Accelerazione istantanea
Salve a tutti,
ho un dubbio.Forse la mia domanda vi sembrerà stupida.
Consideriamo una macchina che parte da fermo e accelera con una accelerazione variabile fino ad una velocità massima di 30 m/s. La mia domanda è la seguente: è possibile avere un valore di accelerazione più alto di 30 m/s considerando che la macchina si muove su un rettilineo e che il valore di 30 m/s sarà la sua velocità massima.
Grazie
ho un dubbio.Forse la mia domanda vi sembrerà stupida.
Consideriamo una macchina che parte da fermo e accelera con una accelerazione variabile fino ad una velocità massima di 30 m/s. La mia domanda è la seguente: è possibile avere un valore di accelerazione più alto di 30 m/s considerando che la macchina si muove su un rettilineo e che il valore di 30 m/s sarà la sua velocità massima.
Grazie
Risposte
Sai 30 metri al secondo quadrato sono 3g e più. A quell'accelerazione perdi coscienza e vedi offuscato
Beh, i piloti dei caccia fanno di meglio 
Secondo quelli della Brembo, la frenata a Monza alla prima variante raggiunge i $-5.8\text(g)$

Secondo quelli della Brembo, la frenata a Monza alla prima variante raggiunge i $-5.8\text(g)$
La velocità di 30 m/s è uguale a 108 km/h. Ci si arriva e si supera tranquillamente in autostrada. Il punto è: in quanto tempo? L’accelerazione è la variazione di velocità nel tempo. Perché deve essere variabile? Non può essere costante l’accelerazione? Perché istantanea? E inoltre si esprime in $m/s^2$.
Penso che tu non abbia idee molto chiare sull’argomento.
Penso che tu non abbia idee molto chiare sull’argomento.
@ tommy84sp
Al netto della svista sull'unità di misura dell'accelerazione, la tua domanda è più che lecita. Riassumendo:
Una macchina che:
1. Parte da ferma.
2. Si muove di moto accelerato (modulo della velocità crescente) con accelerazione non necessariamente costante.
3. Raggiunge una velocità massima di 30 m/s.
può, in un certo istante, avere un'accelerazione maggiore di 30 m/s^2?
Ebbene, per ovvi motivi, la risposta è affermativa. Del resto, in un grafico tempo - accelerazione, non esiste una relazione tra la massima accelerazione e l'area sottesa corrispondente alla variazione di velocità.
Al netto della svista sull'unità di misura dell'accelerazione, la tua domanda è più che lecita. Riassumendo:
Una macchina che:
1. Parte da ferma.
2. Si muove di moto accelerato (modulo della velocità crescente) con accelerazione non necessariamente costante.
3. Raggiunge una velocità massima di 30 m/s.
può, in un certo istante, avere un'accelerazione maggiore di 30 m/s^2?
Ebbene, per ovvi motivi, la risposta è affermativa. Del resto, in un grafico tempo - accelerazione, non esiste una relazione tra la massima accelerazione e l'area sottesa corrispondente alla variazione di velocità.
Ovviamente l'accelerazione infinita non esiste, è nemmeno la velocità infinita, lo spazio non è continuo e forse nemmeno infinito
Comunque la fase di transizione durante la variazione di accelerazione non si studia praticamente in nessun corso di fisica generale.
È un peccato, visto che di cose ne insegna
Io farei così : $ a=((a_2-a_1)/t_(trans))t+a_1 $ altrimenti è $a_2$
È un peccato, visto che di cose ne insegna
Io farei così : $ a=((a_2-a_1)/t_(trans))t+a_1 $ altrimenti è $a_2$
@Lucacs Io le cose che scrivi non le capisco