Calcolo Potenziale Figure Geometriche
Salve a tutti, volevo chiedervi una delucidazione riguardo il calcolo della differenza di potenziale di figure geometriche.
I problemi che sto affrontando richiedono spesso il calcolo del campo elettrico e dopo della differenza di potenziale in tutti i punti dello spazio.
Una volata calcolato E per ogni punto dello spazio la differenza di potenziale come la calcolo usando l'integrale?
Più precisamente nell'integrale che estremi di integrazione devo mettere? Perchè ho visto che in alcuni esercizi man mano che ci si sposta nello spazio si sommano mettendo come estremo r generico e un R dove si vuole calcolare il potenziale.
In generale non ho capito la logica che ci sta dietro
.
Vi ringrazio.
I problemi che sto affrontando richiedono spesso il calcolo del campo elettrico e dopo della differenza di potenziale in tutti i punti dello spazio.
Una volata calcolato E per ogni punto dello spazio la differenza di potenziale come la calcolo usando l'integrale?
Più precisamente nell'integrale che estremi di integrazione devo mettere? Perchè ho visto che in alcuni esercizi man mano che ci si sposta nello spazio si sommano mettendo come estremo r generico e un R dove si vuole calcolare il potenziale.
In generale non ho capito la logica che ci sta dietro


Vi ringrazio.
Risposte
Se stai un po' più sul concreto, magari ti possiamo aiutare. Così, confesso che ho capito poco o niente...
Hai ragione scusa.
Ad esempio questo problema:Un cilindro cavo indefinito, di raggio interno R1 ed esterno R2, è carico
uniformemente con densità di carica di volume r. Si calcoli il campo
elettrico da esso generato in tutti i punti dello spazio, precisandone modulo,
direzione e verso. Si calcoli inoltre il potenziale sulla superficie interna del
cilindro (r = R1) assumendo nullo il potenziale sull’asse (r = 0).
In r
Grazie.
Ad esempio questo problema:Un cilindro cavo indefinito, di raggio interno R1 ed esterno R2, è carico
uniformemente con densità di carica di volume r. Si calcoli il campo
elettrico da esso generato in tutti i punti dello spazio, precisandone modulo,
direzione e verso. Si calcoli inoltre il potenziale sulla superficie interna del
cilindro (r = R1) assumendo nullo il potenziale sull’asse (r = 0).
In r
"Giana":
In rGrazie.
Giusto E = 0 per r < R1, invece no parlare di DIFFERENZA di potenziale in UN punto. Una differenza si fa fra due cose, così ci vogliono DUE punti.
Se invece vuoi dire che la differenza di potenziale (ddp) fra R1 e l'asse è zero, allora ok
Ti ringrazio. Ma come mai nei casi in cui il campo E è nullo, per esempio calcolato all'interno "dello spessore" di un cilindo cavo carico con R1 interno e R2 esterno, la differenza di potenziale tra R1 e R2 è costante?
Sfruttando la formula non dovrebbe essere nullo?
Grazie.
Sfruttando la formula non dovrebbe essere nullo?
Grazie.
Infatti: non è la differenza di potenziale che è costante, ma il potenziale. La differenza è nulla
Capito. Ma quindi tornando al problema di ieri visto che mi chiede il potenziale in R1 come lo calcolo se non è zero?
Ti ringrazio.
Ti ringrazio.
Ma chi ha detto che non è zero? All'interno del cilindro il campo è nullo, il potenziale è lo stesso che c'è sull'asse, ossia zero
Capito, ti ringrazio.
