei alla isoterma AB perchè reversibile ma non ho capito come...
Risposte
Puoi procedere in due modi:
1. Calcolando la variazione di entropia del sistema e dell'ambiente solo nel corso delle trasformazioni irreversibili. In questo caso devi considerare l'isobara e l'isocora irreversibili: 4 calcoli.
2. Calcolando la variazione di entropia del solo ambiente nel corso di ogni trasformazione. In questo caso, visto che una delle trasformazioni è un'adiabatica reversibile, devi considerare l'isoterma reversibile, l'isobara e l'isocora irreversibili: 3 calcoli.
Probabilmente meglio procedere nel secondo modo.
P.S.
Immagino che l'isobara irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_C$ e che l'isocora irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_A$. Sotto queste ipotesi, per calcolare la variazione di entropia della sorgente, basta dividere il calore scambiato dal sistema cambiato di segno per la temperatura della sorgente:
$\DeltaS_(B->C)=(-Q_(sistema))/T_C$
$\DeltaS_(D->A)=(-Q_(sistema))/T_A$
1. Calcolando la variazione di entropia del sistema e dell'ambiente solo nel corso delle trasformazioni irreversibili. In questo caso devi considerare l'isobara e l'isocora irreversibili: 4 calcoli.
2. Calcolando la variazione di entropia del solo ambiente nel corso di ogni trasformazione. In questo caso, visto che una delle trasformazioni è un'adiabatica reversibile, devi considerare l'isoterma reversibile, l'isobara e l'isocora irreversibili: 3 calcoli.
Probabilmente meglio procedere nel secondo modo.
P.S.
Immagino che l'isobara irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_C$ e che l'isocora irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_A$. Sotto queste ipotesi, per calcolare la variazione di entropia della sorgente, basta dividere il calore scambiato dal sistema cambiato di segno per la temperatura della sorgente:
$\DeltaS_(B->C)=(-Q_(sistema))/T_C$
$\DeltaS_(D->A)=(-Q_(sistema))/T_A$
@Enea92
Enea92, hai chiesto qualcosa di simile qui.... Sembra però che risponderti lì non sia stato utile per nulla: sembra tu non abbia proprio letto e utilizzato la risposta che ti è stata data lì, se te ne riesci con gli stessi identici dubbi...
Potevi chiedere lì se c'erano aspetti specifici oscuri, invece di ripartire da zero con un altro problema molto simile, o almeno mettere in luce gli aspetti non chiari in questo nuovo problema, utilizzando però le nozioni che ti sono state date nell'altro.
Un po' frustrante per chi ti risponde francamente....
Enea92, hai chiesto qualcosa di simile qui.... Sembra però che risponderti lì non sia stato utile per nulla: sembra tu non abbia proprio letto e utilizzato la risposta che ti è stata data lì, se te ne riesci con gli stessi identici dubbi...

Un po' frustrante per chi ti risponde francamente....
"Faussone":
@Enea92
Enea92, hai chiesto qualcosa di simile qui.... Sembra però che risponderti lì non sia stato utile per nulla: sembra tu non abbia proprio letto e utilizzato la risposta che ti è stata data lì, se te ne riesci con gli stessi identici dubbi...
Potevi chiedere lì se c'erano aspetti specifici oscuri, invece di ripartire da zero con un altro problema molto simile, o almeno mettere in luce gli aspetti non chiari in questo nuovo problema, utilizzando però le nozioni che ti sono state date nell'altro.
Un po' frustrante per chi ti risponde francamente....
Lo so hai ragione, ma dalla tua risposta avevo capito la parte teorica, per cui sei stato chiarissimo, ma non quella applicativa. In questa materia spesso faccio fatica ad applicare i teoremi/formule nel modo corretto e quindi sbaglio gli esercizi. Inoltre questa parte sull'entropia è la parte che ho capito meno di tutto il programma di Fisica. Dalla tua ultima risposta non avevo neanche capito se allora la somma che avevo scritto andava bene o no e allora ho lasciato perdere. Ormai il secondo appello è lunedì e puoi capire come mi sento ad avere ancora dubbi su queste cose che chiederà sicuro.
"gordnbrn":
Puoi procedere in due modi:
1. Calcolando la variazione di entropia del sistema e dell'ambiente solo nel corso delle trasformazioni irreversibili. In questo caso devi considerare l'isobara e l'isocora irreversibili: 4 calcoli.
2. Calcolando la variazione di entropia del solo ambiente nel corso di ogni trasformazione. In questo caso, visto che una delle trasformazioni è un'adiabatica reversibile, devi considerare l'isoterma reversibile, l'isobara e l'isocora irreversibili: 3 calcoli.
Probabilmente meglio procedere nel secondo modo.
P.S.
Immagino che l'isobara irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_C$ e che l'isocora irreversibile sia compiuta mettendo il sistema a contatto termico con una sorgente di calore a temperatura $T_A$. Sotto queste ipotesi, per calcolare la variazione di entropia della sorgente, basta dividere il calore scambiato dal sistema cambiato di segno per la temperatura della sorgente:
$\DeltaS_(B->C)=(-Q_(sistema))/T_C$
$\DeltaS_(D->A)=(-Q_(sistema))/T_A$
perchè la isobara e isocora hanno segno negativo? invece per la isoterma ho semplicemente Qab/Ta vero? poi sommo tutti i risultati e trovo la variazione di entropia dell'universo?
Hanno segno opposto, non segno negativo, perchè, se il sistema cede calore, la sorgente lo assorbe e viceversa. Per quanto riguarda l'isoterma reversibile, essendo la variazione di entropia dell'universo nulla, devi calcolare la variazione di entropia dell'ambiente come l'opposto di quella del sistema: $\DeltaS_(A->B)=-nRln(V_B/V_A)$
"Enea92":
Lo so hai ragione, ma dalla tua risposta avevo capito la parte teorica, per cui sei stato chiarissimo, ma non quella applicativa. In questa materia spesso faccio fatica ad applicare i teoremi/formule nel modo corretto e quindi sbaglio gli esercizi. Inoltre questa parte sull'entropia è la parte che ho capito meno di tutto il programma di Fisica. Dalla tua ultima risposta non avevo neanche capito se allora la somma che avevo scritto andava bene o no e allora ho lasciato perdere. Ormai il secondo appello è lunedì e puoi capire come mi sento ad avere ancora dubbi su queste cose che chiederà sicuro.
Non credo che hai capito la parte teorica, se l'avessi capita qui non scriveresti quello che hai scritto.
A questo punto io rinuncio a risponderti, mi spiace.
Non scrivo qui (tanto e solo) per avere soddisfazione da chi pone la domande, ma non mi piace neanche scrivere se quello che scrivo appare essere inutile per chi pone la domanda e se chi pone la domanda mi sembra non essere interessato a comprendere veramente, ma a risolvere esercizi per passare un esame.
Magari non è così per te, ma io mi posso solo basare su quello che appare da ciò che scrivi, quindi ti saluto.

"Faussone":
[quote="Enea92"]
Lo so hai ragione, ma dalla tua risposta avevo capito la parte teorica, per cui sei stato chiarissimo, ma non quella applicativa. In questa materia spesso faccio fatica ad applicare i teoremi/formule nel modo corretto e quindi sbaglio gli esercizi. Inoltre questa parte sull'entropia è la parte che ho capito meno di tutto il programma di Fisica. Dalla tua ultima risposta non avevo neanche capito se allora la somma che avevo scritto andava bene o no e allora ho lasciato perdere. Ormai il secondo appello è lunedì e puoi capire come mi sento ad avere ancora dubbi su queste cose che chiederà sicuro.
Non credo che hai capito la parte teorica, se l'avessi capita qui non scriveresti quello che hai scritto.
A questo punto io rinuncio a risponderti, mi spiace.
Non scrivo qui (tanto e solo) per avere soddisfazione da chi pone la domande, ma non mi piace neanche scrivere se quello che scrivo appare essere inutile per chi pone la domanda e se chi pone la domanda mi sembra non essere interessato a comprendere veramente, ma a risolvere esercizi per passare un esame.
Magari non è così per te, ma io mi posso solo basare su quello che appare da ciò che scrivi, quindi ti saluto.

Ma non fraintendere, la tua risposta non era stata inutile, anzi era stata utilissima. Ma non avevo capito comunque come applicare ciò che dicevi, non perchè non sei chiaro nel rispondere, ma perchè io proprio non ci arrivo. Prima di scrivere qua sopra ci ragiono un sacco sopra ma alla fine spesso mi blocco e senza un aiuto esterno perdo solo tempo sullo stesso esercizio. A me questa materia non fa impazzire, la trovo difficile e avrei dovuto darla due anni fa, ma ciò non signfica che voglia imparare a fare gli esercizi solo per passare l'esame, perchè sono consapevole che le conoscere di questi concetti sono la base per altri esami che infatti non sono riuscito a dare. In ogni caso mi dispiace che tu la prenda così sul personale e ti ringrazio per tutte le tue precedenti risposte.
