Asta collegata ad una molla per un estremo e vincolata a ruotare senza attrito attorno ad un asse orizzontale
Salve,
Ho delle difficoltà con il seguente esercizio, ho iniziato a risolvere il primo punto ma mi è subito sorto un dubbio. Vi posto di seguito testo e disegno dell'esercizio[img]

[/img]
Per il primo punto infatti procederei con la determinazione del potenziale totale agente sul corpo Asta+Massa e procederei con lo studio della sua derivata prima e seconda per determinare, in funzione dell'angolo, le eventuali posizioni di equilibrio stabile e instabile. Tuttavia ho il seguente dubbio: la forza peso del corpo Asta+Massa agirà sul centro di massa di quest'ultimo mentre la forza elastica esercitata dalla molla è applicata sull'estremo dell'asta a cui è collegata la massa M, come posso allora scrivere i potenziali della forza elastica e della forza peso se applicate in due punti diversi del corpo?
Grazie infinite per l'aiuto!
Ho delle difficoltà con il seguente esercizio, ho iniziato a risolvere il primo punto ma mi è subito sorto un dubbio. Vi posto di seguito testo e disegno dell'esercizio[img]

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Per il primo punto infatti procederei con la determinazione del potenziale totale agente sul corpo Asta+Massa e procederei con lo studio della sua derivata prima e seconda per determinare, in funzione dell'angolo, le eventuali posizioni di equilibrio stabile e instabile. Tuttavia ho il seguente dubbio: la forza peso del corpo Asta+Massa agirà sul centro di massa di quest'ultimo mentre la forza elastica esercitata dalla molla è applicata sull'estremo dell'asta a cui è collegata la massa M, come posso allora scrivere i potenziali della forza elastica e della forza peso se applicate in due punti diversi del corpo?
Grazie infinite per l'aiuto!
Risposte
Non ha importanza. Puoi anche considerare le cose separatamente. C'è l'energia potenziale dovuta alla gravità per l'asta e per la massa puntiforme. Poi hai l'energia elastica contenuta nella molla. Basta esprimere tutto in funzione dell'angolo.
Giusto! Ti ringrazio, mi ero perso in questo ragionamento inutilmente. Grazie ancora!

Salve a tutti! Stavo ricontrollando questo esercizio e mi è sorto un dubbio sull'ultima richiesta. Viene infatti richiesto di determinare il periodo delle piccole oscillazioni attorno alla posizione d'equilibrio \(\displaystyle \theta =0 \) e io ho proceduto così:
Utilizziamo la seconda equazione cardinale della dinamica:
\(\displaystyle \sum M_{ext} = I_{tot}^{o} \ddot{\theta} \)
\(\displaystyle \sum M_{ext} = 2Mg{3\over 4}L \sin({{\pi \over 2}+\theta}) - kL^{2} \sin{\theta} \sin({{\pi \over 2} -\theta}) \)
\(\displaystyle I_{tot}^{o} = {4 \over 3} L^{2} M \)
Dunque:
\(\displaystyle {3 \over 2} Mg L \sin({\pi \over 2} +\theta) -kL^{2} \sin{\theta} \sin({{\pi \over 2} -\theta}) = {4 \over 3} ML^{2} \ddot{\theta} \)
\(\displaystyle {3 \over 2} MgL \cos(\theta) - kL^{2} \sin(\theta) \cos(\theta) = {4\over 3}ML^{2} \ddot{\theta} \)
Nell'ipotesi delle piccole oscillazioni si ha: \(\displaystyle \sin(\theta) \rightarrow \theta \) e \(\displaystyle \cos(\theta) \rightarrow 1 \), quindi:
\(\displaystyle {4 \over 3} ML^{2} \ddot(\theta) = {3 \over 2}Mg - kL\theta \)
\(\displaystyle \ddot{\theta} + {3k \over 4M}\theta = {9 \over 8} {g \over L} \)
Ora il mio dubbio sorge qua: ho ottenuto l'equazione di un oscillatore armonico in cui tuttavia è presente un termine costante, ovvero il membro a destra dell'equazione. Per la determinazione quindi del periodo delle piccole oscillazioni, mi limito a risolvere l'equazione omogenea associata ?
Posto qui sotto il disegno per il calcolo dei momenti delle forze esterne e vi ringrazio infinitamente in anticipo per l'aiuto!