Altro quesito di Fisica 1
Questo mi torna il primo punto ma il secondo nn mi torna. L'unico modo perchè torni è impostare il momento di inerzia del sistema come I=36mr^2 . Scrivendo così torna ma nn riesco a capire come mai il mio disco solo per il fatto che il disco gira sul proprio asse di rotazione dovrebbe essere trattato come una massa puntiforme. (il momento di inerza di una massa puntiforme è m*la distanza dal centro di oscillazione (in questo caso (6r)^2).Così tornerebbe ma nn capisco voglio una spiegazione (se possibile) del perchè torna così oppure un metodo alternativo.Ero arrivato a pensare che il disco girando intorno al perno concentrasse tutta la sua massa li ma nn so se è corretto nn so come motivarlo nel compito se mi capita.
Ecco il testo

ecco il disegno

vi prego ragazzi!
Ecco il testo
ecco il disegno
vi prego ragazzi!
Risposte
Non postare qui, posta nell'altra sezione... Io però non posso spostarlo... Help 
Cmq nel primo caso hai un solo corpo rigido, quindi riesci a calcolarti il momento d'inerzia rispetto ad O col teorema di Steiner o degli assi paralleli. Nel secondo caso, se la cerniera è ideale, puoi considerare il disco come una massa puntiforme perchè la sua velocità angolare non cambia con il moto dell'asta, non ha quindi una energia rotazionale "propria".

Cmq nel primo caso hai un solo corpo rigido, quindi riesci a calcolarti il momento d'inerzia rispetto ad O col teorema di Steiner o degli assi paralleli. Nel secondo caso, se la cerniera è ideale, puoi considerare il disco come una massa puntiforme perchè la sua velocità angolare non cambia con il moto dell'asta, non ha quindi una energia rotazionale "propria".
grazie mille della risposta, se per caso qualcuno potesse postarmi un lik dove c'è spieegato questo fatto, o spiegarmelo un pò più a fondo ne sarei molto felice.Cmq allora nn sono pazzo!
Io penso che nel secondo caso l'energia rotazionale del disco attorno all'asse orizzontale passante per O sia la somma tra l'energia rotazionale che il disco acquista ruotando attorno all'asse orizzontale passante per G e la variazione di energia potenziale.Pertanto ,a fine corsa, si dovrebbe avere la seguente equazione:
$1/2I_O omega^2=1/2I_G omega^2+12mgr$ ovvero:
$(73)/4mr^2 omega^2-1/4m r^2 omega^2=12mgr$
e da qui si deriva che $omega=sqrt((12mgr)/(18mr^2))=sqrt((2g)/(3r))$
Il punto è che ho supposto uguali le velocità angolari del disco attorno ad O e attorno a G.Sarà vero?
Ciao
$1/2I_O omega^2=1/2I_G omega^2+12mgr$ ovvero:
$(73)/4mr^2 omega^2-1/4m r^2 omega^2=12mgr$
e da qui si deriva che $omega=sqrt((12mgr)/(18mr^2))=sqrt((2g)/(3r))$
Il punto è che ho supposto uguali le velocità angolari del disco attorno ad O e attorno a G.Sarà vero?
Ciao
La velocità angolare non dipende dal punto scelto...
Esiste, però,un noto teorema, io consiglierei di usarlo...
Per il Th. di Kònig l'energia cinetica si può scrivere così:
$T=1/2mv_G^2+1/2I_Gomega_d^2$
poi $\omega_d$ è nulla evidentemente applicando la seconda cardinale, visto che la somma dei momenti rispetto al baricentro è nulla...
P.S: a dire il vero la velocità angolare del disco potrebbe anche essere non nulla, ma ciò non cambierebbe il risultato, visto che i due termini energetici, comparendo ad ambo i membri si cancellerebbero...
Esiste, però,un noto teorema, io consiglierei di usarlo...
Per il Th. di Kònig l'energia cinetica si può scrivere così:
$T=1/2mv_G^2+1/2I_Gomega_d^2$
poi $\omega_d$ è nulla evidentemente applicando la seconda cardinale, visto che la somma dei momenti rispetto al baricentro è nulla...
P.S: a dire il vero la velocità angolare del disco potrebbe anche essere non nulla, ma ciò non cambierebbe il risultato, visto che i due termini energetici, comparendo ad ambo i membri si cancellerebbero...