Aiuto per costruzione contrabbasso

Etnem
salve a tutti,

sono un appassionato di strumenti musicali e mi diletto a costruirne qualcuno.... al momento sto cercando di realizzare un contrabbasso elettrico ed ho un dubbio che voi sicuramente potreste facilmente chiarirmi
come potete vedere dalla foto, le corde sono tenute alla giusta altezza da un ponticello che poggia sulla cassa armonica... conoscendo la tensione totale delle corde e le varie lunghezze, come faccio a trovare la forza che il ponte esercita sulla cassa armonica?? il tutto mi servirebbe per dimensionare il rinforzo interno alla cassa armonica nel punto di appoggio del ponticello
ecco un foto ed un disegno

ciaooo



Risposte
zio_paperone
La tensione delle corde è una forza (si misura in N) (o magari qualcuno la misura in Kg, ma in definitiva è come misurarla in N con un fattore di proporzionalità di 9,8).. in poche parole occhio alle unità di misura!

detto questo le forze sono vettori, e si dirigono lungo la direzione della corda.. se la tensione è uguale in tutta la corda la forza è uguale sia a sinistra che a destra del tuo disegno.. quello che cambia è l'angolo..
devi fare la somma vettoriale delle forze, e ottenere la risultante!

per fare la somma vettoriale usa la regola del parallelogramma! fai un disegno con gli angoli giusti, la risultante è la diagonale del parallelogramma:




Attenzione: questa è la teoria, in pratica si spera che funzioni:
se è matematica non ha senso
se è fisica non funziona
se è chimica puzza

boba74
Esatto, in pratica per ciascuna corda devi fare un equilibrio di 3 forze:
una è la tensione della corda dalla parte del manico, diretta nella direzione della corda (perchè essendo una corda ha solo sforzo normale, e può essere solo tesa), una avente lo stesso modulo, ma diretta nella direzione della corda dalla parte della base del contrabbasso, e una di reazione esercitata dal ponte, la quale può essere solo parallela al ponte, che è solo appoggiato (e tenuto aderente unicamente grazie alla tensione delle corde).
Quindi è necessario sapere soltanto la tensione sulla corda e gli angoli che questa forma rispetto al ponte. Per equilibrio ricavi la forza di reazione. Per avere il totale fai la somma delle reazioni delle 4 corde.

Etnem


semplificando il tutto con una solo corda avente tensione uguale alla somma delle 4, la forza sul ponticello sarebbe dunque (120 kg * sen 7°)+ (120 kg * sen 23)???? scusate se ho scritto cavolate... :oops:

boba74
direi che è corretto...

Sk_Anonymous
Questa che è stata ricavata è la componente verticale della reazione, c'è anche una componente orizzontale che dà momento flettente nell'incastro tra il ponte e la cassa.

Etnem
ciao

vi rngrazio molto... mi serviva proprio avere un'idea della sola componente verticale.... non pensavo fosse così tanto e sicuramente avrei sbagliato a dimensionare i rinforzi interni del piano armonico....

grazie ancora ciaoooo

boba74
"nnsoxke":
Questa che è stata ricavata è la componente verticale della reazione, c'è anche una componente orizzontale che dà momento flettente nell'incastro tra il ponte e la cassa.


Sbagliato.
Nei contrabbassi il ponte non è incastrato, ma solo appoggiato. Non è neanche incollato: se togli le corde cade per terra...
(io lo so perchè mio zio suona il contrabbasso... 8-) ).

Etnem
"boba74":
[quote="nnsoxke"]Questa che è stata ricavata è la componente verticale della reazione, c'è anche una componente orizzontale che dà momento flettente nell'incastro tra il ponte e la cassa.


Sbagliato.
Nei contrabbassi il ponte non è incastrato, ma solo appoggiato. Non è neanche incollato: se togli le corde cade per terra...
(io lo so perchè mio zio suona il contrabbasso... 8-) ).[/quote]
in effeti il dato va comunque preso in considerazione perchè se l'inclinazione della parte di corda non vibrante è troppa il momento che si crea tende a far cadere il ponte quando si tendono le corde.....


ciaooo

boba74
sì, però si tratta comunque di un appoggio: al limite il ponte trasferisce per attrito una piccola forza tangenziale oltre a quella perpendicolare, ma non certo un momento.
Cioè, nel caso che la tensione sia troppa, il ponticello "scivola", ma non va a rompere la cassa come se vi fosse incastrato....

Sk_Anonymous
Non sapevo fosse solo appoggiato.
Quindi potrebbe anche spostarsi?

boba74
Beh, in teoria potrebbe spostarsi, ma in pratica la forza esercitata dalle corde è talmente alta che si sposta solo se tiri via le corde (o se ti cade il cpontrabbasso per terra e urta direttamente con il ponte....)
(Le corde credo vadano sostituite una alla volta.....)

Sk_Anonymous
Il rinforzo nella parte della cassa sotto al ponte deve essere dimensionato solo dalpunto di vista strutturale o è anche un elemento che deve rispondere in un certo modo alle vibrazioni?

al momento sto cercando di realizzare un contrabbasso elettrico

:?

Etnem
per quanto riguarda il ponte, tempo fa avevo costruito un altro contrabbasso ed avevo proprio fatto l'errore di inclinare troppo la parte di corde non vibrante..... il risultato era che non si riusciva a far stare in piedi il ponte in nessun modo ed ho dovuto modificare tutto....

questo contrabbasso sarà elettrico ma con cassa acustica ed il suono verrà preso da due pickup di cui uno piezoelettrico a contatto sulla cassa ed uno magnetico sulle corde....
è normale dunque che se rinforzi tanto il piano armonico da non farlo più vibrare il suono ne risentirà....
il sistema di rinforzi (catenatura) degli strumenti acustici è molto importante.... spesso capita di trovare strumenti fatti in compensato ma con un ottima catenatura che suonano meglio di altri realizzati in legno massello in cui però la catenatura è troppo pesante....

ecco l'interno di una chitarra
http://www.corianipaolo.it/chitarra-acu ... nterno.jpg

ciaooo

Sk_Anonymous
"Etnem":
per quanto riguarda il ponte, tempo fa avevo costruito un altro contrabbasso ed avevo proprio fatto l'errore di inclinare troppo la parte di corde non vibrante..... il risultato era che non si riusciva a far stare in piedi il ponte in nessun modo ed ho dovuto modificare tutto....

Se la forza risultante che le corde esercitano sul ponte non passa per il poligono di appoggio tra il ponte e la cassa, la distribuzione di pressione tra i due non riesce ad equilibrare il momento risultante.
Il momento flettente nell'appoggio c'è ed è in grado di equilibrare fintanto che la distribuzione di tensione nell'appoggio è tutta di compressione.

wedge
Lasciatelo dire Etnem, sei un grande!

boba74
scusa, ma secondo me non può esserci un momento flettente in un appoggio semplice... l'equilibrio è garantito unicamente da un equilibrio di forze, in pratica la risultante delle forze orizzontali deve essere nulla, e anche il momento risultante, altrimenti il ponte ruoterebbe attorno all'appoggio. Il ponte è soggetto unicamente a uno sforzo di compressione....

Sk_Anonymous
Il momento flettente nell'appoggio tra pone e cassa c'è, altrimenti, per la seconda equazione cardinale il ponte non starebbe in equilibrio.

boba74
No, perchè sta in equilibrio grazie all'annullamento delle forze orizzontali...
E' del tutto analogo a una colonna semplicemente appoggiata a terra e soggetta al suo solo peso (vedi le pietre di Stonehenge): ha un momento flettente? No. Però sta in piedi. perchè?
Si può dire che dal punto di vista statico il sistema è labile (perchè basta applicare ua forza orizzontale maggiore di un certo tot per ribaltarlo, oppure verso l'alto per farlo cadere), ma finchè la risultante cade entro la sua proiezione, il sistema è in equilibrio...

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